Sostituzione farmaci

Buonasera gentili dottori, avrei bisogno di un secondo parere che mi aiuti a capire meglio certe cose....
Soffro di nevrosi ossessiva con ipocondria diagnosi del mio neuro psichiatra che mi ha seguito da anni passando da Sertralina a Paroxetina a Citalopram a Cymbalta sempre accompagnati da xanax il cambio e stato fatto ogni circa 4 anni perche il farmaco non dava piu i risultati ma solo effetti collaterali ,di cui citalopram e cymbalta sospesi dopo un mese uno per forte bruciore di stomaco e cymbalta per forte secchezza alla gola e innalzamento pressorio.
Circa un mese fa il mio psichiatra mi prescrisse il prozac mai assunto ma dopo circa tre settimane stavo ancora peggio e sono stato tre volte in pronto soccorso per ansia ingestibile forte paura di morire da un secondo all'altro ecc. Cosi il mio medico di base mi ha consigliato uno psichiatra psicoterapeuta al quale ho provato a rivolgermi e iniziato anche sedute di psicoterapia.
Questo mi ha proposto insieme una terapia con Zyprexa 2,5 la sera Zarelys 35mg da portare a 75 dopo una settimana riducendo gradualmente il prozac che ho comunque assunto per solo 3 settimane e in piu xanax 0,5 per 3 con l'obbiettivo di scalarlo pian piano fino a toglierlo.
All'inizio e andato decisamente bene e non so se sia stato piu effetto placebo o merito dello Zyprexa ma iniziata la terapia dopo due gg stavo meglio piu concentrato piu di buon umore poi e successo che dopo una settimana ho portato lo zarelis a 75 mg e dopo 4 giorni sono stato malissimo per mezzora mi sentivo svenire come morire da un momento all'altro telefonai e lo psichiatra mi disse che era solo un attacco di panico e presi 20 gocce di xanax. Dopo un po sono riuscito a stare un po meglio ma ho misurato la pressione ed era 169/91 con 90 battiti poi ho cercato di fare dei lunghi respiri ed dopo era 145/88 con 85 battiti.
Da qui ho iniziato a controllarla perche avevo gia detto allo psichiatra che avevo paura dello zarelis perche mi alzasse troppo la pressione, premetto che non sono iperteso e ho sempre avuto una pressione di circa 125/80 -75 tranne quando presi la paroxetina che era 110/70 , adesso col passaggio a 75 mg di zarelis la controllo al mattino appena sveglio ed e 125/90 nel pomeriggio a volte adirittura 145/92 la sera a volte 135/90 a volte 145/88 e credo proprio sia imputabile allo zarelis e a me tutto questo spaventa a tal punto che stamattina ho dimezzato lo zarelis e lo detto tramite sms a,lo psichiatra ,domani dovro vederlo e riparlarne ma ho paura di continuare con 75 perche faccio un lavoro pesante il muratore e piastrellista e ho paura che mi si alzi troppo la pressione o che mi rimanga troppo alta tutto il giorno senza saperlo e il farmaco mi causi dei danni.... In effetti non e molto normale appena sveglio avere 125/90 e sul bugiardino e comunque riportato che la venlafaxina porta aumenti pressori diastolici anche di 7-9 in piu e io sono bloccato nel continuare con questa cura..... Lo psichiatra mi ha risposto non controlli troppo la pressione l'umore la cambia di continuo la provi solo al mattino appena sveglio e continui la terapia a 75mg io lo provata solo al mattino ma e 125/90 e mi sembra un po tanto per continuare la terapia a 75mg o sbaglio??
Grazie cordiali saluti
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
La sua polarizzazione di pensiero sulla pressione arteriosa non facilita una obiettiva valutazione sia della terapia in corso che della pressione stessa. Sarebbe opportuno seguire i consigli dello specialista, monitorando la pressione arteriosa sempre alla stessa ora e non 4-5 volte al giorno. Dopo alcune settimane si può tracciare un quadro maggiormente aderente alla realtà.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Il possibile aumento pressorio imputabile al farmaco è presente nell'1% dei casi e solo per pochi millimetri di Mercurio.

La presenza di un aumento pressorio iniziale è da considerarsi nella norma e tendente a scomparire nel corso delle settimane di assunzione.

Le continue misurazioni pressorie non sono utili per il miglioramento della sua situazione già gravata dall'ansia.

https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/

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Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Grazie dei consigli, ho rivisto oggi il mio psichiatra che e anche psicoterapeuta, e mi ha consigliato di scendere col dosaggio da 37,5 per 10 gg e valutare dopo, tra laltro oggi ho provato a riposare un ora e non riuscivo a dormire passavo in una specie di dormiveglia con tutta una sensazione di ansia su stomaco e addome del quale soffro anche di dispepsia e nel contempo piedi ghiacciati, allora ho riprovato la pressione ed era 133/103 cosi lo richiamato subito e lui a dettto di non preoccuparmi ma io ero terrorizzato. Cosi mi sono fatto portare dal mio medico che mi ha misurato la pressione e messo un apparecchio sul dito avevo la prima misurazione 145/90 con 70 battiti e la seconda 150/94 e a detto che per lui clinicamente sono sano e che questa e una pressione da marcato stato ansioso.... Mi ha detto di non provare piu la pressione e fregarmene ma io non riesco..... E ora che sto diminuendo gia la nuova terapia in quanto lo psichiatra mi ha detto se poi continua ad avere pressione alta e tachicardia sostituiamo la molecola mi ha demoralizzato nuovamente. Grazie
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Attivo dal 2011 al 2016
Ex utente
Gentili dottori volevo aggiornarvi e porvi una domanda. Il mio psichiatra dopo ulteriore visita ha deciso di sospendermi efexor e prescrivermi entact, farmaco contenente escitalopram che io provai ad assumere come cipralex 4 anni fa prendendo insieme il pantoprazolo ma gia dalla prima settimana mi dava marcato bruciore di stomaco e dovetti sospenderlo alla terza. Ora dato che ho gia collaudato tutti gli ssri e gli snri e pochi funzionano lo psichiatra oltre lo Zyprexa 2,5 voleva ritentare con l'entact visto che forse all'epoca non aveva ancora raggiunto effetti terapeutici e la domanda e se veramente e stato il cipralex 4 anni fa a causare bruciore intenso allo stomaco nonostante la protezione e secondo me lo e stato e possibile o quasi scontato che cio si ripeta ? Di regola? O puo anche nonnaccadere piu? Premetto che ho dispepsia funzionale e ipocontinenza cardiale dalla gastroscopia ma niente piu al momento.
Grazie cordiali saluti.
Ps il mio psichiatra dice che anche facesse bruciare lo stomaco poi tende a passare perche non sono farmaci gastrolesivi......
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Quello che é già accaduto non deve necessariamente ripetersi. I disturbi gastrici da ssri sono generalmente transitori e limitati alle prime settimane di utilizzo.
Cordiali saluti
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