Depressione ansia incontrollabile

Gentili Dottori,

soffro di Depressione ansiosa da 5 anni; Inizialmente trattata con Mutabon Forte, poi con Seroquel 300, entrambi sospesi dopo 3 gg. perché aventi effetti anticolinergici per me intollerabili. Per l'ansia assumevo Frontal 20 gocce 2 volte/die.

Dopo un breve ricovero in una Casa di Cura, dove è stato effettuato lo switch dal Frontal al Rivotril 2 mg 1 cp 2 volte/die, e prescrittami sertralina 150 mg/die sono stato bene per qualche mese.

Al ripresentarsi dei sintomi ansiosi, lo psichiatra mi ha aumentato la sertralina a 200 mg (2 cp la sera) e raddoppiato il Rivotril a 2 cp 2 volte/die. Con questa terapia ho galleggiato per quasi un anno, poi sono risprofondato nel buio.

Non tanto per quanto riguarda le Depressione, che dopo un tentativo (fallito) con fluoxetina ora tratto nuovamente con sertralina 200 mg/die, quanto per l'ansia. Per fronteggiare quest'ultima lo psichiatra mi ha aggiunto altre 2 cp di Rivotril più un Tavor 2,5 mg al bisogno.

Via via assuefattomi ad entrambi i farmaci, per ora sempre lo stesso Dottore mi ha messo il Tavor 2,5 mg 1 cp ore 13 e 1 cp ore 21. Purtroppo non lo rivedrò prima del 2 ottobre e gli attacchi d'ansia non passano. Secondo la Vs. esperienza sarebbe azzardato ridurre 1 dei 2 (o entrambi) i farmaci e tentare con il Roipnol o il Minias?

So benissimo che non si possono fare prescrizioni a distanza; chiedo solo un consiglio per rivolgermi eventualmente al medico di base con un'opinione specialistica.

Grazie!!!