Ho un dubbio
Gentili Dottori, scusate se disturbo ancora ma volevo chiedervi se è normale soffrendo di forte ansia che ci siano pensieri di pessimismo riguardo al futuro, come se fosse impossibile uscire da questo tunnel e se è normale che cose che prima mi sembravano semplici da fare ora le veda come muri ripidi da scavalcare. Per esempio, faccio un esempio banale, leggere un libro prima era un piacere, ora non riesco a leggere due pagine di fila oppure uscire, prima amavo uscire, scoprire posti nuovi, ora non riesco nemmeno ad andare in cortile senza che mi venga l'ansia, oppure pensare al futuro, io pianificavo tutto nei minimi dettagli, ora ho la sensazione che se arrivo al giorno dopo è tanto. E' normale? Potrebbero essere causati dall'ansia questi pensieri? Inoltre ho pensieri di scoraggiamento, come se mi sentissi inferiore agli altri perennemente per il semplice fatto che io sto male e loro bene, sono normali anche questi pensieri? Io sto assumendo da 10 giorni cipralex 10 gocce e so che è presto per i risultati, potrebbe volerci ancora molto per star meglio? saluti
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Gentile utente,
in linea generale pensieri e considerazioni simili a quelli da lei formulati nella sua richiesta spesso si accompagnano a momenti di ansia,soprattutto se coesistono delle venature di tipo depressivo.Una diagnosi precisa spetta comunque al suo specialista curante ,con cui penso abbia già parlato di queste cose.A disatanza è infatti impossibile farsi un quadro ragionevolmente completo della situazione.
Per quanto concerne il farmaco mi sembra ancora piuttosto presto per vedere qualche riscontro positivo di un certo rilievo.Talvolta possono essere necessaria anche 4/6 settimane per apprezzarne i benefici.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
in linea generale pensieri e considerazioni simili a quelli da lei formulati nella sua richiesta spesso si accompagnano a momenti di ansia,soprattutto se coesistono delle venature di tipo depressivo.Una diagnosi precisa spetta comunque al suo specialista curante ,con cui penso abbia già parlato di queste cose.A disatanza è infatti impossibile farsi un quadro ragionevolmente completo della situazione.
Per quanto concerne il farmaco mi sembra ancora piuttosto presto per vedere qualche riscontro positivo di un certo rilievo.Talvolta possono essere necessaria anche 4/6 settimane per apprezzarne i benefici.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#2]
Utente
Gentile Dottore, La ringrazio per la risposta, per quanto riguarda i benefici del farmaco mi potrebbe cortesemente spiegare come funziona? cioè, nel senso, da un giorno all'altro ci si sente meglio e poi si migliora fino alla guarigione oppure è una cosa molto graduale e lenta? Perchè cercando pareri su internet di persone che hanno preso il Cipralex come me ho trovato racconti di gente che diceva che era stata male per mesi poi col farmaco dopo per esempio 25 giorni si era svegliata che stava benissimo, così da un giorno all'altro, sinceramente mi sembra strano possa succedere una cosa del genere quindi volevo un Suo parere in merito a questo se possibile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.5k visite dal 21/07/2014.
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