Prestazioni cognitive
Buonasera, sono uno studente di medicina
Sto attraversando un periodo di lutto e mi sento particolarmente stanco, e non riesco a studiare come dovrei
Sono disattento, mi distraggo troppo
Non vorrei sembrare il classico ragazzino curioso di queste americanate nootrope, ma la domanda sorge spontanea: Potrebbero aiutarmi?Potrebbero danneggiarmi?
Esiste qualche farmaco in grado di aiutarmi con lo studio per davvero?
Grazie
Cordialmente
Sto attraversando un periodo di lutto e mi sento particolarmente stanco, e non riesco a studiare come dovrei
Sono disattento, mi distraggo troppo
Non vorrei sembrare il classico ragazzino curioso di queste americanate nootrope, ma la domanda sorge spontanea: Potrebbero aiutarmi?Potrebbero danneggiarmi?
Esiste qualche farmaco in grado di aiutarmi con lo studio per davvero?
Grazie
Cordialmente
[#1]
Se sta attraversando un periodo di lutto (da quanto tempo?) potrebbe essere normale sentirsi stanco e poco concentrato.
Che intende per "americanate nootrope"?
Non abbiamo farmaci direttamente attivi sulla concentrazione e la memoria. Se il disturbo di concentrazione e memoria ha una causa, bisogna intervenire su questa.
Che intende per "americanate nootrope"?
Non abbiamo farmaci direttamente attivi sulla concentrazione e la memoria. Se il disturbo di concentrazione e memoria ha una causa, bisogna intervenire su questa.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
Non credo di avere un disturbo
So che ci si può sentire stanchi..ed il lutto non è concluso
Diciamo che da 5 anni che sono "preparato" al lutto, per una situazione di tumore in casa, che secondo i medici fra non troppo giungerà a termine
La frase "americanate nootrope" deriva dal fatto che si legge di molte testimoinanze riguardanti l'uso di piracetam a proposito di miglioramento dello studio..e da qui è sorto il mio interesse
Accetterei serenamente un ritardo con lo studio, se vivessi una condizione normale, ma sono un ragazzo che prima di entrare a medicina , ha seguito una laurea quinquiennale in psicologia, dunque mi peserebbe ritardare ancor di più gli anni che mi separano dal lavoro..e qui giunge la mia curiosità..
Si può fare qualcosa o bisogna " serenamente" accettare che le cose a volte vanno male?
Grazie per la gentile risposta
So che ci si può sentire stanchi..ed il lutto non è concluso
Diciamo che da 5 anni che sono "preparato" al lutto, per una situazione di tumore in casa, che secondo i medici fra non troppo giungerà a termine
La frase "americanate nootrope" deriva dal fatto che si legge di molte testimoinanze riguardanti l'uso di piracetam a proposito di miglioramento dello studio..e da qui è sorto il mio interesse
Accetterei serenamente un ritardo con lo studio, se vivessi una condizione normale, ma sono un ragazzo che prima di entrare a medicina , ha seguito una laurea quinquiennale in psicologia, dunque mi peserebbe ritardare ancor di più gli anni che mi separano dal lavoro..e qui giunge la mia curiosità..
Si può fare qualcosa o bisogna " serenamente" accettare che le cose a volte vanno male?
Grazie per la gentile risposta
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 30/08/2014.
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