Strani pensieri

Gentili Dottori da 16 giorni sono in cura con cipralex e lexotan, a dosaggio graduale, ho iniziato con 1 goccia di cipralex e ad oggi sono giunto a 9 gocce, devo arrivare a 10 poi mantenere. Mi è stato detto che i miglioramenti si vedranno dopo 3-4 settimane quindi so che è ancora presto però ultimamente sono tornati alcuni pensieri diciamo ossessivi, mi spiego meglio...all'inizio dell'ansia avevo questi pensieri ossessivi in aggiunta a problemi psicofisici del tipo sbandamenti, tachicardia, insonnia, ecc.. poi ho iniziato una cura su prescrizione medica con ansiolitici e i pensieri ossessivi erano scomparsi del tutto ma quelli psicofisici erano rimasti...quando ho iniziato la cura con l'antidepressivo i pensieri ossessivi sono tornati a farsi sentire, non sono presenti tutta la giornata ma compaiono a diversi orari in modo più o meno forte, come se l'antidepressivo avesse aumentato l'ansia, volevo quindi chiedere, questo aumento dell'ansia e dei pensieri ossessivi può essere dovuto al fatto che sono ancora in fase di aumento dell'antidepressivo? oppure se non dovesse essere dovuto a questo ma a eventi del passato che sono tornati a farsi sentire nel presente (quando stavo bene questi pensieri non mi davano nessun problema, ci pensavo ogni tanto ma non mi davano alcun fastidio, in pratica ci convivevo senza tanti problemi), l'antidepressivo può aiutare a eliminare l'ansia causata da questi pensieri e cioè che possano ripetersi nel futuro o possano succedere eventi che nella realtà sono altamente improbabili ma secondo la mia testa sono possibili? se dovessero realmente accadere, l'antidepressivo potrebbe aiutarmi a superarli senza l'ansia che mi prendeva nel passato? Aggiungo che sono in lista d'attesa per psicoterapia presso csm ma penso che fino a settembre non mi chiameranno causa vacanze. Vorrei andare in vacanza nonostante non sia in forma ma non so se potrebbe peggiorare la situazione o migliorarla staccando un po'.
saluti