Ansiolitico a vita?

Salve, ho scritto qui in passato un post riguardante l assunzione di benzodiazepine.
Comunque sono angelo, ho 27 anni e da circa 15 anni sono in cura per ansia generalizzata. Da anni prendo una compressa al giorno di en 0,5 associata ad una compressa di fevarin da 50mg. Sono sempre stato un ragazzo che non vuole dipendere dall utilizzo di questi tipi di farmaci ma ogni volta che cerco di ridurre anche lentamente avverto fortissimi sintomi come sbandamenti,scosse alla testa, confusione mentale e debolezza. Così per lo spavento ricomincio a prendere la mia compressa di en e diciamo che i sintomi non si placano ma si affievoliscono tanto da poter condurre una vita normale se così si può chiamare. Sono qui per chiedere se la mia ormai e' un ansia cronica oppure questi sono sintomi da sospensione farmaco. A chi posso rivolgermi. Non mi fido più del mi psichiatra che ad ogni ricaduta mi prescrive la stessa cura ricominciando un circolo virtuoso . Mi consigliate un neurologo, uno psichiatra o un psicoterapeuta? Per la disperazione ho mandato anche un email al centro medicine delle dipendenze a verona ma uno dei dottori mi ha risposto che la mia dose non crea dipendenza ( assumo en da 0,5 da 15 anni e non da un mese) mi sembra strano...
Spero possiate essermi di aiuto

Grazie
[#1]
Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
Gentile utente,
É possibile che i sintomi da lei descritti siano legati alla sospensione dell'ansiolitico. Per minimizzare i disagi occorre rivolgersi ad uno specialista psichiatra e concordare un piano per la lenta e progressiva dismissione del farmaco anche se, il dosaggio molto basso, non richiederà tempi lunghissimi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it