Lo prendo ma l'ansia resta
gentile dottore dopo 1 anno che ho abusato mattina pom sera ... di cocaina ho inziato ad avere attacchi di panico. Ma ingenuamente pensavo che fossero gli effetti della sostanza...finche'una mattina mi sono alzata ...l'ho avuto da coscente...mi ha iniziato a tremava la voce...ad avere tacchicardia. pesavo 40kg. Ho chiamato il dottore di base che mi ha prescritto il cipralex 20 mg. da 2 anni lo prendo ma l'ansia resta....allora ora mi ha consigliato di dimezzare per una settimana e poi smettere per un'altra....e provare...con la paroxetina. lei cosa mi consiglia?
[#1]
Gentile utente,
non e' possibile consigliare farmaci all'interno di questi consulti.
Ad ogni modo puo' rivolgersi ad uno psichiatra per una giusta introduzione di trattamento farmacologico, piuttosto che fare questi cambiamenti senza alcun razionale clinico,.
non e' possibile consigliare farmaci all'interno di questi consulti.
Ad ogni modo puo' rivolgersi ad uno psichiatra per una giusta introduzione di trattamento farmacologico, piuttosto che fare questi cambiamenti senza alcun razionale clinico,.
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[#2]
Il disturbo di panico indotto da cocaina può essere stato effettivamente indotto da cocaina, ma tende a persistere per un certo tempo. Non c'è ragione di utilizzare particolari approcci, ammesso che l'uso sia cessato. I farmaci indicati come la paroxetina sono una scelta corretta, salvo che per un fattore.
Al di là del disturbo d'ansia, la risposta agli antidepressivi dei soggetti con storia di abuso di sostanze è in genere meno lineare, e può peggiorare la stabilità dell'umore, o produrre una risposta iniziale dell'ansia che poi non è conservata nel tempo.
La invito quindi a valutare anche l'aspetto relativo all'umore, ai fattori di rischio per l'instabilità e far decidere di conseguenza allo specialista.
Saluti
Al di là del disturbo d'ansia, la risposta agli antidepressivi dei soggetti con storia di abuso di sostanze è in genere meno lineare, e può peggiorare la stabilità dell'umore, o produrre una risposta iniziale dell'ansia che poi non è conservata nel tempo.
La invito quindi a valutare anche l'aspetto relativo all'umore, ai fattori di rischio per l'instabilità e far decidere di conseguenza allo specialista.
Saluti
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 31/07/2008.
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