Come allenare la mente?
Gentili dottori,
Voglio sapere se esistono degli esercizi per sviluppare le capacità celebrali, in un sito ho letto che la meditazione fa' molto bene, dicevano addirittura che aumenta la massa celebrali e crea delle interconnessioni nel cervello, ma prima di prendere queste cose sul serio voglio il parere dei medici. Se c'è qualche esercizio alternativo che aumenta le potenzialità celebrali, l'intelligenza eccetera, me lo potete spiegare? O darmi un link di un sito sicuro dove trovare esercizi altrettanto sicuri.
Voglio sapere se esistono degli esercizi per sviluppare le capacità celebrali, in un sito ho letto che la meditazione fa' molto bene, dicevano addirittura che aumenta la massa celebrali e crea delle interconnessioni nel cervello, ma prima di prendere queste cose sul serio voglio il parere dei medici. Se c'è qualche esercizio alternativo che aumenta le potenzialità celebrali, l'intelligenza eccetera, me lo potete spiegare? O darmi un link di un sito sicuro dove trovare esercizi altrettanto sicuri.
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Bisogna intanto stabilire che cosa lei intenda per "capacità cerebrali".
Attenzione? Concentrazione? Memoria? Capacità di giudizio? Autocoscienza?
Sembra accertato che certe tecniche meditative (per esempio yoga, training autogeno) abbiano un effetto neurotrofico attraverso una maggiore disponibilità di NGF (fattore di crescita neuronale), ma non sulla massa cerebrale in toto, bensì su certe aree (come l'ippocampo).
Attenzione? Concentrazione? Memoria? Capacità di giudizio? Autocoscienza?
Sembra accertato che certe tecniche meditative (per esempio yoga, training autogeno) abbiano un effetto neurotrofico attraverso una maggiore disponibilità di NGF (fattore di crescita neuronale), ma non sulla massa cerebrale in toto, bensì su certe aree (come l'ippocampo).
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#2]
Utente
Grazie davvero, dottore, per la risposta, e per il tempo dedicato.
Le risponderò a certi suoi interrogativi, e poi ci tengo a farle un'altra domanda.
Io per "allenare la mente" intendo: attenzione, concentrazione e memoria. È così gentile a darmi una dritta su cosa fare per aumentare queste 3 capacità: consigliarmi degli esercizzi o qualsiasi altra pratica.
Poi lei ha detto che la meditazione sviluppa certe aree del cervello come l'ippocampo, secondo lei la meditazione mindfulness da buoni risultati a questo proposito?
Le risponderò a certi suoi interrogativi, e poi ci tengo a farle un'altra domanda.
Io per "allenare la mente" intendo: attenzione, concentrazione e memoria. È così gentile a darmi una dritta su cosa fare per aumentare queste 3 capacità: consigliarmi degli esercizzi o qualsiasi altra pratica.
Poi lei ha detto che la meditazione sviluppa certe aree del cervello come l'ippocampo, secondo lei la meditazione mindfulness da buoni risultati a questo proposito?
[#3]
Probabilmente tutti i tipi di meditazione, dalla più semplice, il Training Autogeno,alle forme più difficili di yoga, hanno un effetto neurotrofico. Sulla meditazione cosiddetta "mindfulness" può leggere,in inglese, il resoconto dei lavori della Lazar in: www.nmr.mgh.harvard.edu/~lazar/index.html.
Sembra che una pratica di solo otto settimane abbia prodotto l'incremento dello spessore di certe aree corticali. Tenga però conto che per confermare questi dati occorreranno molti altri studi.
E' possibile,ma questo è solo il mio pensiero, che buona parte dell'efficacia delle pratiche meditative sia dovuta allo spegnimento dell'ansia e alla rimodulazione della gestione dello stress. In altre parole si riuscirebbe ad utilizzare in pieno le nostre capacità cognitive (attenzione e memoria) che sono molto condizionate da ansia e stress.
Un miglioramento della "intelligenza" ,qualunque cosa questo termine voglia significare, non lo ritengo possibile, in quanto fortemente dipendente dalla nostra genetica,
Una ultima considerazione: le pratiche meditative necessitano di molta molta applicazione.
Cordiali saluti
Sembra che una pratica di solo otto settimane abbia prodotto l'incremento dello spessore di certe aree corticali. Tenga però conto che per confermare questi dati occorreranno molti altri studi.
E' possibile,ma questo è solo il mio pensiero, che buona parte dell'efficacia delle pratiche meditative sia dovuta allo spegnimento dell'ansia e alla rimodulazione della gestione dello stress. In altre parole si riuscirebbe ad utilizzare in pieno le nostre capacità cognitive (attenzione e memoria) che sono molto condizionate da ansia e stress.
Un miglioramento della "intelligenza" ,qualunque cosa questo termine voglia significare, non lo ritengo possibile, in quanto fortemente dipendente dalla nostra genetica,
Una ultima considerazione: le pratiche meditative necessitano di molta molta applicazione.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 22/08/2014.
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