Ansia e attacchi di panico

Buongiorno Dottori,intanto vi ringrazio per l'aiuto che mettete a disposizione. Sono una ragazza di 31 anni e da circa tre anni sono vittima di alcuni malori. Mi succedeva nei momenti più svariati, anche quando stavo facendo cose divertenti. Sentivo il corpo come perdere le forze e un forte fastidio che andava dallo stomaco all'intestino. Non riescivo a localizzare e capire bene di cosa si trattava, so che sentivo una fortissima debolezza tanto che,spesso,non riescivo a reggermi in piedi e cadevo,quando mi passava il mio corpo rimaneva come "in barca" come dondolasse. In questi tre anni mi hanno spedita da cardiologi,neurologi,otorini ecc ecc tutto sempre con esami negativi. Le prime volte che mi succedeva rimanevo lucida e riuscivo a gestirli, ma piano piano ho incominciato a spaventarmi (o a rendermi conto di essere spaventata) ho fatto presente questo agli specialisti visti e mi rispondevano che era normale spaventarsi. Ora agli altri sintomi si è aggiunta la paura, è una sensazione tremenda. È due mesi che non esco di casa per paura che possa succedermi mentre sono fuori. Mi alzo a fatica dal letto e mi costringo a dormire per non sentire il terrore. Dieci giorni fa sono finita al p.s e mi hanno mandato a casa dicendo che avevo avuto una crisi di ansia. Nessuno me ne aveva mai parlato. Mi sono subito mossa per andare dallo psichiatra visto che da due mesi mi vengono più volte al giorno (mentre prima venivano una volta al mese). Il problema è che, la psichiatra, non ha potuto darmi medicine perché, essendo io allergica (soffro di edema di quinkie) devo prima fare le prove allergiche. In effetti ora, oltre ai sintomi detti sopra mi accorgo che insorge una paura irrefrenabile, mi vengono le formiche dappertutto, la nausea, mi sembra di morire da un momento all'altro, spesso dopo la crisi vado in disenteria e rimango senza forze per ore. La Dottoressa mi ha detto che al 99% si tratta di crisi di panico e ansia ma il mio cervello non smette di chiedersi come mai , prima, non avevo questo senso di paura. Credo di essermi convinta che la crisi di panico avvenga dopo il malore (perché sente qualcosa che non va) invece la psichiatra mi ha detto che il malessere è gia la crisi di panico che incombe. Voi che dite ? Ormai ho paura di avere paura e non faccio più una vita normale. La Dottoressa che mi segue ora è in ferie e l'appuntamento con lo psicologo è a fine settembre, solo che io non ce la faccio più. Volevo chiedervi come mi devo comportare quando mi capita,al p.s mi hanno detto di prendere lo xanax (15 -20 gocce) al bisogno , che la psichiatra ha confermato,ma non funziona. Mi chiedevo anche se mettermi a dormire quando mi capita possa farmi male, è due mesi che non mi alzo dal letto...mi recherà dei danni? Poi volevo chiedervi se conoscete ospedali (possibilmente vicini perché non riesco ad andare in macchina) dove fare le prove allergiche (PV) qui vicino al mio paese nessuno le fa. Mi potete dare qualche consiglio? Ringrazio di cuore
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Lo psichiatra le ha spiegato correttamente il meccanismo della crisi di panico. Lo psichiatra le ha confermato lo xanax, che infatti non serve a prevenire o far smettere le crisi, solo ad essere più calma prima e dopo, e non è quindi un farmaco specifico.
Ma se le hanno già dato medicinali, quali prove intendevano ? Voglio dire, prima di prendere le medicine, ma una le è stata già data e confermata senza prove.
Ogni volta che assume un medicinale di qualsiasi tipo (influenza, raffreddore, etc) deve prima fare delle specifiche prove allergiche ?

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Utente
Utente
Gentile Dottore intanto grazie per la risposta. Si devo fare le prove ogni volta che assumo un farmaco che non ho mai preso. Ma mi capita di rado di fare uso di nuovi farmaci. Lo xanax mi è stato dato al pronto soccorso (ho riferito la mia allergia e credo fossero stati pronti in caso di emergenza ) e confermate dalla psichiatra che, dato che le avevo gia assunte senza mostrare allergia, ha pensato di farmele continuare. La cosa che non capisco è che mi ha detto di prenderle al bisogno e quindi se non me la fanno passare a cosa serve prenderle al bisogno? Quindi lei pensa che si tratti di questa patologia e non di altro? In verità non mi ha spiegato la meccanica, mi ha solo detto che secondo lei è la crisi stessa a farmi stare male. Quando mi viene forte cosa devo fare? Come mi devo comportare? La mia psichiatra mi ha lasciato parlare molto ma non si è espressa molto al riguardo. Le medicine a cui devo fare il test me le hq scritte su un foglio però non so se posso farne il nome su internet. Se mi da il permesso gli e le scrivo subito. Grazie ancora per tutto
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Lo psichiatra le ha spiegato la dinamica. La crisi è lo star male. Non c'è altra ragiona da spiegare, e non c'è un comportamento da tenere, se non quello di curarsi.

Quindi Lei è allergica a determinate medicine, ne faccia pure il nome, ma ogni volta che prende un farmaco nuovo perché deve ripetere questi test allergici alle medicine a cui sa già di essere allergica ?
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Utente
Utente
Forse mi sono spiegata male,chiedo scusa di ciò. Proverò a rispiegarmi. Quando sono andata dalla psichiatra,ella voleva darmi delle medicine più specifiche per iniziare una cura ma essendo io allergica (soffro di edema di quinkie) a molte cose tra cui alcuni farmaci (tipo l'aspirina) la psichiatra non si è fidata a darmi dei medicinali che non ho mai assunto e quindi non so se ne sono allergica. Mi ha quindi richiesto di fare i test per questi farmaci : paroxetina , citalopram, venlafaxina, sertralina, duloxetina. Nel caso non risultassi allergica procederà con la cura. Per non lasciarmi senza assumere nulla mentre attendo gli esami allergici mi ha detto di prendere lo xanax al bisogno (farmaco che ho gia preso e quindi so di non essere allergica) . So che devo curarmi ed è l'unica soluzione ma siccome non so quanto tempo ci vorrà x fare gli esami allergici speravo ci fossero dei consigli su come superare la crisi al momento o per lo meno per soffrire meno. Sono davvero terribili. La ringrazio di cuore Dottore x tutto l'aiuto
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

Così è chiaro. Mi sembra un percorso sensato.
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Utente
Utente
Grazie mille ancora , spero di guarire presto! Saluti
Attacchi di panico

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