è solo ansia?

Buongiorno,
una breve premessa sulla mia vita negli ultimi mesi. Sono una studentessa di 24 anni e da tre mesi vivo all'estero per un stage. Ritornerò in Italia a fine settembre. Prima di partire nutrivo forti dubbi perchè in Italia avevo finalmente trovato una situazione piacevole (vita sentimentale, avevo trovato casa, avevo appena finito gli esami) però mi sono decisa comunque ad andare pensando che comunque erano solo tre mesi e a livello lavorativo sarebbero stati molto utili. Il paese dove sto facendo questo stage non mi piace molto, l'ufficio dove lavoro ha degli orari a cui non sono molto abituata (dalle 8 alle 16 senza pausa pranzo...il che vuol dire 8 ore davanti a un computer-perchè tutto il lavoro lo facciamo al pc- con il bagno come unica scusa per alzarsi un po'). Per il resto faccio una vita tranquilla, provo a fare sport-jogging- un paio di volte a settimane e l'unico altro problema è che dormo poco (nella casa dove vivo non ci sono né persiane né tapparelle alle finestre e quindi sia che sia lunedì sia che sia domenica io mi sveglio sempre all'alba, poi magari mi riaddormento ma non è un sonno profondo).
Da circa un mese ho iniziato ad avere alcuni sintomi: prima un senso forte di sbandamento quando camminavo ma anche da seduta (l'ho inizialmente attribuito a problemi di cervicale aggravati dalle ore al pc), poi una mattina a lavoro ero seduta e improvvisamente ho iniziato ad avere un forte senso di distacco dal corpo, la vista annebbiata come se stessi per svenire (erano come delle ondate che duravano qualche secondo). Pensando ad un problema di debolezza dovuta ad anemia (ne soffro di tanto in tanto) avevo con me delle pasticche di ferro che prendo 5 giorni al mese dietro consiglio del medico (era da un po' di mesi però che avendo dalle analisi abbastanza ferro non le prendevo più) e ne ho presa una e dopo mezzora il problema è passato. Parlando col medico però mi ha detto che era improbabile che fossero state quelle ma si poteva trattare piuttosto di un attacco di panico. Ne ho già sofferto 2 anni fa per qualche mese e in effetti i sintomi di quella mattina e quelli che continuo ad avere ora (senso di pericolo imminente, tachicardie, nausee improvvise, respiro corto) ci assomigliano moltissimo. Per questo ho iniziato da tre settimane una terapia con un psicologo (via skype). Ci sono però sintomi che vorrei capire se possono davvero essere solo ansia o se è il caso di indagare meglio:
-sensazione di stomaco vuoto, continuamente. Mangio (nè troppo nè poco) e dopo un ora appena mi sento come se avessi fame di nuovo, mi sento debole al punto di poter svenire da un momento all'altro. Insomma, non è possibile che possa avere sempre fame
-debolezza estrema. Mi sento a volte quasi paralizzata. Le braccia pesanti e le gambe che quasi tremano
-senso di sbandamento, di mancanza di equilibrio anche da seduta
-occhi pesantissimi come se avessi tantissimo sonno (anche quando magari ho dormito abbastanza) e potessi crollare addormentata da un momento all'altro
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Dr. Piergiorgio Biondani Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta 1.8k 57
Gentile utente,
i sintomi che lei descrive sono molto generici e poco specifici,motivo per cui è impossibile proporre un'ipotesi diagnostica fondata a distanza.Certo le manifestazioni dell'ansia e dello stress sono multiformi e cercano di esprimere attraverso il corpo una situazione di disagio generale.Tuttavia la coesistenza di patologie precedenti quali l'anemia richiederebbe,a mio parere,una visita dal vivo da un medico di sua fiducia che possa aiutarla a chiarire meglio la sua situazione,anche consigliandole,se lo riterrà opportuno,gli accertamenti necessari.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani

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