Tentativo per la pensione...

Gentili Dottori,
un mio amico ha ottenuto la pensione, vive una situazione difficile, padre e madre non lavorano e quindi sono contento per lui. La diagnosi è psicosi: assumeva abilify,rivotril,sereupin. La paura consiste nell’uscire fuori dal suo quartiere o città, specialmente la notte. Riesce anche a farlo, ma si sente agitato. Gli è stato attribuito l’80% di invalidità. Un giorno ha voluto per forza farsi ricoverare in clinica psichiatrica, anche se questo “ricovero” è stato voluto in realtà dalla rabbia derivante da una delusione amorosa, lì lo hanno letteralmente riempito di farmaci. Ha detto di stare un po’ meglio e non vuole toglierseli nonostante un nuovo psichiatra gli abbia consigliato di diminuire la terapia.La paura di uscire non si è attenutata,prende litio,sereupin,rivotril,olanzapina,levopraid.

E poi ci sono io: fino a qualche mese fa assumevo olanzapina,anafranil,en,depakin. La mia diagnosi è DOC. (che io non ho mai condiviso,ma conta poco) A detta del curante, causa una lite avuta con lui, meritavo il TSO. Mi ha cambiato cura (depakin 500 seroquel 100 En e Anafranil 150). Non pensiate meriti anche io la pensione? Mio padre è in mobilita mia madre non lavora non ho proprietà mentre il mio amico più fortunato si. Mi è stato consigliato di lasciar perdere perché a loro dire il mio amico è più sfortunato (psicosi) ma io penso che non stiamo parlando di essere o non essere ciechi o zoppi...

Mi è stato già detto da uno psichiatra che per il DOC non si percepisce pensione nonostante sul sito dell’inps è elencata la nevrosi ossessiva -sia lieve sia grave- , i pareri sono piuttosto contrastanti e anche qui su MI purtroppo.

Qualcuno può aiutarmi o indirizzarmi da qualcuno che può togliermi ogni dubbio? Prego gli psichiatri di rispondere solo con assoluta certezza per non togliere ad altri l’opportunità di farlo al posto loro vedendo il consulto senza risposta. Cordiali saluti