Terapia con daparox
Buongiorno. Vi sottopongo un quesito che ho già posto a chi mi segue ma sentire più di una campana mi sembra meglio.
Soffro da anni di stati ansioso/deprissivi. Nel 2010 feci una cura con Daparox e dall'inizio a qualche mese le cose sono di molto migliorate. Non ho mai interrotto le 20 gg fino allo scorso settembre (3 anni totali). Lo scorso settembre mi sentivo bene e l'ho smesso. Purtroppo ho fatto di testa mia e non l'ho scalato. Lo scorso febbraio ho avuto una ricaduta e ho riiniziato il Daparox, sempre seguito dal mio medico. Stavota i benefici tardano a venire. Diciamo che io c'ho messo del mio, bevendo per qualche mese qualche birra di troppo. Oggi, dopo 6 mesi, ho ancora dei fastidi e poca voglia di fare. Vi chiedo, cambiando registro (dal punto di vista della birra), ci sono ancora i margini per far funzionare la terapia come la scorsa volta??? Grazie!
Soffro da anni di stati ansioso/deprissivi. Nel 2010 feci una cura con Daparox e dall'inizio a qualche mese le cose sono di molto migliorate. Non ho mai interrotto le 20 gg fino allo scorso settembre (3 anni totali). Lo scorso settembre mi sentivo bene e l'ho smesso. Purtroppo ho fatto di testa mia e non l'ho scalato. Lo scorso febbraio ho avuto una ricaduta e ho riiniziato il Daparox, sempre seguito dal mio medico. Stavota i benefici tardano a venire. Diciamo che io c'ho messo del mio, bevendo per qualche mese qualche birra di troppo. Oggi, dopo 6 mesi, ho ancora dei fastidi e poca voglia di fare. Vi chiedo, cambiando registro (dal punto di vista della birra), ci sono ancora i margini per far funzionare la terapia come la scorsa volta??? Grazie!
[#1]
Gentile utente,
premesso che la associazione con bevande alcoliche è assolutamente sconsigliata,penso che la situazione vada rivalutata dopo un ragionevole periodo in cui lei si sia mantenuto completamente sobrio.
Rientra nelle possibilità anche il fatto che il farmaco abbia perso parte della sua efficacia nel trascorrere del tempo.Sarà compito del suo specialista curante valutare tale eventualità e,se delcaso,prendere le decisioni terapeutiche necessarie.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
premesso che la associazione con bevande alcoliche è assolutamente sconsigliata,penso che la situazione vada rivalutata dopo un ragionevole periodo in cui lei si sia mantenuto completamente sobrio.
Rientra nelle possibilità anche il fatto che il farmaco abbia perso parte della sua efficacia nel trascorrere del tempo.Sarà compito del suo specialista curante valutare tale eventualità e,se delcaso,prendere le decisioni terapeutiche necessarie.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.1k visite dal 04/08/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.