Ansia e attacchi di panico
Buona sera Gent.mi Dottori, Vi aggiorno sulla mia cura per avere un Vostro parere.Da molti anni (20 circa) soffro di attacchi di panico, ansia generalizzata e depressione. Da 6 mesi circa mi sta' seguendo uno psichiatra che subito al primo tentativo mi ha azzeccato la cura. Stavo gia' prendendo 40mg di paroxetina e lui mi ha aggiunto Lyrica 150 mg. In poco tempo stavo gia' meglio ed ero molto contento, pero' c'era il rovescio della medaglia, ovvero gli effetti collaterali nella sfera sessuale mi creavano molti problemi. Allora il medico mi ha sostituito la Paroxetina con altri farmaci sino ad arrivare alla cura odierna:
Mattino
Cymbalta 60mg
lamictal 50mg
cena
Lyrica 150mg
noritren 25mg
trilafon 4mg
Sono un po' preoccupato perché sono molti farmaci e anche perché sto' aumentando di peso nonostante faccia sport, e anche la libido e' calata.
Mattino
Cymbalta 60mg
lamictal 50mg
cena
Lyrica 150mg
noritren 25mg
trilafon 4mg
Sono un po' preoccupato perché sono molti farmaci e anche perché sto' aumentando di peso nonostante faccia sport, e anche la libido e' calata.
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E' vero che sono molti farmaci, ma ciascuno di essi è in basso dosaggio. L'importante è che lei stia meglio. L'aumento di peso e la diminuzione della libido possono essere collegati con la terapia. Abbia pazienza, non si faccia ulteriormente modificare la cura con il rischio di andare a star peggio.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#3]
Credo che lei dovrebbe parlare dei rapporti fra costi e benefici della sua terapia con il suo psichiatra curante.
Una visita specialistica psichiatrica le sarebbe utile anche per chiarire il razionale, le modalità di azione e gli obiettivi terapeutici di ciascun farmaco che lei sta assumendo.
Questo le consentirebbe di gestire meglio quella quota d'ansia relativa ai dubbi sulla sua terapia.
Una visita specialistica psichiatrica le sarebbe utile anche per chiarire il razionale, le modalità di azione e gli obiettivi terapeutici di ciascun farmaco che lei sta assumendo.
Questo le consentirebbe di gestire meglio quella quota d'ansia relativa ai dubbi sulla sua terapia.
Dr. Francesco Pietrini - medico psichiatra
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.6k visite dal 06/10/2014.
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