Misantropia che peggiora severamente
Buongiorno,
sono molto preoccupata per il mio compagno.
Lui non ha mai amato stare in mezzo alla gente, ma da un po' di tempo, circa un paio di anni, la cosa è peggiorata considerevolmente.
Prova odio verso tutti, un odio a prescindere, ed è molto violento verbalmente se qualcuno fa qualcosa che lui interpreta come negativo verso di lui.
Ad esempio, se siamo in casa con le finestre sono chiuse e sente qualcuno fischiare, pensa sia rivolto a lui e si agita, cerca di vedere da dove proviene quel suono e comincia ad insultare la persona che ha fischiato. Se per strada incrocia lo sguardo di qualcuno e questo qualcuno si tocca il naso o le orecchie pensa che implicitamente lo stia insultando.
Interpreta come negativi verso di lui persino i colpi di tosse delle persone. Se qualcuno tossisce, lui ritossisce, anche se non ne ha la necessità.
Non so come possa essere cambiato così drasticamente nel giro di poco tempo, ci conosciamo da quasi 20 anni e lui non è mai stato così.
Sono disperata, sto vivendo un inferno. Lo amo ma il suo atteggiamento sta compromettendo il nostro rapporto. Gli ho consigliato di farsi vedere, ma sostiene che eventuali farmaci potrebbero influire sulla sua capacità di guidare e non vuole prenderne.
Vorrei aiutarlo ma mi sembra solo di peggiorare la situazione, perchè ora si è un po' irrigidito anche nei miei confronti.
Ringrazio per l'aiuto.
sono molto preoccupata per il mio compagno.
Lui non ha mai amato stare in mezzo alla gente, ma da un po' di tempo, circa un paio di anni, la cosa è peggiorata considerevolmente.
Prova odio verso tutti, un odio a prescindere, ed è molto violento verbalmente se qualcuno fa qualcosa che lui interpreta come negativo verso di lui.
Ad esempio, se siamo in casa con le finestre sono chiuse e sente qualcuno fischiare, pensa sia rivolto a lui e si agita, cerca di vedere da dove proviene quel suono e comincia ad insultare la persona che ha fischiato. Se per strada incrocia lo sguardo di qualcuno e questo qualcuno si tocca il naso o le orecchie pensa che implicitamente lo stia insultando.
Interpreta come negativi verso di lui persino i colpi di tosse delle persone. Se qualcuno tossisce, lui ritossisce, anche se non ne ha la necessità.
Non so come possa essere cambiato così drasticamente nel giro di poco tempo, ci conosciamo da quasi 20 anni e lui non è mai stato così.
Sono disperata, sto vivendo un inferno. Lo amo ma il suo atteggiamento sta compromettendo il nostro rapporto. Gli ho consigliato di farsi vedere, ma sostiene che eventuali farmaci potrebbero influire sulla sua capacità di guidare e non vuole prenderne.
Vorrei aiutarlo ma mi sembra solo di peggiorare la situazione, perchè ora si è un po' irrigidito anche nei miei confronti.
Ringrazio per l'aiuto.
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Credo che lei debba convincerlo ad effettuare una visita specialistica psichiatrica prima che la situazione si aggravi ulteriormente.
Per alcuni tipi di disturbi infatti (soprattutto per quelli che prevedono elementi paranoici o persecutori), il solo "consigliare" un intervento non è sufficiente.
E' invece importante attivarsi in prima persona per dare alla persona l'occasione di approfondire la situazione in termini medici.
Per alcuni tipi di disturbi infatti (soprattutto per quelli che prevedono elementi paranoici o persecutori), il solo "consigliare" un intervento non è sufficiente.
E' invece importante attivarsi in prima persona per dare alla persona l'occasione di approfondire la situazione in termini medici.
Dr. Francesco Pietrini - medico psichiatra
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.9k visite dal 19/08/2014.
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