Antidepressivi ed effetti collaterali
Salve,
Sto prendendo 12 gocce di escitalopram che funzionano per il mio disturbo depressivo, ma ho tanti effetti collaterali:
Ritenzione idrica,intestino che non mi funziona più (c.d.stipsi),il mio pene non funziona (non riesco ad avrre rapporti sessuali soddiafacenti).
In passato, ho provati vari antidepressivi con scarsi risultati, quali
Laroxyl 15 gocce mi dava ritenzione idrica e aumento di peso
Elontril 150mg mi dava crampi addominali e stipsi
Trittico 35ggt mi dava stipsi
Thymanax 25mg non aveva effetti collaterali
Maveral 100mg mi dava tantissima sonnolenza e stipsi
Poiché con escitalopram la stipsi che ho è tale crearmi profondo disagio nonché notevole gonfiore nella parte addoninale,mi chiedevo se esistesse una soluzione a questo problema grosso, il nio psichiatra tende a ritenere questo problema di importanza secondaria perché secobdo lui è normale, ma secondo me non è normale a 20anni avere l'intestino che non funziona come dovrebbe
Sto prendendo 12 gocce di escitalopram che funzionano per il mio disturbo depressivo, ma ho tanti effetti collaterali:
Ritenzione idrica,intestino che non mi funziona più (c.d.stipsi),il mio pene non funziona (non riesco ad avrre rapporti sessuali soddiafacenti).
In passato, ho provati vari antidepressivi con scarsi risultati, quali
Laroxyl 15 gocce mi dava ritenzione idrica e aumento di peso
Elontril 150mg mi dava crampi addominali e stipsi
Trittico 35ggt mi dava stipsi
Thymanax 25mg non aveva effetti collaterali
Maveral 100mg mi dava tantissima sonnolenza e stipsi
Poiché con escitalopram la stipsi che ho è tale crearmi profondo disagio nonché notevole gonfiore nella parte addoninale,mi chiedevo se esistesse una soluzione a questo problema grosso, il nio psichiatra tende a ritenere questo problema di importanza secondaria perché secobdo lui è normale, ma secondo me non è normale a 20anni avere l'intestino che non funziona come dovrebbe
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
Per la terapia della stitichezza esistono varie alternative, prima di cambiare un medicinale con cui si trova bene. Ci sono sia prodotti che lubrificano, sia propellenti e farmaci attivi sulla muscolatura. La scelta spetta al suo medico, può anche chiedere a quello di base.
Per la terapia della stitichezza esistono varie alternative, prima di cambiare un medicinale con cui si trova bene. Ci sono sia prodotti che lubrificano, sia propellenti e farmaci attivi sulla muscolatura. La scelta spetta al suo medico, può anche chiedere a quello di base.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
È chiaro che la stitichezza ondotta da tali farmaci sia dovuta al fatto che codeste sostanze rallentano il transito intestinale, così è nel mio caso perché me l'ha detto il medico, ma a parte queste considerazioni che tipo di farmaci vengono impiegati per trattare qursti disturbi? L'uso di lassativi mi pare sia controindicato nel lungo periodo, inoltre la colpa non è sicuramente della mia dieta perché se smetto il farmaco il giorno dopo vado in bagno regolarmente ed inoltre ricorro a molte fibre e a molta acqua, quindi è chiaro che la colpa è del farmaco.
Inoltre per l'eiaculazione ritardata che rimedi esistono? E per la ritenzione idrica?
Anche se a me , personalmente mi sembra deleterio assumere altri farmaci per correggere un disturbo causato da un altro farmaco, il farmaco si assume per una situazione patologica
Inoltre per l'eiaculazione ritardata che rimedi esistono? E per la ritenzione idrica?
Anche se a me , personalmente mi sembra deleterio assumere altri farmaci per correggere un disturbo causato da un altro farmaco, il farmaco si assume per una situazione patologica
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
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Gentile utente,
Sì, di transito stiamo parlando ovviamente, ma ci sono vari modi per far transitare, appunto, si può agire sulla muscolatura intestinale, sul volume, sulla consistenza delle feci, sulla composizione gassosa che favorisce la motilità etc.
Anche per via alimentare, oppure con prodotti. Sulla strategia deciderà il medico.
L'eiaculazione ritardata è difficile da gestire se è assoluta, con alcuni medicinali aiuta la distribuzione delle dosi nella giornata, non con l'escitalopram però, che ha lunga durata. La presenza di stimoli sessualmente rilevanti per altra via che non sia quella direttamente tattile/meccanica può aiutare, così come la situazione in sé (il desiderio non è sempre uguale). Farmaci tipo sildenafil sono stati provati per migliorare l'erezione, ma non sono efficaci sull'eiaculazione direttamente.
La ritenzione idrica è rimediabile ammesso che se ne conosca il meccanismo (ormonale, renale etc) e sia rilevante, altrimenti come diceva Lei la cosa migliore è cercare un medicinale ben tollerato in partenza.
Sì, di transito stiamo parlando ovviamente, ma ci sono vari modi per far transitare, appunto, si può agire sulla muscolatura intestinale, sul volume, sulla consistenza delle feci, sulla composizione gassosa che favorisce la motilità etc.
Anche per via alimentare, oppure con prodotti. Sulla strategia deciderà il medico.
L'eiaculazione ritardata è difficile da gestire se è assoluta, con alcuni medicinali aiuta la distribuzione delle dosi nella giornata, non con l'escitalopram però, che ha lunga durata. La presenza di stimoli sessualmente rilevanti per altra via che non sia quella direttamente tattile/meccanica può aiutare, così come la situazione in sé (il desiderio non è sempre uguale). Farmaci tipo sildenafil sono stati provati per migliorare l'erezione, ma non sono efficaci sull'eiaculazione direttamente.
La ritenzione idrica è rimediabile ammesso che se ne conosca il meccanismo (ormonale, renale etc) e sia rilevante, altrimenti come diceva Lei la cosa migliore è cercare un medicinale ben tollerato in partenza.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.9k visite dal 03/11/2014.
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