Tisane antistress
Salve,
Io sono una persona molto ansiosa e quest'ansia si realizza in un tremore al labbro molto scomodo. Ora, siccome mi sono immatricolato all'università, non vorrei che questa cosa diventasse invalidante nei colloqui orali. Premettendo che non voglio in alcun modo assumere farmaci, sarei grato se ricevessi magari qualche consiglio su qualche tisana, the particolarmente efficace per questo problema ( ho sentito parlare di un certo the antistress cinese, per esempio). Non mi riferisco alla comune camomilla, perché troppo debole, ma a un qualcosa di più efficace che però non influisca in alcun modo sulla mia prestazione ! Non deve causare , per esempio, vuoti di memoria, confusione ed eccessiva stanchezza. Sareste in grado di suggerirmi qualcosa ( come ribadito, non farmacologica )?
Grazie
Io sono una persona molto ansiosa e quest'ansia si realizza in un tremore al labbro molto scomodo. Ora, siccome mi sono immatricolato all'università, non vorrei che questa cosa diventasse invalidante nei colloqui orali. Premettendo che non voglio in alcun modo assumere farmaci, sarei grato se ricevessi magari qualche consiglio su qualche tisana, the particolarmente efficace per questo problema ( ho sentito parlare di un certo the antistress cinese, per esempio). Non mi riferisco alla comune camomilla, perché troppo debole, ma a un qualcosa di più efficace che però non influisca in alcun modo sulla mia prestazione ! Non deve causare , per esempio, vuoti di memoria, confusione ed eccessiva stanchezza. Sareste in grado di suggerirmi qualcosa ( come ribadito, non farmacologica )?
Grazie
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Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.4k 1k
Gentile utente,
L'ansia non si realizza in altri sintomi, se mai si associa ad altri sintomi. Se è necessaria una cura per forme di interferenza ansiosa sulle prestazioni o sulla vita sociale, sono disponibili.
Non vedo perché tutto ciò debba avvenire in forma di tisana, e non capisco perché una tisana non sia classificare come farmacologica.
La sequenza è questa: si va a chiedere un parere, si riceve una prescrizione, che può essere chimica o psicologica, se parte dicendo che non vuole medicinali già si parte male.
L'ansia non si realizza in altri sintomi, se mai si associa ad altri sintomi. Se è necessaria una cura per forme di interferenza ansiosa sulle prestazioni o sulla vita sociale, sono disponibili.
Non vedo perché tutto ciò debba avvenire in forma di tisana, e non capisco perché una tisana non sia classificare come farmacologica.
La sequenza è questa: si va a chiedere un parere, si riceve una prescrizione, che può essere chimica o psicologica, se parte dicendo che non vuole medicinali già si parte male.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 21/08/2014.
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