disturbo evitante personalità - farmaci?
buongiorno, ho 39 anni, da più di vent'anni cerco di convivere con il problema in oggetto diagnosticatomi da uno dei tanti psicoterapeuti provati
Dopo vari tentativi e scuole di terapie diverse (ultima la breve strategica) sono giunto alla conclusione di essere refrattario a queste inutili e costose "pratiche".
sto provando con psichiatri, ma ottengo solo prescrizioni di ansiolitici e l'invito insistere con la psicoterapia. Sono arrivato al punto di pensare che la psicoterapia serva nella misura in cui serve ad alcune persone credenti la preghiera, ma non fa per tutti, di sicuro non fa per me, se penso al tempo ed ai soldi spesi ho lo schifo per la categoria.
Chiedevo, esiste un farmaco/una famiglia di farmaci da valutare con il mio attuale psichiatra per ottenere dei miglioramenti? almeno per riuscire ad affrontare l'ambiente di lavoro. Ormai non vivo più.
grazie per la risposta.
Dopo vari tentativi e scuole di terapie diverse (ultima la breve strategica) sono giunto alla conclusione di essere refrattario a queste inutili e costose "pratiche".
sto provando con psichiatri, ma ottengo solo prescrizioni di ansiolitici e l'invito insistere con la psicoterapia. Sono arrivato al punto di pensare che la psicoterapia serva nella misura in cui serve ad alcune persone credenti la preghiera, ma non fa per tutti, di sicuro non fa per me, se penso al tempo ed ai soldi spesi ho lo schifo per la categoria.
Chiedevo, esiste un farmaco/una famiglia di farmaci da valutare con il mio attuale psichiatra per ottenere dei miglioramenti? almeno per riuscire ad affrontare l'ambiente di lavoro. Ormai non vivo più.
grazie per la risposta.
[#1]
Gentile utente,
Strano. Poiché il disturbo evitante è di fatto considerato, almeno in larga parte, una forma cronica e a esordio precoce dell'ansia sociale, strano che non le sia state proposte terapie per l'ansia sociale. In genere non è così difficile ottenere alcuni iniziali miglioramenti che possano incoraggiare la persona a verificare nel lungo termine i vantaggi.
Strano. Poiché il disturbo evitante è di fatto considerato, almeno in larga parte, una forma cronica e a esordio precoce dell'ansia sociale, strano che non le sia state proposte terapie per l'ansia sociale. In genere non è così difficile ottenere alcuni iniziali miglioramenti che possano incoraggiare la persona a verificare nel lungo termine i vantaggi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#4]
Utente
Buonasera, ho rivisto oggi lo psichiatra per l'aggiornamento,
mi ha prescritto un farmaco che si chiama Olanzapina 2,5 mg per i miei stati ansiosi
su internet ho letto solo male di questo farmaco, parlano tutti di effetti collaterali importanti, non so cosa fare mi spaventa di più il farmaco del problema a questo punto.
mi ha prescritto un farmaco che si chiama Olanzapina 2,5 mg per i miei stati ansiosi
su internet ho letto solo male di questo farmaco, parlano tutti di effetti collaterali importanti, non so cosa fare mi spaventa di più il farmaco del problema a questo punto.
[#6]
Utente
Grazie per i suoi riscontri, va detto che durante la visita avevo espresso preoccupazione anche per violenti scatti di rabbia negli ultimi mesi, che sono sempre riuscito a controllare e nascondere appartandomi in altre stanze o allontanandomi. Rabbia che purtroppo con i miei problemi continuo ad alimentare. Per primo avevo richiesto quindi anche un sedativo per tenere sotto controllo questi scatti, e il farmaco scelto è stato l'alprazolam, che non ha avuto il minimo effetto. D'accordo che lo specialista è lui, ma credo che dall'ansiolitico al farmaco per la schizofrenia dopo 3 settimane, mi pare ci passi di mezzo un mondo.
Adesso dovrò aspettare che rientri tra 10 giorni, so di avere i miei problemi, ma schizofrenico no, e non mi interessa se il dosaggio è più basso, lui mi ha detto che era solo un sedativo "un po' più forte", pensavo fosse un farmaco tipo Valium.
Non mi sembra nemmeno un comportamento deontologicamente corretto a dirla tutta.
Adesso dovrò aspettare che rientri tra 10 giorni, so di avere i miei problemi, ma schizofrenico no, e non mi interessa se il dosaggio è più basso, lui mi ha detto che era solo un sedativo "un po' più forte", pensavo fosse un farmaco tipo Valium.
Non mi sembra nemmeno un comportamento deontologicamente corretto a dirla tutta.
[#7]
Nel frattempo che rientra il suo psichiatra vorrei tranquillizzarla circa l'olanzapina.
E' vero che l'indicazione principale è la schizofrenia (non certo a soli 2,5 mg) ma nel tempo se ne è constatata l'efficacia anche per molte altre patologie, per lo più dell'umore. E' anche vero, come scrive il dott. Pacini, che questo farmaco non è indicato per l'ansia sociale né per il Disturbo Evitante di Personalità. Potrebbe però aiutarla a controllare gli episodi di discontrollo, e credo che questo fosse l'intento del suo medico.
Non dia troppo credito a quello che legge sui vari forum che si trovano nel web.
E' vero che l'indicazione principale è la schizofrenia (non certo a soli 2,5 mg) ma nel tempo se ne è constatata l'efficacia anche per molte altre patologie, per lo più dell'umore. E' anche vero, come scrive il dott. Pacini, che questo farmaco non è indicato per l'ansia sociale né per il Disturbo Evitante di Personalità. Potrebbe però aiutarla a controllare gli episodi di discontrollo, e credo che questo fosse l'intento del suo medico.
Non dia troppo credito a quello che legge sui vari forum che si trovano nel web.
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#8]
Gentile utente,
Può essere usato come sedativo, ma lei parlava di ansia sociale, di ansia da prestazione, ora questo è un altro discorso. Adesso sta parlando di un uso contro un umore rabbioso (aggressività ma senza azioni).
Continuo quindi a non vedere grossa attinenza tra il disturbo evitante e manifestazioni di tipo aggressivo e l'olanzapina.
Può essere usato come sedativo, ma lei parlava di ansia sociale, di ansia da prestazione, ora questo è un altro discorso. Adesso sta parlando di un uso contro un umore rabbioso (aggressività ma senza azioni).
Continuo quindi a non vedere grossa attinenza tra il disturbo evitante e manifestazioni di tipo aggressivo e l'olanzapina.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.2k visite dal 14/08/2014.
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