Atrofia cerebellare e crisi psico comportamentali

Gentile dottore , spero di cuore mi risponderà. Le scrivo per mia madre. Età 63 e una diagnosi di MSA c avvenuta 3 anni fa. All'ultima tac, recentissima, l'unica grossa lesione si riscontra al cervelletto, in modo semplicistico la definisco atrofia. I sintomi cerebellari attuali sono : perdita di equilibrio, disartria e disturbi del sonno in fase Rem. Da una settimana circa si è giunto un particolare problema che si reputa di tipo psichiatrico. Ha delle vere e proprie crisi psicotico comportamentali , almeno così le ha definite il neurologo la scorsa settimana. Queste crisi sono caratterizzate da una vera e propria isteria durante la quale rimane lucida dal punto di vista cognitivo. Dice sempre le stesse cose, cioè che ha avuto un miracolo ed è guarita, prova addirittura ad alzarsi ma ovviamente non ce la fa. Il tutto è accompagnato da una sorta di respiro affannoso, tremori forti e muove in modo compulsivo spalle, braccia , gambe e testa. I farmaci che prende alla luce di ciò sono :
Sinemet 100mg 3 cp al giorno
Seroquel 25mg 1 cp
Cabergolina 0,5 mg
Aggiungo che ha assunto benzodiazepine per 40 anni perché soffre da sempre di ansia ed attacchi di panico...
In conclusione... Sta facendo questa cura da 5 gg ma continua ad avere crisi, più deboli, ma ci sono... Pensa che la cura sia corretta? Comunque merc chiamerò il neurologo.
Mi scusi se sono stata prolissa, spero di cuore mi risponderà.