Ansia,doc,ossessioni
Salve,sono una ragazza di 20 anni e sono fidanzata da 3 mesi con un ragazzo che mi attrae fisicamente ma con il quale sto molto bene. Purtroppo non riesco a vivere serenamente alcuni momenti della nostra relazione perché sono presa dall'ansia. Sono sempre stata una persona molto ansiosa fin da piccola e anche i miei genitori soffrono di disturbi di ansia non particolarmente gravi (sono stati dallo psicologo ma non assumono farmaci o fanno terapie specifiche) ho sofferto di attacchi di ansia,avevo paura a stare nei luoghi chiusi come il cinema o il teatro perché avevo paura mi mancasse l'aria poi avevo la paura che mi capitasse di dover andare in bagno spesso ed evitato luoghi in cui non ero sicura ci fosse un bagno o se dovevo fare lunghi tratti in automobile o simili e tutte ansie di questo tipo. Da un pò di tempo sono tormentata dalla paura di essere omosessuale e questo è il motivo per cui sopra le spiegavo appunto come io non riesca a vivere serenamente la relazione con il mio fidanzato. Praticamente questa paura è nata da quando le mie due migliori amiche hanno iniziato a frequentare alternativamente ma seriamente dei ragazzi e io mi sono resa conto di essere come gelosa,come se mi infastidisse l'idea che frequentino un ragazzo ma non so perché,all'idea di avere un contatto fisico/rapporto sessuale con loro pensandoci seriamente mi viene la nausea,ho un forte senso di vomito e questa mia paura è consolidata dal fatto che ogni tanto mi eccitavo all'idea di avere un rapporto con una persona del mio stesso sesso anche se consapevole del fatto che molte volte le fantasie sessuali non corrispondono a desideri reali. Ora ovviamente anche l'idea mi fa venire da vomitare e non so come fare. Sono innamorata del mio ragazzo e non vorrei mai interrompere la nostra relazione. Aggiungo che io sono sempre stata contraria all'omosessualità ed è per questo che sono tormentata,non è una questione di cosa potrebbe ero pensare gli altri o la mia famiglia,solo all'idea sto male io. Vi prego di aiutarmi. Grazie in anticipo
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Gentile utente,
da come lei espone la sua situazione si potrebbe avere l'impressione che i suoi pensieri contengano prevalentemente una ideazione di tipo ossessivo,non in sintonia con i suoi desideri reali.Tuttavia una impressione a distanza ha un valore molto limitato e l'approfondimento delle tendenze e degli aspetti più profondi della sessualità umana richiede tempo e pazienza,pertanto penso le possa essere utile un consulto con uno specialista Psichiatra che possa innanzi tutto,attraverso una visita di persona,formulare una diagnosi precisa cui potrà seguire,se verrà ritenuta necessaria una terapia vuoi farmacologica o psicologica.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
da come lei espone la sua situazione si potrebbe avere l'impressione che i suoi pensieri contengano prevalentemente una ideazione di tipo ossessivo,non in sintonia con i suoi desideri reali.Tuttavia una impressione a distanza ha un valore molto limitato e l'approfondimento delle tendenze e degli aspetti più profondi della sessualità umana richiede tempo e pazienza,pertanto penso le possa essere utile un consulto con uno specialista Psichiatra che possa innanzi tutto,attraverso una visita di persona,formulare una diagnosi precisa cui potrà seguire,se verrà ritenuta necessaria una terapia vuoi farmacologica o psicologica.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#2]
Ex utente
Aggiungo che queste idee sono sempre andate via da sole e quelle sull'omosessualità erano già comparse,durate poco e poi andate via da sole e che mi capita anche di eccitarmi pensando a persone di sesso maschile che però nella realtà non trovo per niente attraenti e anzi piuttosto bruttine. Per questo ho pensato che eccitarmi anche con persone del mio sesso,quando capita,non sia dovuto all'omosessualità. Lei cosa pensa? Comunque la ringrazio tantissimo per la sua risposta!
[#3]
Gentile utente,
il fatto di eccitarsi anche con fantasie di tipo omosessuale non è di per sè indice di omosessualità.L'immaginario erotico di ciascuno di noi è spesso molto complesso e non sempre strettamente correlato con i comportamenti effettivi.
Penso comunque,come già le avevo accennato, che una visita con uno specialista del ramo,potrebbe esserle molto utile al fine di approfondire e chiarire gli aspetti della sua sessualità che la lasciano dubbiosa o perplessa.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
il fatto di eccitarsi anche con fantasie di tipo omosessuale non è di per sè indice di omosessualità.L'immaginario erotico di ciascuno di noi è spesso molto complesso e non sempre strettamente correlato con i comportamenti effettivi.
Penso comunque,come già le avevo accennato, che una visita con uno specialista del ramo,potrebbe esserle molto utile al fine di approfondire e chiarire gli aspetti della sua sessualità che la lasciano dubbiosa o perplessa.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#5]
Gentile utente,
anche l'ultimo dettaglio che lei riferisce.non appare particolarmente significativo.Come lei ben saprà anche in corso di rapporti di semplice amicizia possono emergere forti sentimenti di possessività e di gelosia.Il tutto comunque,come già evidenziato in precedenza,dovrebbe essere inserito in una valutazione globale del suo assetto psico-emotivo.Tener conto solo di singoli e limitati aspetti può indurla in valutazioni parziali e distorte.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
anche l'ultimo dettaglio che lei riferisce.non appare particolarmente significativo.Come lei ben saprà anche in corso di rapporti di semplice amicizia possono emergere forti sentimenti di possessività e di gelosia.Il tutto comunque,come già evidenziato in precedenza,dovrebbe essere inserito in una valutazione globale del suo assetto psico-emotivo.Tener conto solo di singoli e limitati aspetti può indurla in valutazioni parziali e distorte.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.3k visite dal 28/07/2014.
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Approfondimento su Ansia
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