Prima assunzione Escitalopram
Gent.li Dott.ri,
sono in cura da uno psichiatra a causa di ansia generalizzata e fobie ossessive.
Da ieri sera ho iniziato ad assumere Escitalopram. 3 goccie/dì dopo cena, con progressivo aumento di una goccia al giorno fino al max.10. Prima di questo non prendevo alcun farmaco ad eccezione del Delorazepam utilizzato al bisogno ( invero molto raramente. Per farvi capire, ho una boccettina da 20 ml. acquistata i primi di settembre al cui interno ora che siamo quasi a metà novembre rimane 1/3 di soluzione).
Ho però avuto una notte molto disturbata con due risveglia accompagnati da uno stato d'ansia molto marcato che ho cercato di diminuire proprio con il Delorazepam (ma con scarsi risultati).
Mi rendo conto che esista la possibilità che quest'ansia (decisamente molto accentuata) sia dovuta ad una mia suggestione relativa all'assunzione del farmaco (da buon ansioso, gli effetti collaterali mi spaventano) , o che invece sia uno proprio uno spiacevole effetto collaterale. Se così fosse, mi stupisce che ciò accada con un così limitato dosaggio, ma mi rendo conto di non avere alcuna competenza in merito e che questa mia considerazione possa solo essere arbitraria.
Volevo conoscere la Vs. opinione in merito.
Ringraziandovi anticipatamente porgo cordiali saluti
sono in cura da uno psichiatra a causa di ansia generalizzata e fobie ossessive.
Da ieri sera ho iniziato ad assumere Escitalopram. 3 goccie/dì dopo cena, con progressivo aumento di una goccia al giorno fino al max.10. Prima di questo non prendevo alcun farmaco ad eccezione del Delorazepam utilizzato al bisogno ( invero molto raramente. Per farvi capire, ho una boccettina da 20 ml. acquistata i primi di settembre al cui interno ora che siamo quasi a metà novembre rimane 1/3 di soluzione).
Ho però avuto una notte molto disturbata con due risveglia accompagnati da uno stato d'ansia molto marcato che ho cercato di diminuire proprio con il Delorazepam (ma con scarsi risultati).
Mi rendo conto che esista la possibilità che quest'ansia (decisamente molto accentuata) sia dovuta ad una mia suggestione relativa all'assunzione del farmaco (da buon ansioso, gli effetti collaterali mi spaventano) , o che invece sia uno proprio uno spiacevole effetto collaterale. Se così fosse, mi stupisce che ciò accada con un così limitato dosaggio, ma mi rendo conto di non avere alcuna competenza in merito e che questa mia considerazione possa solo essere arbitraria.
Volevo conoscere la Vs. opinione in merito.
Ringraziandovi anticipatamente porgo cordiali saluti
[#1]
La suggestione rispetto alla assunzione del farmaco non è dose dipendente, a qualunque dosaggio anche minimo sviluppa preoccupazioni sulla assunzione.
Il Delorazepam aperto probabilmente è inattivato.
Il Delorazepam aperto probabilmente è inattivato.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Gent.le Dottor Ruggiero,
La ringrazio per la risposta.
Il mio psichiatra, che ho sentito questa mattina, parla di suggestione. Mi ha detto di iniziare con una goccia al mattino dopo la colazione per poi incrementare giornalmente. Credo che voglia testare appunto questa mia suggestionabilità.
Ma tre gocciè possono comunque bastare per dare effetti rimbalzo?
Riguardo al Delorazepam, non sapevo avesse un tempo di attività una volta aperto.Quindi, il fatto che questa notte non abbia sortito alcun effetto (in totale ne ho prese 27 goccie) può essere dovuto alla sua deteriorabilità?
Grazie
La ringrazio per la risposta.
Il mio psichiatra, che ho sentito questa mattina, parla di suggestione. Mi ha detto di iniziare con una goccia al mattino dopo la colazione per poi incrementare giornalmente. Credo che voglia testare appunto questa mia suggestionabilità.
Ma tre gocciè possono comunque bastare per dare effetti rimbalzo?
Riguardo al Delorazepam, non sapevo avesse un tempo di attività una volta aperto.Quindi, il fatto che questa notte non abbia sortito alcun effetto (in totale ne ho prese 27 goccie) può essere dovuto alla sua deteriorabilità?
Grazie
[#4]
Utente
Gent.le Dottor Ruggiero,
grazie ancora per la risposta.
Il fatto che concordi con il mio Psichiatra riguardo alla suggestione, se da un lato mi rincuora, dall'altro mi fa capire che devo lavorare sui miei pensieri...che per noi ansiosi, sono una bella grana. Ma li mi è più d'aiuto la terapia Cognitivo Comportamentale che seguo da un mese e mezzo.
Vedremo se con la nuova posologia le cose cambieranno. Altrimenti avremo la prova che i disturbi saranno solo frutto della mia mente: ah, che ansia... (mi permetta di aver concluso con una battuta!)
La ringrazio sentitamente.
grazie ancora per la risposta.
Il fatto che concordi con il mio Psichiatra riguardo alla suggestione, se da un lato mi rincuora, dall'altro mi fa capire che devo lavorare sui miei pensieri...che per noi ansiosi, sono una bella grana. Ma li mi è più d'aiuto la terapia Cognitivo Comportamentale che seguo da un mese e mezzo.
Vedremo se con la nuova posologia le cose cambieranno. Altrimenti avremo la prova che i disturbi saranno solo frutto della mia mente: ah, che ansia... (mi permetta di aver concluso con una battuta!)
La ringrazio sentitamente.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 07/11/2014.
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