Lupus e probabile disturbo bipolare
Buongiorno, un mio caro amico affetto da Lupus da circa 20 anni, da circa 1 anno ha comportamenti molto strani e inusuali per il suo modo di essere. Le sue stranezze colpiscono la sfera sessuale, è disinibito oltre misura, io che lo conosco da vari anni stento a riconoscerlo, infatti per sua natura è stato sempre timido e riservato. Tutti lo vedono cambiato, lo definiscono un pazzo, non sembra più lui e in effetti sembra davvero un'altra persona. Prima di entrare in questa fase maniacale, ha avuto una forte crisi depressiva. Negli ultimi 2 anni è stato sempre sotto stress ed aveva smesso di prendere i farmaci per il Lupus. Alle persone che gli chiedono cosa sta combinando, a me compresa, dice che lui non fa nulla di male, invece ha un comportamento davvero inaccettabile. E' cambiato anche sul lavoro, è distratto e parla velocemente ed appare disinibito in ogni suo comportamento. Io sono stata la sua compagna per 5 anni e nel periodo in cui siamo stati insieme, non ha mai avuto comportamenti simili. Spesso però notavo un rapido cambiamento d'umore oppure passava dalla depressione all'euforia a intervalli di tempo.. ho sempre pensato però che non fosse solo il suo carattere, ma che ci fosse qualche problema di natura comportamentale. Non sapevo nulla del disturbo bipolare, assolutamente, neanche dell'esistenza di questo termine. Cercando chiarimenti in merito sul web, ho notato tantissime attinenze del suo strano comportamento a questo disturbo.
Chiedo cortesemente di avere dei chiarimenti in merito per poter aiutare il mio amico a uscire da questa difficile situazione.
Cordiali saluti
Chiedo cortesemente di avere dei chiarimenti in merito per poter aiutare il mio amico a uscire da questa difficile situazione.
Cordiali saluti
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Gentile utente,
il disturbo bipolare,come avrà già letto,si può manifestare con diverse modalità,e in diversi periodi della vita.La situazione del suo compagno appare complessa anche per la presenza di una malattia autoimmune quale il Lupus di particolare impegno.Ad oggi non ci sono studi definitivi che ci chiariscano i possibili rapporti fra sistema immunitario,psiche,stress...,anche se sono state avanzate molte ipotesi,non prive del tutto di senso e di fascino.
Penso che la cosa migliore per venirgli in aiuto sia semplicemente di insistere sulla necessità di un ripresa delle cure in maniera globale,vale a dire sia per il Lupus che per le problematiche psichiche,naturalmente con la assidua assistenza di un collega psichiatra di sua fiducia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
il disturbo bipolare,come avrà già letto,si può manifestare con diverse modalità,e in diversi periodi della vita.La situazione del suo compagno appare complessa anche per la presenza di una malattia autoimmune quale il Lupus di particolare impegno.Ad oggi non ci sono studi definitivi che ci chiariscano i possibili rapporti fra sistema immunitario,psiche,stress...,anche se sono state avanzate molte ipotesi,non prive del tutto di senso e di fascino.
Penso che la cosa migliore per venirgli in aiuto sia semplicemente di insistere sulla necessità di un ripresa delle cure in maniera globale,vale a dire sia per il Lupus che per le problematiche psichiche,naturalmente con la assidua assistenza di un collega psichiatra di sua fiducia.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
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Utente
Grazie mille dottore.. infatti è ciò che ho fatto.. l'ho incontrato e gli ho detto tutto ciò che pensavo e che lui, forse, non è neanche a conoscenza di avere questo disturbo.. non ha detto nulla in merito.. Gli ho chiesto se prende le medicine del Lupus e lui ha risposto che prende solo le pillole per la pressione alta... E' davvero molto confuso e molto strano, fa davvero cose al limite ...... non è in lui.
Cerco di chiamarlo ogni tanto ma non mi risponde e adesso avevo pensato di parlarne al suo migliore amico, il quale mi ha detto le cose assurde che fa ..
Credo che un'azione direi, quasi di forza, del suo amico- collega possa forse ottenere dei risultati.
Grazie infinite e la terrò informata.
Cordiali saluti
Cerco di chiamarlo ogni tanto ma non mi risponde e adesso avevo pensato di parlarne al suo migliore amico, il quale mi ha detto le cose assurde che fa ..
Credo che un'azione direi, quasi di forza, del suo amico- collega possa forse ottenere dei risultati.
Grazie infinite e la terrò informata.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.9k visite dal 05/09/2014.
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