Ansia prima di una visita, dosaggio alprazolam?
Salve dottori,
Domani pomeriggio dovrei fare una visita specialistica e questa cosa mi sta generando molta ansia; per cercare di ridurla sto prendendo alprazolam 1 mg e devo dire che, sebbene un po'' d''ansia ci sia ancora, almeno sono spariti gli attacchi di panico.
Lo psichiatra dove ero in cura mi disse che potevo prendere l''alprazolam (mezza compressa o una a seconda di quanto ero agitato) per 2-3 giorni, 3 volte a giorno prima di un "evento", per cercare di arrivarci più tranquillo e non evitarlo.
Inoltre mi prescresse anche il Tavor ORO 2,5 mg da sciogliere in bocca in caso di ansia improvvisa.
Per adesso ho preso mezza compressa ieri dopo pranzo e una intera la sera prima di addormentarmi, posso continuare così anche oggi ? Intendo mezza oggi pomeriggio e una la sera prima di addormentarmi.
Vi chiedo questo perchè purtoppo non mi ricordo molto bene le dosi, perchè non sono più in cura farmacologica da diversi anni.
Ovviamente vi rassicuro sul fatto che una volta superata la visita (domani pomeriggio) interromperò l'assunzione.
Grazie in anticipo
Domani pomeriggio dovrei fare una visita specialistica e questa cosa mi sta generando molta ansia; per cercare di ridurla sto prendendo alprazolam 1 mg e devo dire che, sebbene un po'' d''ansia ci sia ancora, almeno sono spariti gli attacchi di panico.
Lo psichiatra dove ero in cura mi disse che potevo prendere l''alprazolam (mezza compressa o una a seconda di quanto ero agitato) per 2-3 giorni, 3 volte a giorno prima di un "evento", per cercare di arrivarci più tranquillo e non evitarlo.
Inoltre mi prescresse anche il Tavor ORO 2,5 mg da sciogliere in bocca in caso di ansia improvvisa.
Per adesso ho preso mezza compressa ieri dopo pranzo e una intera la sera prima di addormentarmi, posso continuare così anche oggi ? Intendo mezza oggi pomeriggio e una la sera prima di addormentarmi.
Vi chiedo questo perchè purtoppo non mi ricordo molto bene le dosi, perchè non sono più in cura farmacologica da diversi anni.
Ovviamente vi rassicuro sul fatto che una volta superata la visita (domani pomeriggio) interromperò l'assunzione.
Grazie in anticipo
[#1]
Caro utente,
non è possibile fornire consigli sulla gestione di una terapia farmacologica senza una visita medica/specialistica che consenta un'adeguato inquadramento del problema.
La calibrazione di una terapia farmacologica (anche "al bisogno", come la sua) avviene infatti sulla base di una diagnosi accurata e di una valutazione dello stato medico generale del paziente.
Pertanto, per la gestione immediata della sua terapia le consiglio di rivolgersi al suo curante o allo specialista da cui è seguito.
Tuttavia, da quello che racconta, sembra che le sue problematiche ansiose non siano risolte o affrontate con intento curativo, ma solo gestite con una terapia sintomatica con benzodiazepine.
Nella migliore delle ipotesi questo tipo di trattamento consente di controllare il problema, ma non di eradicarlo.
Per questi motivi, date le molteplici strategie terapeutiche ad oggi disponibili, le consiglio di effettuare una visita specialistica psichiatrica nella quale valutare valutare con il curante l'opportunità di un'approccio diverso al suo disturbo d'ansia, magari più curativo che sintomatico.
non è possibile fornire consigli sulla gestione di una terapia farmacologica senza una visita medica/specialistica che consenta un'adeguato inquadramento del problema.
La calibrazione di una terapia farmacologica (anche "al bisogno", come la sua) avviene infatti sulla base di una diagnosi accurata e di una valutazione dello stato medico generale del paziente.
Pertanto, per la gestione immediata della sua terapia le consiglio di rivolgersi al suo curante o allo specialista da cui è seguito.
Tuttavia, da quello che racconta, sembra che le sue problematiche ansiose non siano risolte o affrontate con intento curativo, ma solo gestite con una terapia sintomatica con benzodiazepine.
Nella migliore delle ipotesi questo tipo di trattamento consente di controllare il problema, ma non di eradicarlo.
Per questi motivi, date le molteplici strategie terapeutiche ad oggi disponibili, le consiglio di effettuare una visita specialistica psichiatrica nella quale valutare valutare con il curante l'opportunità di un'approccio diverso al suo disturbo d'ansia, magari più curativo che sintomatico.
Dr. Francesco Pietrini - medico psichiatra
[#2]
Ex utente
Caro dottore,
La ringrazio per la risposta e capisco e concordo su tutto quando detto da lei, tuttavia, data l'urgenza (la visita l'avrei domani), e non avendo il tempo materiale di recarmi dal medico, speravo di ottenere giusto una dritta, un consiglio su come per esempio a distanza di quante ore prenderne una dall'altra, se è utile prima di addormentarsi ed eventualmente quanto prima ecc ecc.
Se ciò non fosse possibile, la ringrazio ugualmente per la disponibilità,
Saluti
La ringrazio per la risposta e capisco e concordo su tutto quando detto da lei, tuttavia, data l'urgenza (la visita l'avrei domani), e non avendo il tempo materiale di recarmi dal medico, speravo di ottenere giusto una dritta, un consiglio su come per esempio a distanza di quante ore prenderne una dall'altra, se è utile prima di addormentarsi ed eventualmente quanto prima ecc ecc.
Se ciò non fosse possibile, la ringrazio ugualmente per la disponibilità,
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 07/08/2014.
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