Conflitto con una figlia
salve gent.mi dottori, ho tre figlie, le prime due avute dal primo marito, l'ultima dal secondo, uomo molto forte e abbastanza rigido sulle regole. La mia seconda figlia, un paio d'anni fa ha cominciato a comportarsi in modo molto conflittuale con noi, ha lasciato il fidanzato buono e tranquillo e si è messa a frequentare una ragazza di colore che l'ha inserita in un gruppo di nordafricani. Lei è sempre stata una ragazza mite, cagionevole di salute, amata e seguita da tutti. Il divorzio è stato abbastanza conflittuale, lei aveva 12 anni, ma ha sempre frequentato entrambe le famiglie. Bravina a scuola, ha scelto lei la scuola superiore ma a inizio 5° ha iniziato ad essere insofferente. Diplomata, non sapendo che strada intraprendere abbiamo condiviso la scelta per un corso universitario poco impegnativo, che ha seguito tra alti e bassi. Nel frattempo ha iniziato una relazione con un algerino, subito stroncata da noi, ma per renderla serena e appagata le ho permesso tutto, soldi (non esagerati ma coerenti con l'età) e auto con cui scorrazzava gli amichetti senza dirci mai dove andava e con chi. Un anno e mezzo fa conosce un ragazzo di colore, adottato da piccolo da una famiglia di Reggio E. ma con la famiglia adottiva successivamente sfasciatisi. E' senza un lavoro fisso, vive nella cantina del padre, non si sa niente della madre, che a detta sua è psicolabile. Mia figlia si attacca ferocemente, perchè lui è sbruffone, tosto, le da sicurezza, e si vuole inserire nella nostra famiglia. Iniziano i conflitti veri, io comincio a negarle auto e soldi. Lui non ha la patente, ma nonostante divieti e continue liti lei gli dà da guidare la mia auto e fanno un incidente: due auto sfasciate e danni ingenti tutti a mio carico. La frattura ovviamente si allarga, tutta la mia famiglia e il padre facciamo quadrato e cerchiamo di separarli. Lei sembra che ceda, ma in segreto si sentono. gli studi vanno malissimo, la sorella maggiore si sposa con una bellissima festa le chiede di farle da testimone sembra una giornata serena finalmente...Invece dopo poco va via di casa dicendo che non ce la fa più a stare con noi la soffochiamo ecc Dice che vive con sue colleghe di università ma è evasiva ancora bugie.La mando da psicologa ma torna che è isterica poi non me lo posso più permettere! spariscono soldi e oggetti di valore, anche le paghette della sorellina di 11 anni..A ferragosto mi ruba il bancomat e preleva tanti soldi, ma lei nega tutto sempre. messa alle strette confessa, ma ancora bugie su bugie finchè il giorno del mio 50° compleanno il disgraziato si fa vivo e dice che vivono insieme da tempo, che lui è l'unico che le vuole bene che l'ha salvata dal suicidio.non la vedo da settembre, un messaggio ogni tanto su watsapp ma solo x chiedermi i suoi effetti personali, a mia richiesta dice che sta finendo la tesi ma so che non è affatto vero. Sabato su facebook scopriamo che si sono sposati. Sono disperata, l'ho persa, quel farabutto ha vinto (?).Aiuto
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Gentile Signora
probabilmente per Sua figlia serve uno psichiatra, ammesso che lei accetterà mai di incontrarne uno. Non posso fare diagnosi ma la Sua descrizione sembra suggerire la presenza di un disturbo dell'umore, forse un disturbo ciclotimico (forse).
Lei o il padre della ragazza o i vostri familiari, avete mai sofferto di ansia e\o depressione? Ci sono stati alcolisti in famiglia? Sua figlia ha mai usato sostanze?
Cordialità
probabilmente per Sua figlia serve uno psichiatra, ammesso che lei accetterà mai di incontrarne uno. Non posso fare diagnosi ma la Sua descrizione sembra suggerire la presenza di un disturbo dell'umore, forse un disturbo ciclotimico (forse).
Lei o il padre della ragazza o i vostri familiari, avete mai sofferto di ansia e\o depressione? Ci sono stati alcolisti in famiglia? Sua figlia ha mai usato sostanze?
Cordialità
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 23/10/2014.
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