Dipendenze/tabagismo

Buon giorno, sono molto preoccupata per mio fratello. Lui ha un disturbo di schizofrenia, che però prendendo i suoi farmaci tiene abbastanza sotto controllo. quello che mi preoccuppa però è che fuma tantissimo e io ho paura di poterlo perdere un domani.io ho sentito dire che per chi ha i suoi disturbi è più difficile smettere, perchè è più dipendente? non lo sò però ve lo volevo chiedere,perchè ogni volta che si accende una sigaretta o lo sento tossire, o la sera sento che quando respira ha il fischio, mi arrabbio con lui perchè non smette e mi preoccupo tantissimo, ma allo stesso tempo lui mi dice che per chi ha la sua malattia è impossibile smettere. in che modo potrei aiutarlo? lui è stato anni fa in un ospedale dove gli davano un tot di sigarette al giorno, un po la mattina. un po il pomeriggio e con quelle doveva fare. potrebbe essere un modo? fare che ne fumi solo un tot o può farcela a smettere? vi prego aiutatemi sono molto preoccupata per lui!!! grazie...
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Per smettere di fumare bisogna innanzitutto avere una motivazione, non basta sapere che fa male.
Il discorso su schizofrenia e tabagismo è complesso; l'effetto di alcuni farmaci antipsicotici viene ridotto dalla nicotina, quindi i pazienti quando fumano si sentono più attivi. Questo non esclude che si possa smettere, ma è un discorso poco utile sul piano pratico.
Gli interventi educativi e di controllo come quello di contare le sigarette e darne poche alla volta possono aiutare, a patto che si intervenga, per quanto possibile, anche sui peggiori nemici dello psicotico: la noia e la solitudine. Coinvolgerlo in qualche attività, passeggiate, gite, qualcosa che lo interessi, è un modo per farlo fumare un po' meno.
Provi a parlarne con lui, per vedere se riesce a ridurre il fumo, senza insistere sull'abolizione totale delle sigarette, che può essere scientificamente corretto come messaggio, ma gli provoca ansia perché al momento non ce la fa, e l'ansia porta a fumare di più.
Ricapitolando: meno sigarette in cambio di qualcosa di gradevole (che non sia cibo, perché si cade dalla padella nella brace).


Franca Scapellato