Ansia e attacchi di panico
Buon giorno, ho 23 anni e ormai da 9 anni sono bloccata dall'ansia.
avevo già avuto problemi ai tempi delle elementari quando dopo un cambio di scuola mi sono ritrovata a non essere accettata dai nuovi compagni e venivo presa in giro. ogni giorno all'ora di pranzo io correvo in bagno con l'urto del vomito e in mensa non toccavo cibo.
la situazione poi si è risolta, nonostante mi sono ritrovata ad essere presa in giro anche iniziate le scuole medie.
il problema si è ripresentato dopo la prima delusione amorosa alla fine della terza media. ho avuto il primo tradimento e il primo attacco di panico l'ho avuto nel momento in cui l'ho scoperto, ho iniziato a sudare freddo a tremare e avere nausea e mi sono inventata mille scuse per andarmene da casa del mio ragazzo.
nonostante questo ho deciso di perdonare ma non riuscivo più a uscire da sola con lui mi si ripresentavano gli attacchi di panico. ho iniziato a portarmi la mia migliore amica con me quando uscivo con lui. ma poi c'è stato l'ennesimo tradimento con la mia migliore amica.
abbiamo terminato la storia e ricominciato a uscire tranquillamente con le amiche. finchè non ho conosciuto per caso un ragazzo e al primo appuntamento (in gruppo con amici) ho avuto l'attacco di panico prima ancora di arrivare nel luogo dell'appuntamento.
l'ansia e gli attacchi di panico hanno iniziato ad accompagnarmi in qualsiasi cosa facevo. a volte mi svegliavo x andare a scuola e vomitavo. entravo in classe e appena iniziava la lezione arrivava l'attacco di panico e uscivo finchè non mi tranquillizzavo (spesso stavo fuori dalla classe anche 2 ore)
poi ho smesso di mangiare davanti ai miei genitori, a casa delle amiche, nei ristoranti e a casa di parenti. e la cosa continua tutt'ora.
da quel momento non sono piu riuscita ad uscire con amiche o con ragazzi o addirittura anche da sola. ho avuto fidanzati ma ci uscivo veramente poco stando vicino a casa. da un anno e mezzo ormai sono da sola dopo un altro brutto tradimento. adesso ho il terrore che succeda di nuovo, ho conosciuto un ragazzo ma non riesco ad uscirci mi invento sempre scuse...
addirittura adesso mi viene l'ansia anche guardando la tv... sono troppi anni ormai che vivo cosi e mi sono persa parecchi anni della mia vita. non ce la faccio piu spesso penso che sarebbe piu semplice dare fine alla mia vita.
cosa posso fare per risolvere il problema? ho provato fiori di bach o erbe ma non mi hanno aiutato.
voglio riprendere in mano la mia vita e viverla bene.
avevo già avuto problemi ai tempi delle elementari quando dopo un cambio di scuola mi sono ritrovata a non essere accettata dai nuovi compagni e venivo presa in giro. ogni giorno all'ora di pranzo io correvo in bagno con l'urto del vomito e in mensa non toccavo cibo.
la situazione poi si è risolta, nonostante mi sono ritrovata ad essere presa in giro anche iniziate le scuole medie.
il problema si è ripresentato dopo la prima delusione amorosa alla fine della terza media. ho avuto il primo tradimento e il primo attacco di panico l'ho avuto nel momento in cui l'ho scoperto, ho iniziato a sudare freddo a tremare e avere nausea e mi sono inventata mille scuse per andarmene da casa del mio ragazzo.
nonostante questo ho deciso di perdonare ma non riuscivo più a uscire da sola con lui mi si ripresentavano gli attacchi di panico. ho iniziato a portarmi la mia migliore amica con me quando uscivo con lui. ma poi c'è stato l'ennesimo tradimento con la mia migliore amica.
abbiamo terminato la storia e ricominciato a uscire tranquillamente con le amiche. finchè non ho conosciuto per caso un ragazzo e al primo appuntamento (in gruppo con amici) ho avuto l'attacco di panico prima ancora di arrivare nel luogo dell'appuntamento.
l'ansia e gli attacchi di panico hanno iniziato ad accompagnarmi in qualsiasi cosa facevo. a volte mi svegliavo x andare a scuola e vomitavo. entravo in classe e appena iniziava la lezione arrivava l'attacco di panico e uscivo finchè non mi tranquillizzavo (spesso stavo fuori dalla classe anche 2 ore)
poi ho smesso di mangiare davanti ai miei genitori, a casa delle amiche, nei ristoranti e a casa di parenti. e la cosa continua tutt'ora.
da quel momento non sono piu riuscita ad uscire con amiche o con ragazzi o addirittura anche da sola. ho avuto fidanzati ma ci uscivo veramente poco stando vicino a casa. da un anno e mezzo ormai sono da sola dopo un altro brutto tradimento. adesso ho il terrore che succeda di nuovo, ho conosciuto un ragazzo ma non riesco ad uscirci mi invento sempre scuse...
addirittura adesso mi viene l'ansia anche guardando la tv... sono troppi anni ormai che vivo cosi e mi sono persa parecchi anni della mia vita. non ce la faccio piu spesso penso che sarebbe piu semplice dare fine alla mia vita.
cosa posso fare per risolvere il problema? ho provato fiori di bach o erbe ma non mi hanno aiutato.
voglio riprendere in mano la mia vita e viverla bene.
[#1]
Il primo passo è consultare uno psichiatra. Ci sono terapie che aiutano a ridurre lo stato di ansia continuo e i sintomi di fobia sociale che manifesta (mangiare con altri, uscire con amici ecc). A questo si può associare una psicoterapia per imparare ad affrontare... la vita, direi, dato che quasi tutto la spaventa. Sarà un percorso lungo, perché ci sono voluti anni per diventare quello che è adesso, ma se ha pazienza ce la può fare.
In questi anni i suoi familiari, insegnanti, ecc sono intervenuti? E' mai stata vista da uno psichiatra o da uno psicologo per i suoi disturbi?
In questi anni i suoi familiari, insegnanti, ecc sono intervenuti? E' mai stata vista da uno psichiatra o da uno psicologo per i suoi disturbi?
Franca Scapellato
[#2]
Utente
grazie per la risposta. no nessuno è intervenuto, purtroppo anche il rapporto con i miei penso influisca su questi stati d'ansia. dato che non ho un bel rapporto con loro. neanche a casa riesco a rilassarmi. faccio fatica a dormire e durante il giorno mi sento sempre stanca. gli insegnanti si erano accorti che c'era qualcosa che non andava ma non sono mai intervenuti.
2 anni fa ho iniziato a fare volontariato per distrarmi un po ed è l'unico posto dove riesco a distrarmi e a non pensare all'ansia e a tutto il resto.
nel gennaio del 2010 mi hanno diagnosticato ernia iatale, reflusso gastroesofageo e gastrite nervosa.
infatti quando mi succede di avere l'ansia ne risente molto lo stomaco.
2 anni fa ho iniziato a fare volontariato per distrarmi un po ed è l'unico posto dove riesco a distrarmi e a non pensare all'ansia e a tutto il resto.
nel gennaio del 2010 mi hanno diagnosticato ernia iatale, reflusso gastroesofageo e gastrite nervosa.
infatti quando mi succede di avere l'ansia ne risente molto lo stomaco.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 26/07/2014.
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