Al momento seguo questa terapia

Buonasera,
ho 43 anni e soffro di ansia da sempre. Quando trovavo la persona su cui riversarla risolvevo tutto, ora non trovo la soluzione e stò male. E' un pò difficile da spiegare.
Avevo circa 20 anni quando ho avuto il primo attacco di tachicardia consapevole. Da bambina a scuola ero la preda preferita degli attacchi di bullismo, ma allora si chiamava troppa apprensione di 1 mamma di figlia unica. Poi son andata al superiore e poi all'università, cambiato compagnia e stavo bene. Negli anni appena avevo 1 problema spuntava la tachicardia ,ma dalle visite spuntava pressione bassa (anche 88/..) e frequenza superiore ad 80, ma non preoccupabile. Poi son cambiate tante cose: è morto mio padre giovane, ci siam lasciati con il mio fidanzato e poi è morta anche mia mamma.
Quando lei c'era, ogni mattina ringraziavo Dio, poi... Mia madre è morta circa 6 anni fa e per 3-4 mesi ho preso Inderal 1/4 mattina e sera, se non ricordo male, su indicazione del cardiologo (mio cugino). Poi stavo abbastanza bene. 2anni fa è spuntata la fobia dell'altezza con vertigini ricorrenti. Sono stata dall'otorino (anzi 2) , ho fatto l'eco TSA, esami tiroide ed un pò di visite cardiologiche. Hanno trovato i problemi ad orecchio e gola che conoscevo, la tiroide lievemente disomogenea (abito nelle Madonie e l'ho curata in precedenza), ma ormoni normali. Quindi dopo le cure palliative con Vertiserc, LIposom, xanax ecc.. 1 conoscente, per caso, mi ha indicato 1centro di salute mentale. Ero un pò impaurita, pensavo fosse un centro per malati di mente terminali. Poi, dopo un paio di notti insonni ci son andata a luglio. Ho trovato un dottore che mi sta curando (spero). Ho la pressione bassina e con il cardiologo cozzavano un pò. Al momento seguo questa terapia: "1/4 di Inderal al mattino, 5gocce di xanax più tardi, 1/2 Daparox durante il pranzo, 5gocce di xanax nel pomeriggio ed 1 compressa di Xanax rp la sera". Stò bene adesso.
Ma vorrei guarire del tutto. E' impossibile? (I traumi infantili li ha risvegliati tutti 1 ragazzino che mi ha fatto riviver i tempi passati con la sua maleducazione ed altro)
Vorrei sentirmi bene senza psicofarmaci. Secondo voi è possibile?
[#1]
Dr. Mario Savino Psichiatra 1.3k 75
I traumi infantili provocano disturbi, a seconda della predisposizione si può trattare di ansia somatica (con tachicardia, ad esempio) ma anche disturbi gastroenterologici, dermatologici, etc etc.
Questi disturbi, se invalidanti, vanno curati. Gli "psicofarmaci" possono essere utili ma sono a tutt'oggi temuti, se usati bene sono invece un valido aiuto, la sua terapia attuale lo dimostra.
Sentirsi bene "senza farmaci" piace a tutti ma non sempre è possibile. Se migliora con la cura e si stabilizza poi i farmaci verranno ridotti e, se possibile, sospesi.
Ricordi, il nemico vero è il disturbo e non il farmaco.

Cordialità

Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria

[#2]
Utente
Utente
Grazie dott Savino
e grazie anche a chi mi ha indicato il centro.
Leggendo la sua gentile risposta mi vien in mente che tra 10 e 3 anni fà (in certi periodi di stress e sempre alla stessa ora) avevo dolore all'addome in alto a destra ed i medici dicevano che era sindrome da colon irritabile di origine nervosa. 2 anni fa esatti son finita al pronto soccorso perchè, oltre al dolore insopportabile, avevo tutti i globuli bianchi altissimi, mi volevano operare di appendicite, poi han cambiato idea e mi hanno fatto tutti gli esami possibili non trovando nulla. Sono stata 5 giorni in ospedale a digiuno ed intanto tutto è tornato normalissimo (perfetto disse il dottore), ma non sapevano cosa scriver nella cartella.
Ora sono quasi certa che era solo ansia e nervosismo perchè degli uomini mi avevano offeso ed io l'ho metabolizzato così. (Non sono bella, ma certi uomini pensano di potersi prendere delle libertà quando meritano solo di esser cancellati dalla faccia della terra).
Da allora il mio stomaco e colon funziona benino, ma è rispuntata la tachicardia terribile (anche oltre 120bpm) ogni mattina.
La mia mente sà che lo stomaco stà bene ed allora la tachicardia e qualche bel brufolo a 43 anni.
L' ultima volta che son stata dallo psichiatra mi ha trovato 110/80 di pressione e 78bpm ed io mi sentivo da papa. Mi ha detto: "lei non è malata, ha l'ansia e non è stata curata". Lo volevo abbracciare. Spero di poter eliminare qualche farmaco col tempo, ma anche così và bene. Sono bassi dosaggi credo.
Grazie ancora
Cordiali saluti
Sandra
[#3]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
La psicoterapia, specie quella di tipo cognitivo, potrebbe aiutarla a trovare in se stessa gli strumenti per affrontare pensieri e situazioni che la fanno stare male. Se si pensa invece che il suo obiettivo sia quello di "stare bene senza, o con pochi farmaci" spreca energie inutilmente. Ci rifletta, c'è ancora tempo per cambiare.
Cordiali saluti

Franca Scapellato

[#4]
Utente
Utente
Buonasera dott. Scapellato,
grazie per la sua risposta.
Io dalla psicoterapeuta ci sono stata per un periodo, ma non ho risolto nulla. Sul momento stavo molto meglio e poi con 1 piccolo problemino tutto è tornato come prima, anzi peggio. Io sò il perchè della mia ansia ed andar dallo/a psicoterapeuta mi farebbe solo sprecare tempo e denaro(che non ho). Mi scusi se le mie parole possono offenderla, mi dispiace. Per far 1 esempio: lei crede che quel ragazzino che è stato seviziato in un garage poco tempo fà, riuscirà ad esser 1 persona normale 1 giorno? Io credo di nò. Quello che ho subito io è molto meno grave, ma ogni tanto ritorna per caso e ricordo che dicevano che ero troppo permalosa e mia madre troppo apprensiva. E nessuno ha mai saputo cosa succedeva veramente in quella scuola nelle tante ore che ci lasciavano soli. Erano gli anni '80 e neanche si immaginava. Dimentichi, chiudi tutto in un cassettino della mente e và tutto bene. Ogni tanto però torna tutto a galla e Non puoi cancellarlo. Con questa terapia io stò bene ed, anche se vorrei poterne far a meno, la seguirò scrupolosamente.
Mi scusi ancora se ho detto qualcosa ke non va bene.
E grazie.
cordiali saluti
[#5]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4k 202
Nessuna offesa, era solo un consiglio che può scegliere di seguire o meno.
Dopo un trauma grave, un lutto o altri eventi catastrofici NON si torna come prima, ma si può imparare ad affrontare l'angoscia e a vivere di nuovo il meglio possibile. Per questo dopo terremoti, inondazioni o violenze intervengono psicoterapeuti appositamente preparati.
Saluti
[#6]
Utente
Utente
Grazie,
in questo periodo stò abbastanza bene e l'unica cosa che potrebbe migliorare la situazione è 1 lavoro stabile ed un affetto... Purtroppo non me li posson dare nè i farmaci nè le psicoterapie. In ogni caso, così stò benino e ringrazio tutti.
Buonanotte
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