CONSIGLIO PER SINDROME ANSIOSO DEPRESSIVA
buongiorno, sono un uomo di 53 anni, da circa 5 anni soffro di disturbi di ansia e depressione
Dopo vari consulti con lo specialista mi e' stata data una cura con alprazolam e paroxetina . Dopo circa due mesi "difficili" la situazione e' andata via via migliorando per cui lo psichiatra mi ha ridotto l' alprazolam solo al bisogno e la paroxetina a 10 mg/die
da circa tre mesi i sintomi di ansia sono aumentati e ho ripreso a prendere l' alprazolam in modo piu' continuativo, mentre ho lasciato invariata la dose di paroxetina . A dire il vero non mi sembra che la situazione sia cambiata di molto
le mie domande pertanto sono:
- potrebbe essere utile riportare la paroxetina a 20 mg/die?
- potrebbe essere che la paroxetina non sia piu' "efficace" e debba chiedere al mio psichiatra un cambio farmacologico?
Grazie
Andrea
Dopo vari consulti con lo specialista mi e' stata data una cura con alprazolam e paroxetina . Dopo circa due mesi "difficili" la situazione e' andata via via migliorando per cui lo psichiatra mi ha ridotto l' alprazolam solo al bisogno e la paroxetina a 10 mg/die
da circa tre mesi i sintomi di ansia sono aumentati e ho ripreso a prendere l' alprazolam in modo piu' continuativo, mentre ho lasciato invariata la dose di paroxetina . A dire il vero non mi sembra che la situazione sia cambiata di molto
le mie domande pertanto sono:
- potrebbe essere utile riportare la paroxetina a 20 mg/die?
- potrebbe essere che la paroxetina non sia piu' "efficace" e debba chiedere al mio psichiatra un cambio farmacologico?
Grazie
Andrea
[#1]
Gentile utente,
in linea generale si può dire che l'alprazolam,come tutte le benzodiazepine,è un farmaco sintomatico e andrebbe usato per periodi limitati di tempo.mentre il cuore della terapia sarebbe la paroxetina,o farmaci della stessa famiglia.Il dosaggio terapeutico di quest'ultima è generalmente considerato come 20 mg.Naturalmente,nello specifico del suo caso personale,ogni valutazione circa la posologia va demandata alle valutazioni del suo psichiatra curante che ben conosce la situazione dal vivo e quindi è in possesso di ampi strumenti di valutazione.La consiglierei quindi vivamente di non effettuare variazioni posologiche senza prima averlo interpellato.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
in linea generale si può dire che l'alprazolam,come tutte le benzodiazepine,è un farmaco sintomatico e andrebbe usato per periodi limitati di tempo.mentre il cuore della terapia sarebbe la paroxetina,o farmaci della stessa famiglia.Il dosaggio terapeutico di quest'ultima è generalmente considerato come 20 mg.Naturalmente,nello specifico del suo caso personale,ogni valutazione circa la posologia va demandata alle valutazioni del suo psichiatra curante che ben conosce la situazione dal vivo e quindi è in possesso di ampi strumenti di valutazione.La consiglierei quindi vivamente di non effettuare variazioni posologiche senza prima averlo interpellato.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#2]
La riduzione posologica dopo solo due mesi dall'inizio del trattamento non può considerarsi corretta, a meno che non siano insorte problematiche particolari.
Il dosaggio terapeutico è considerato 20 mg ed andava mantenuto nel tempo.
Il dosaggio andrebbe rivisto per la permanenza dei sintomi.
Il dosaggio terapeutico è considerato 20 mg ed andava mantenuto nel tempo.
Il dosaggio andrebbe rivisto per la permanenza dei sintomi.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 15/08/2014.
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