Psicosi violenta
Buona sera, spero che qualcuno possa aiutarmi.
Ho un fratello di 47 anni che più passa il tempo e più diventa violento; mi spiego meglio: basta un non nulla, una scemenza (una piccola controversia familiare, un sorpasso azzardato o cose comunque di poco rielievo) che lo manda su di giri, con scatti d'ira sia verbali che fisici. Ultimante mi fa paura, temo sia per mia madre che per me, viviamo entrambe con lui. Premetto che è disoccupato, incapace di trovarsi un lavoro che lo faccia uscire fuori di casa, dice che non lo trova ma non fa il minimo sforzo per trovarlo; quei pochi soldi che riesce a guadagare se li spende in pizze, cinema e nell'acquisto spasmotico di libri, di cui ne ha letti solo una parte; non ha il minimo pensiero per le spese di casa, insomma vive a casa di mia madre come un parassita. Quando ha questi scatti d'ira la prima ad essere colpita è proprio mia madre, con insulti e ingiurie gratuito di ogni tipo. In macchina quando ha questi scatti sta diventando pericoloso perchè minaccia di andare a sbattere da qualche parte per farla finita, che on quel momento non sia solo è solo un piccolo dettaglio. In casa pure la situazione sta peggiorando, è arrivato a lanciare oggetti pesanti e distruggere ciò che si trova sottomano, come porte stereo cellulare (danni che non ha mai risarcito); ultimamente però è arrivato a minacciare sia me che mia madre in senso fisico, è talmente alterato che fa veramente paura. La mia paura è che prima o poi succeda qualcosa di brutto.
Tempo fa ne parlammo con mia sorella col nostro medico curante chiedendo se ci fosse qualche sedativo da potergli dare, ma lei in risposta ci ha riferito che sensa il suo volere non si può far nulla, mi chiedo ma se è fuori controllo come si fa a chiedergli di farsi vedere e curare.
La cosa che mi disturba è quell' astio gratuito nei confronti di mia madre,il cui unico torto è di averlo viziato ad oltranza.
Io comunque insisto che mio fratello fa paura, provoca con la sua violenza aspettando una reazione che gli possa consentire si reagire in senso ancora più violento, la mia impressione è come se aspettasse che una delle due lo sfiori per poter sfogare poi la sua violenza a livello fisico nei nostri confronti. Vorrei che in questa casa, di persone normali, pacifiche si evitasse la tragedia, se dovesse toccare mia madre o me stessa io da parte mia mi dovrei difebdere in qualche modo e non vorrei si arrivasse a tanto.
Mio padre non c'è più da 3 anni ormai e questo ha rafforzato la sua prepotenza.
Quando si arrabbia con mia madre la incolpa di essere lei la causa del suo squilibrio mentale,quando la causa è solo se stesso; ha una sorta di paranoia nei confronti di mia madre ed a volte anche mia e di mia sorella: non partecipa a nessuna discussione, si estranea e se succede qualcosa o si deve fare qualcosa si arrabbia perchè a lui non è stato detto, non è stato informato a suo parere.
Grazie a chi potrà darmi una risposta.
Ho un fratello di 47 anni che più passa il tempo e più diventa violento; mi spiego meglio: basta un non nulla, una scemenza (una piccola controversia familiare, un sorpasso azzardato o cose comunque di poco rielievo) che lo manda su di giri, con scatti d'ira sia verbali che fisici. Ultimante mi fa paura, temo sia per mia madre che per me, viviamo entrambe con lui. Premetto che è disoccupato, incapace di trovarsi un lavoro che lo faccia uscire fuori di casa, dice che non lo trova ma non fa il minimo sforzo per trovarlo; quei pochi soldi che riesce a guadagare se li spende in pizze, cinema e nell'acquisto spasmotico di libri, di cui ne ha letti solo una parte; non ha il minimo pensiero per le spese di casa, insomma vive a casa di mia madre come un parassita. Quando ha questi scatti d'ira la prima ad essere colpita è proprio mia madre, con insulti e ingiurie gratuito di ogni tipo. In macchina quando ha questi scatti sta diventando pericoloso perchè minaccia di andare a sbattere da qualche parte per farla finita, che on quel momento non sia solo è solo un piccolo dettaglio. In casa pure la situazione sta peggiorando, è arrivato a lanciare oggetti pesanti e distruggere ciò che si trova sottomano, come porte stereo cellulare (danni che non ha mai risarcito); ultimamente però è arrivato a minacciare sia me che mia madre in senso fisico, è talmente alterato che fa veramente paura. La mia paura è che prima o poi succeda qualcosa di brutto.
Tempo fa ne parlammo con mia sorella col nostro medico curante chiedendo se ci fosse qualche sedativo da potergli dare, ma lei in risposta ci ha riferito che sensa il suo volere non si può far nulla, mi chiedo ma se è fuori controllo come si fa a chiedergli di farsi vedere e curare.
La cosa che mi disturba è quell' astio gratuito nei confronti di mia madre,il cui unico torto è di averlo viziato ad oltranza.
Io comunque insisto che mio fratello fa paura, provoca con la sua violenza aspettando una reazione che gli possa consentire si reagire in senso ancora più violento, la mia impressione è come se aspettasse che una delle due lo sfiori per poter sfogare poi la sua violenza a livello fisico nei nostri confronti. Vorrei che in questa casa, di persone normali, pacifiche si evitasse la tragedia, se dovesse toccare mia madre o me stessa io da parte mia mi dovrei difebdere in qualche modo e non vorrei si arrivasse a tanto.
Mio padre non c'è più da 3 anni ormai e questo ha rafforzato la sua prepotenza.
Quando si arrabbia con mia madre la incolpa di essere lei la causa del suo squilibrio mentale,quando la causa è solo se stesso; ha una sorta di paranoia nei confronti di mia madre ed a volte anche mia e di mia sorella: non partecipa a nessuna discussione, si estranea e se succede qualcosa o si deve fare qualcosa si arrabbia perchè a lui non è stato detto, non è stato informato a suo parere.
Grazie a chi potrà darmi una risposta.
[#1]
Suo fratello segue una terapia psichiatrica?
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
No purtroppo no.
Quando ne abbiamo parlato al medico di famiglia ha detto che senza il suo consenso non si può fare nulla.
Mia madre pur sapendo che il suo comportamento non è normale nasconde la testa sotto la sabbia.
Lui stesso è consapevole che è fuori controllo ed accusa sempre mia madre come causa e le assicuro che l'unica colpa che ha mia madre è di averlo viziato , ora purtroppo è fuori controllo, lei non può fare nulla, lui non è più un bambino, anche se si comporta come un sedicenne ribelle, ma dimentica di avere quasi 50 anni e se qualcosa non gli va a genio può andarsene a vivere altrove.
A volte io e mia sorella temiamo che senta delle voci, l'inverno scorso mi minacciò di darmi un calcio in faccia accusandomi di avergli detto non so cosa e non so con quale tono quando invece si stava scherzando, i toni erano del tutto rilassati.
Dice che vuole andarsene da casa ma non fa nulla per andarsene.
Io sono preoccupata per mia madre, entro l'anno se tutto va bene andrò a vivere per conto mio e non so cosa succederà.... temo prenda il sopravvento su di lei che le possa fare del male.
Con lui ormai bisogna stare attenti a come si parla a cosa si dice visto che a volte basta proprio poco per farlo agitare.
Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio per la sua risposta intanto.
Quando ne abbiamo parlato al medico di famiglia ha detto che senza il suo consenso non si può fare nulla.
Mia madre pur sapendo che il suo comportamento non è normale nasconde la testa sotto la sabbia.
Lui stesso è consapevole che è fuori controllo ed accusa sempre mia madre come causa e le assicuro che l'unica colpa che ha mia madre è di averlo viziato , ora purtroppo è fuori controllo, lei non può fare nulla, lui non è più un bambino, anche se si comporta come un sedicenne ribelle, ma dimentica di avere quasi 50 anni e se qualcosa non gli va a genio può andarsene a vivere altrove.
A volte io e mia sorella temiamo che senta delle voci, l'inverno scorso mi minacciò di darmi un calcio in faccia accusandomi di avergli detto non so cosa e non so con quale tono quando invece si stava scherzando, i toni erano del tutto rilassati.
Dice che vuole andarsene da casa ma non fa nulla per andarsene.
Io sono preoccupata per mia madre, entro l'anno se tutto va bene andrò a vivere per conto mio e non so cosa succederà.... temo prenda il sopravvento su di lei che le possa fare del male.
Con lui ormai bisogna stare attenti a come si parla a cosa si dice visto che a volte basta proprio poco per farlo agitare.
Cosa mi consiglia di fare?
La ringrazio per la sua risposta intanto.
[#3]
Di fatto, la violenza, la rabbia, il nervosismo non necessariamente possono essere parte di una patologia psichiatrica sottostante, né tantomeno è possibile considerare che suo fratello possa essere visitato da uno psichiatra solo per questi motivi.
E' probabile che il problema non sia strettamente clinico.
Del resto, solo suo fratello può decidere se cambiare questo suo atteggiamento con un aiuto specifico, diversamente non cambierebbe nulla.
Andrebbe considerato che se si evidenziano reati potreste denunciarlo.
E' probabile che il problema non sia strettamente clinico.
Del resto, solo suo fratello può decidere se cambiare questo suo atteggiamento con un aiuto specifico, diversamente non cambierebbe nulla.
Andrebbe considerato che se si evidenziano reati potreste denunciarlo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.5k visite dal 08/08/2014.
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