Dolore toracico e con possibili cause ansiogene

Buongiorno dottori.Mi chiamo Rodolfo e sono un ragazzo di 20 anni.Da giugno di quest'anno ho dolori al torace che vanno e vengono e non mi permettono di stare sereno.A giugno sono stato al PS dopo aver essere uscito in anticipo dal lavoro,a causa di un dolore toracico accompagnato da una sorta di nodo in gola e sensazione di respiro corto.Dopo 12 ore al pronto soccorso,mi hanno mandato a casa con diagnosi di un possibile reflusso e forse un po' di ansia.Quel giorno sono stato sottoposto a 2 ECG,il pprimo prefetto e il secondo con live BBDX,due esami del sangue con troponina rimasta stabile a 4 dopo le 6 ore standard tra un esame e l'altro e una Rx risultata nella norma.Dopo essere stato dimesso ho fatto una gastroscopia risultata anche essa perfetta e un'altra RX risultata nella norma.Nonostante ciò i dolori persistono e dopo una visita con la sostituta del mio medico di base, è emersa la possibilità di avere disturbi d'ansia o attacchi di panico.Lei mi ha consigliato prima di effettuare un rx al rachide per i dolori al braccio sinistro e alla spalla e poi ha detto che una visita psicologica e/o psichiatrica sarebbe stata opportuna.Inoltre ha detto che non vedendomi tranquillo avrebbe valutato la possibilità di prescrivermi le gocce.
Quando avverto questi dolori,in base alla loro intensità,penso subito al peggio ovvero di morire,di avere un infarto etc. Oppure se ho un forte mal di testa penso di avere un aneurisma che sta per rompersi o addirittura un'emorragia celebrale.Questi momenti qualche volta sono accompagnati da sudorazione,calore e senso di stranezza.Talvolta avverto questi sintomi anche senza dolori al torace.Per esempio in autobus,mi è capitato di sudare tantissimo,avere la nausea e vampate di calore che si sono attenuate e in seguito scomparse,non appena sceso dall'autobus.Il mio medico di base ora è tornato dalle ferie e ritiene che non sia neccessario nulla,mentre la collega sostiene che sia il caso di verificare se si tratta di disturbi di carattere psicologico.Cosa mi consigliate di fare?
Grazie per l'attenzione e buona giornata.
Rodolfo.
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
"diagnosi di un possibile reflusso e forse un po' di ansia."

Nessuna diagnosi quindi.

" emersa la possibilità di avere disturbi d'ansia o attacchi di panico."

Verifichi tale possibilità con una visita psichiatrica. Esattamente quello che le ha indicato il medico.
Si tratta di disturbi curabili.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
In attesa di effettuare la visita psichiatrica,le volevo chiedere se i dolori dovuti ad ansia possono continuare ininterrottamente per giorni come sta accadendo a me.Possibile?
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.2k 1k
Gentile utente,

Non ci vedo niente di strano.
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