Abuso sessuale
Gentile dottore sono fidanzata da un anno con un ragazzo di 27 anni e solo ieri mi ha raccontato di un episodio di violenza che subì all'età di 14/15 anni.Un uomo suo vicino di casa abusava di lui sessualmente.La sua famiglia vedendo che lui aveva iniziato ad avere atteggiamenti di isolamento e sofferenza riuscirono a fargli confessare cosa gli stava accadendo.Sua madre subito andò a denunciare l'uomo e dopo vari appostamenti dei carabinieri finirono in causa e lui fu arrestato per pedofilia e abuso di minore.Io so che non fu colpa del mio ragazzo anche perchè quest'uomo lo minacciava,però adesso mi è venuto un dubbio: e se il mio ragazzo a causa di queste violenze fosse diventato omosessuale?Premetto che lui non mi ha mai dato modo di sospettare una cosa del genere però io cercando in internet ho trovato alcuni articoli dove risulta che quando un ragazzino subisce abusi sessuali dopo diventa omosessuale.E' davvero così?Un ragazzo che viene violentato in seguito è destinato per forza a diventare omosessuale?Ringrazio in anticipo.
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Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
se il suo dubbioriguarda unicamente la domanda che lei pone,cioè se chi ha subito abusi sessuali diventi necessariamente omosessuale,la tranquillizzerei in pieno.Non vi è infatti alcun legame diretto di causa-effetto fra le due cose.Tanto più dovrebbe essere tranquilla se in un anno di frequentazione non ha mai avuto modo di sospettare un fatto del genere.
Se poi volesse aiutarlo a meglio superare quanto gli è successo ,forse potrebbe essergli utile invitarlo ad accedere ad una consulenzapsichiatrica o psicologica per meglio metabolizzare gli eventi passati con l'aiuto di un professionista del settore.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
se il suo dubbioriguarda unicamente la domanda che lei pone,cioè se chi ha subito abusi sessuali diventi necessariamente omosessuale,la tranquillizzerei in pieno.Non vi è infatti alcun legame diretto di causa-effetto fra le due cose.Tanto più dovrebbe essere tranquilla se in un anno di frequentazione non ha mai avuto modo di sospettare un fatto del genere.
Se poi volesse aiutarlo a meglio superare quanto gli è successo ,forse potrebbe essergli utile invitarlo ad accedere ad una consulenzapsichiatrica o psicologica per meglio metabolizzare gli eventi passati con l'aiuto di un professionista del settore.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
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Utente
C'è solo una cosa strana che adesso riflettendoci potrebbe far pensare a una presunta omosessualità.Per i primi due mesi che stavamo insieme avevamo rapporti sessuali quasi tutte le sere poi invece i rapporti col passare del tempo sono diminuiti.Io avevo attribuito questo suo cambiamento al fatto che questa cosa è iniziata a succedere nel momento in cui lui ha iniziato a lavorare molto di più.Prima quando i rapporti erano più frequenti lavorava la mattina fino alle 14 e poi tornava a lavoro alle 16.30 e finiva verso le 20.00 e aveva 3 giorni liberi a settimana mentre adesso lavora tutti i giorni 12 ore senza mai staccare e ha come giorno libero solo la Domenica pomeriggio.Perciò ho sempre pensato che se il suo desiderino sessuale era un pò calato fosse a causa del lavoro stressante infatti di solito la sera torna proprio stanco e si addormenta subito.Però adesso che ho saputo di questi abusi che ha subito in passato il suo calo del desiderio potrebbe essere attribuito al fatto che sia omosessuale?e magari i primi tempi aveva rapporti frequenti con me proprio per mascherare la situazione e adesso però non riesce più a fingere e per questo i rapporti sono calati?
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Dr. Piergiorgio Biondani
Psichiatra, Medico di base, Perfezionato in medicine non convenzionali, Psicoterapeuta
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Gentile utente,
un calo della frequenza nei rapporti sessuali,dopo i primi tempi,è di solito fisiologico.Inoltre anche l'aumento del carico lavorativo può giocare un ruolo importante determinano stress e stanchezza che incidono in maniera estremamente negativa sul desiderio sessuale.Pertanto penso che ritenere quanto sta accadendo un indicatore di presunta omosessualità sia piuttosto eccessivo.Ritengo che forse varrebbe la pena di approfondire con un colloquio chiarificatore fra voi due le eventuali motivazioni della diminuzione della frequenza dei rapporti,che,magari,potrebbero essere legate a situazioni banali e transitorie.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
un calo della frequenza nei rapporti sessuali,dopo i primi tempi,è di solito fisiologico.Inoltre anche l'aumento del carico lavorativo può giocare un ruolo importante determinano stress e stanchezza che incidono in maniera estremamente negativa sul desiderio sessuale.Pertanto penso che ritenere quanto sta accadendo un indicatore di presunta omosessualità sia piuttosto eccessivo.Ritengo che forse varrebbe la pena di approfondire con un colloquio chiarificatore fra voi due le eventuali motivazioni della diminuzione della frequenza dei rapporti,che,magari,potrebbero essere legate a situazioni banali e transitorie.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 15/09/2014.
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