Difficoltà a respirare e febbricola pomeridiana.
Salve mi chiamo Leonardo e ho 24 anni.
Scrivo a voi per chiedere un consulto riguardo ad alcuni sintomi che di recente mi creano ansia e preoccupazioni.
Da diversi mesi accuso al pomeriggio una forte necessità di fare respiri profondi con lieve innalzamento della temperatura corporea (sempre a 37) che inizia a scendere solo in tarda serata assieme alla necessità di respirare profondamente.
Ho effettuato sotto consiglio del medico curante una Risonanza Magnetica Cerebrale, Esami del sangue con conta leucocitaria (neutrofili lievemente bassi), una lastra al torace e infine ECG+Eco Doppler al cuore.
In seguito ai risultati negativi degli esami mi chiedo se questi sintomi non siano frutto della stessa ansia che mi spaventa. Il mio medico crede sia così ma non trovo il nesso con la febbricola che mi disturba al pomeriggio.
La mia domanda è: possibile che la febbricola possa associarsi ad una situazione di ansia?
Vi ringrazio in anticipo.
Scrivo a voi per chiedere un consulto riguardo ad alcuni sintomi che di recente mi creano ansia e preoccupazioni.
Da diversi mesi accuso al pomeriggio una forte necessità di fare respiri profondi con lieve innalzamento della temperatura corporea (sempre a 37) che inizia a scendere solo in tarda serata assieme alla necessità di respirare profondamente.
Ho effettuato sotto consiglio del medico curante una Risonanza Magnetica Cerebrale, Esami del sangue con conta leucocitaria (neutrofili lievemente bassi), una lastra al torace e infine ECG+Eco Doppler al cuore.
In seguito ai risultati negativi degli esami mi chiedo se questi sintomi non siano frutto della stessa ansia che mi spaventa. Il mio medico crede sia così ma non trovo il nesso con la febbricola che mi disturba al pomeriggio.
La mia domanda è: possibile che la febbricola possa associarsi ad una situazione di ansia?
Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Gentile utente,
La temperatura a 37 in che senso la definisce febbricola ? Quali sintomi di febbre ha ?
Gli esami generali li capisco, ma la risonanza al cranio per quale tipo di ipotesi ?
Se il medico ha ipotizzato un (?) disturbo d'ansia, allora quale cura le ha indicato ?
La temperatura a 37 in che senso la definisce febbricola ? Quali sintomi di febbre ha ?
Gli esami generali li capisco, ma la risonanza al cranio per quale tipo di ipotesi ?
Se il medico ha ipotizzato un (?) disturbo d'ansia, allora quale cura le ha indicato ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
La ringrazio per la rapidissima risposta Dr. Pacini.
La risonanza al cranio mi è stata prescritta in seguito a capogiri e alla sensazione di instabilità che mi accompagna negli ultimi mesi.
Il medico mi ha consigliato una terapia di tipo comportamentale che sto seguendo da 2 mesi.
Nonostante tutto non ho notato grandi cambiamenti e per quanto io ci metta tutta la forza di volontà mi chiedo se sia davvero la strada giusta e se il problema sia realmente di natura ansiogena o meno.
Grazie ancora per la celere risposta.
La risonanza al cranio mi è stata prescritta in seguito a capogiri e alla sensazione di instabilità che mi accompagna negli ultimi mesi.
Il medico mi ha consigliato una terapia di tipo comportamentale che sto seguendo da 2 mesi.
Nonostante tutto non ho notato grandi cambiamenti e per quanto io ci metta tutta la forza di volontà mi chiedo se sia davvero la strada giusta e se il problema sia realmente di natura ansiogena o meno.
Grazie ancora per la celere risposta.
[#4]
A quale tipo di diagnosi si è giunti per arrivare al consiglio di una psicoterapia?
Le cause della febbricola sono state escluse tutte?
E' stata fatta una visita da un infettivologo?
Le cause della febbricola sono state escluse tutte?
E' stata fatta una visita da un infettivologo?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
Ex utente
Gentile Dottore con gli esami del sangue ho fatto pure quelli per tutte le tipologie di virus, o per lo meno per quelli più comuni, che potrebbero causare quella febbricola pomeridiana. Avendo qualche linfonodo palpabile all'inguine e alla base del collo avevo sospettato per qualcosa legato a questi ultimi ma il mio Medico ha smentito i miei dubbi dicendo che si sarebbero notte anomalie agli esamidel sangue. Da li non sapendo più come girarsi mi ha etichettato come soggetto ansioso e mi ha spedito dallo psicologo.
[#6]
"mi ha etichettato come soggetto ansioso e mi ha spedito dallo psicologo. "
Perché si esprime in questi termini ? Che significa etichettato ? Se si è orientato in quel senso sulla base di visite e accertamenti, perché disprezzare il suo giudizio a priori ? E' Lei che sta etichettando l'operato del suo medico come inaffidabile.
Perché si esprime in questi termini ? Che significa etichettato ? Se si è orientato in quel senso sulla base di visite e accertamenti, perché disprezzare il suo giudizio a priori ? E' Lei che sta etichettando l'operato del suo medico come inaffidabile.
[#8]
Ex utente
Purtroppo l'unica ansia che ho è legata al fatto che mi sento molto debilitato in questo ultimo periodo e non riesco a capacitarmi del fatto che la mia mente possa farlo. Sono sempre stato energico e non ho mai perso la mia voglia di vivere e di scherzare, cosa che ultimamente non riesco più a fare. Il mio medico di base lo rispetto e lo stimo, forse ultimamente non riesco semplicemente a sopportare l'idea che non ci sia una causa organica a tutto ciò.
Ho fatto gli esami delle urine e mi perdoni ma ho dimenticato di dirle che ho fatto anche quelli legati a diverse patologie autoimmuni quali l'artrite reumatoide, il Lupus, L' HIV, Anticorpi anti ENA, reazione di Widal Wright e via discorrendo (una bella lista).
Ho fatto gli esami delle urine e mi perdoni ma ho dimenticato di dirle che ho fatto anche quelli legati a diverse patologie autoimmuni quali l'artrite reumatoide, il Lupus, L' HIV, Anticorpi anti ENA, reazione di Widal Wright e via discorrendo (una bella lista).
[#9]
La febbricola non può essere considerata un sintomo ansioso, sicuramente ciò che ne scaturisce si riflette anche dal punto di vista psichico.
Forse sentire il parere di un infettivologo consente di capire se può essere fatto un trattamento per questo sintomo.
Forse sentire il parere di un infettivologo consente di capire se può essere fatto un trattamento per questo sintomo.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 10/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.