Astinenza cipralex 20 mg

salve,
mio marito da 1 anno e mezzo assume cipralex 20 mg alla sera e xanax da 2 mg a rilascio prolungato al mattino +, alla bisogna tavor orosolubile da 2.5.
Tutto cio' per ansia e micro attacchi di panico sul lavoro (gestione riunioni, parlare in pubblico ecc)
Ad oggi, dopo 1 anno e mezzo il problema sembra essere molto migliorato e quasi sparito, pertanto ha deciso da se di sospendere gradualmente l'assunzione dei farmaci. Per adesso ha solo dimezzato il cipralex serale (da 20 a 10 mg) da 6 giorni.
Sintomi: insonnia e fortissima irrequietezza durante le poche ore di sonno, nausea, vertigini, dolori muscolari, stanchezza, mal di testa. In pratica un uomo dsitrutto. Specialmente perchè non dorme da quasi una settimana. Oggi ha ripreso ad assumere 20 mg di cipralex come da cura originaria perchè non ce la faceva proprio piu.
Oltre concordare con un medico quando e come abbandonare i farmaci, potete dirmi se questi sintomi sono normali e quindi sono "un prezzo da pagare" oppure ha sbagliato qualcosa...insomma, lui vuole abbandonare i farmaci, ma è stato malissimo, cosa consigliate?
Grazie anticipatamente
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161
I farmaci vanno dismessi al momento opportuno, quando lo specialista valuta che sia il momento più adatto e, quindi, fornisce le indicazioni necessarie a eliminare gradualmente la terapia senza avere disagi così invalidanti. É necessario che suo marito si rivolga allo specialista di fiducia per valutare e concordare il da farsi.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it