Inizio di giornata problematico
Buongiorno
Avrei bisogno di un Vostro secondo parere..mio fratello Claudio, 15 anni, è in cura da un anno con Tegretol (lo assume 2 volte al giorno: alle ore 7.30 prima di recarsi a scuola (lo assume a stomaco vuoto), ore 19.30 prima di cena) per delle assenze del lobo temporale insorte con vomito improvviso (quasi a getto), farfugliamenti di parole insensate durante la crisi e forte sonno a seguito della crisi.
Queste crisi si presentavano dapprima in maniera sporadica, poi anche in numero di 2-3 al giorno..il che ha spinto i miei genitori a rivolgersi ad un Neuropsichiatra infantile.
L’ EEG eseguito circa un mese fa è risultato assolutamente nella norma.
Claudio frequenta il Liceo Classico (quinta Ginnasio). E’ un ragazzino diligente, abbastanza studioso, intelligente, abbastanza socievole , simpatico, talvolta irascibile e permaloso, riflessivo, non particolarmente timido,
Dall’anno scorso , quasi ogni mattina, quando si sveglia per andare a scuola in autobus, presenta dei forti mal di pancia, flatulenza, nausea, vomito, borborigmi e, spesso, necessità quasi impellente di scaricarsi (ciononostante non ha mai perso un giorno di scuola per questo motivo).
Premetto questo: siamo una “famiglia di ansiosi”…
Il “disturbo” si protrae talvolta per la prima ora di lezione (costringendo Claudio a recarsi al bagno per vomitare…), altre volte il malessere prosegue fino all’intervallo…spesso la mamma lo accompagna a scuola in auto (dovendosi talvolta fermare a causa del vomito).
Dopo il vomito o l’emissione di aria, Claudio riferisce di sentirsi meglio, ma non benissimo.
Questo disturbo insorge non solo nei giorni di scuola, ma, spesso, anche la domenica.. oppure in giornate di scuola poco impegnative (per esempio gite scolastiche, giornate di teatro..) … l’anno scorso è successo che non si sentisse bene a Natale (avevamo molti parenti a pranzo da noi…e Claudio diceva di essere, per questo, agitato..).
Il Neuropsichiatra da cui è in cura gli ha consigliato di anticipare il Tegretol (prima lo assumeva alle ore 23.00) per evitare sovrapposizioni con la dose del mattino…dopo settimane ..la situazione è rimasta tale e quale.
Gli ha consigliato, inoltre, di eseguire i test per la celiachia: negativi (non si spiegherebbe, secondo me, come mai in estate Claudio sta bene…)
Esclude l’ansia in quanto afferma che, secondo lui, Claudio è un ragazzino sereno.
Ipotizzando un disturbo del sonno, gli ha, infine, consigliato di assumere 3 mg di Melatonina prima di coricarsi la sera….la sta assumendo da circa 2 settimane, ma la situazione è rimasta invariata…
Quale è il Suo parere, se mi posso permettere di chiederLe?
La ringrazio di cuore
Cordiali saluti
Avrei bisogno di un Vostro secondo parere..mio fratello Claudio, 15 anni, è in cura da un anno con Tegretol (lo assume 2 volte al giorno: alle ore 7.30 prima di recarsi a scuola (lo assume a stomaco vuoto), ore 19.30 prima di cena) per delle assenze del lobo temporale insorte con vomito improvviso (quasi a getto), farfugliamenti di parole insensate durante la crisi e forte sonno a seguito della crisi.
Queste crisi si presentavano dapprima in maniera sporadica, poi anche in numero di 2-3 al giorno..il che ha spinto i miei genitori a rivolgersi ad un Neuropsichiatra infantile.
L’ EEG eseguito circa un mese fa è risultato assolutamente nella norma.
Claudio frequenta il Liceo Classico (quinta Ginnasio). E’ un ragazzino diligente, abbastanza studioso, intelligente, abbastanza socievole , simpatico, talvolta irascibile e permaloso, riflessivo, non particolarmente timido,
Dall’anno scorso , quasi ogni mattina, quando si sveglia per andare a scuola in autobus, presenta dei forti mal di pancia, flatulenza, nausea, vomito, borborigmi e, spesso, necessità quasi impellente di scaricarsi (ciononostante non ha mai perso un giorno di scuola per questo motivo).
Premetto questo: siamo una “famiglia di ansiosi”…
Il “disturbo” si protrae talvolta per la prima ora di lezione (costringendo Claudio a recarsi al bagno per vomitare…), altre volte il malessere prosegue fino all’intervallo…spesso la mamma lo accompagna a scuola in auto (dovendosi talvolta fermare a causa del vomito).
Dopo il vomito o l’emissione di aria, Claudio riferisce di sentirsi meglio, ma non benissimo.
Questo disturbo insorge non solo nei giorni di scuola, ma, spesso, anche la domenica.. oppure in giornate di scuola poco impegnative (per esempio gite scolastiche, giornate di teatro..) … l’anno scorso è successo che non si sentisse bene a Natale (avevamo molti parenti a pranzo da noi…e Claudio diceva di essere, per questo, agitato..).
Il Neuropsichiatra da cui è in cura gli ha consigliato di anticipare il Tegretol (prima lo assumeva alle ore 23.00) per evitare sovrapposizioni con la dose del mattino…dopo settimane ..la situazione è rimasta tale e quale.
Gli ha consigliato, inoltre, di eseguire i test per la celiachia: negativi (non si spiegherebbe, secondo me, come mai in estate Claudio sta bene…)
Esclude l’ansia in quanto afferma che, secondo lui, Claudio è un ragazzino sereno.
Ipotizzando un disturbo del sonno, gli ha, infine, consigliato di assumere 3 mg di Melatonina prima di coricarsi la sera….la sta assumendo da circa 2 settimane, ma la situazione è rimasta invariata…
Quale è il Suo parere, se mi posso permettere di chiederLe?
La ringrazio di cuore
Cordiali saluti
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Senza visitare il paziente si possono soltanto fare ipotesi. Può trattarsi di un effetto collaterale del Tegretol, oppure di un'intolleranza al lattosio, se fa colazione con latte: durante l'adolescenza gli enzimi per digerire il latte in alcune persone calano drasticamente.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 24/10/2014.
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