Assenza di voglia di vivere

Buonasera a tutti,
chiedo scusa in anticipo per questo post ma so di aver bisogno di aiuto.non riesco a vivere bene. ho avuto una vita difficile, ho perso mia madre da adolescente,tutti i miei parenti si sono dileguati (neanche gli auguri per natale) e sono cresciuta da sola con un padre molto impegnato col lavoro(col quale solo negli ultimi 2 anni stiamo ricostruendo un rapporto anche se lui è molto anziano).Purtroppo non riesco a ricordare di aver mai avuto un successo,sono stata massacrata dai rapporti con l'altro sesso e ho solo collezionato insuccessi.Ho provato a consultare diversi psicologi ma senza alcun risultato(anche perchè ho interrotto perchè troppo onerosi per le mie tasche).Ormai da qualche anno sento di vivere la vita in maniera totalmente passiva,ho fatto troppe scelte sbagliate in passato e adesso ho difficoltà a scegliere anche se prendere un caffè o un succo di frutta.vivo con un ragazzo che stravede per me ma che io non amo,non riesco a provare la minima emozione positiva anche se mi accade qualcosa di bello,il mio cuore è come se fosse pietrificato,è come se vedessi la mia vita al di fuori di me stessa.non trovo interesse in nulla e non riesco ad essere costante in niente.penso a una vita futura e mi fa tutto ribrezzo,mi guardo intorno e non trovo senso in niente,riesco sempre e solo a vedere la parte nera della medaglia,non faccio altro che lamentarmi e non riesco più a sorridere per niente.qualche tempo fa una persona che conoscevo abbastanza bene si è suicidata..e io(oltre il dispiacere immenso e mesi di attacchi d ansia) sono stata invidiosa perchè lei aveva avuto il coraggio di porre fine alle sue sofferenze e io non riesco, spero che mi venga qualche malattia incurabile cosi da porre fine a tutto.Sono sempre stanca,non ho voglia di fare niente, eppure non ero cosi.fino a 5/6 anni fa ero piena di vita,sempre ottimista e fiduciosa nel futuro.Non ho un obbiettivo da perseguire,faccio le mie cose per inerzia.la vita è diventata per me una collezione di insuccessi, frustrazioni, ansie e sofferenze.sono stanca di vivere.aiutatemi
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Non deve "sopravvalutare" questa fase, nel senso che a volte curarla, ovvero influenzarla con mezzi esterni, può essere un mezzo semplice e anche rapido per far scomparire i fantasmi che si sovrappongono alla realtà.
In altre parole, se ad esempio si trattasse di un episodio depressivo, questo costituirebbe uno sviluppo "irrigidito" che non le consente di avere una visione elastica delle cose, e quindi di adattarsi agli eventi o di determinarli con scelte che possono ogni giorni essere nuove e di rilancio.

Esistono terapie per fasi di questo tipo, premesso che va definita una diagnosi come primo atto. Il fatto che prendano una piega "esistenziale" non significa che siano altro da un fenomeno grossolanamente biologico.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Ringrazio infinitamente per la risposta.
Sarebbe meglio rivolgermi ad uno psichiatra o a uno psicoterapeuta?
Tornerà in me la voglia di vivere?Non ha più senso nulla..ma voglio provare a rialzarmi per l'ennesima volta.Grazie infinite per la Sua risposta
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Gentile utente,

Si rivolga a uno psichiatra.
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Utente
Utente
grazie