Elontril
Buongiorno
Scrivo in breve la mia siuazione, all'eta' di 25 anni iniziano i miei problemi, si presentano sotto forma fisica( una sensazione di peso al centro della testa) , poi sotto forma psicologica(paura,forte ansia, pensieri continui) . I miei consulti iniziali sono stati neurologici. Mi e' stato prescritto il primo ansiolitico, antidepressivi triciclici. successivamente sono passato agli ssri. Ho creato nel corso degli anni dei disturbi sessuali che si sono impiantati nella mia testa anche dopo che ho sospeso le terapie farmacologiche. 10 anni di psicoanalisi mi hanno aiutato a capire il problema. Adesso finita la psicoanalisi ritorno a prendere qualcosa di farmacologico. Lo psichiatra che mi controlla daccordo con me mi prescrive ELONTRIL assicurandomi che non da problematiche sesuali [visto che non ho avuto piu intenzioni di prendere farmaci che danno questo problema]. Pero` soffrendo di disturbo di personalita` ditipo ossessivo compulsivo e fobico e di tipo paranoideo vi chiedo se ELONTRIL sia indicato a questo punto, perche` dopo che ho assunto il farmaco per circa 6 mesi, lo ridotto arbitrariamente a 150 mg in quanto mi da problemi del tipo, aumento ossessioni, non dormo quasi per niente (2 ore massimo a notte) anche se mi sento lucido mentalmente, mi sono accorto che urino con sforzo e la quantita' di urina che viene fuori e' poca, urino molto spesso la sera prima di andare a letto. Riducendolo pero' mi sono accorto che ricomincio con i soliti disturbi di angoscia, umore basso soprattutto al mattino e stanchezza voglia di non fare niente. CHE NE PENSATE? E'possibile che l elontril non sia adatto per il disturbo ossessivo? E per quello di tipo paranoide? Grazie per l attenzione arrivederci
Scrivo in breve la mia siuazione, all'eta' di 25 anni iniziano i miei problemi, si presentano sotto forma fisica( una sensazione di peso al centro della testa) , poi sotto forma psicologica(paura,forte ansia, pensieri continui) . I miei consulti iniziali sono stati neurologici. Mi e' stato prescritto il primo ansiolitico, antidepressivi triciclici. successivamente sono passato agli ssri. Ho creato nel corso degli anni dei disturbi sessuali che si sono impiantati nella mia testa anche dopo che ho sospeso le terapie farmacologiche. 10 anni di psicoanalisi mi hanno aiutato a capire il problema. Adesso finita la psicoanalisi ritorno a prendere qualcosa di farmacologico. Lo psichiatra che mi controlla daccordo con me mi prescrive ELONTRIL assicurandomi che non da problematiche sesuali [visto che non ho avuto piu intenzioni di prendere farmaci che danno questo problema]. Pero` soffrendo di disturbo di personalita` ditipo ossessivo compulsivo e fobico e di tipo paranoideo vi chiedo se ELONTRIL sia indicato a questo punto, perche` dopo che ho assunto il farmaco per circa 6 mesi, lo ridotto arbitrariamente a 150 mg in quanto mi da problemi del tipo, aumento ossessioni, non dormo quasi per niente (2 ore massimo a notte) anche se mi sento lucido mentalmente, mi sono accorto che urino con sforzo e la quantita' di urina che viene fuori e' poca, urino molto spesso la sera prima di andare a letto. Riducendolo pero' mi sono accorto che ricomincio con i soliti disturbi di angoscia, umore basso soprattutto al mattino e stanchezza voglia di non fare niente. CHE NE PENSATE? E'possibile che l elontril non sia adatto per il disturbo ossessivo? E per quello di tipo paranoide? Grazie per l attenzione arrivederci
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Gentile utente,
l'insonnia è un aspetto che si riscontra con una certa frequenza nei eriodi iniziali di uso del farmaco in questione,ma che,generalmente,a differenza di quanto riferisce lei,tende a migliorare col proseguo della terapia.
Nella sua richiesta non viene specificato se Elontril è l'unico farmaco che sta assumendo o se viene associato ad altri prodotti.
Credo quindi,anche in considerazione della riduzione autogestita della posologia,che sarebbe opportuno ricontattare il suo Psichiatra di riferimento al fine di rivalutare l'andamento e gli esiti della terapia fino al momento attuale,ed eventualmente riprogrammarla per il futuro,se il medico lo riterrà necessario,in maniera più aderente alle necessità della sua situazione.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
l'insonnia è un aspetto che si riscontra con una certa frequenza nei eriodi iniziali di uso del farmaco in questione,ma che,generalmente,a differenza di quanto riferisce lei,tende a migliorare col proseguo della terapia.
Nella sua richiesta non viene specificato se Elontril è l'unico farmaco che sta assumendo o se viene associato ad altri prodotti.
Credo quindi,anche in considerazione della riduzione autogestita della posologia,che sarebbe opportuno ricontattare il suo Psichiatra di riferimento al fine di rivalutare l'andamento e gli esiti della terapia fino al momento attuale,ed eventualmente riprogrammarla per il futuro,se il medico lo riterrà necessario,in maniera più aderente alle necessità della sua situazione.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#2]
Utente
Buonasera dottore,
purtroppo io le devo dire dalla mia esperienza che questo farmaco mi da insonnia da diverso tempo e questo è stato uno dei motivi per cui ho ridotto il dosaggio arbitrariamente....adesso l'insonnia c'è sempre ma 4-5 ore di sonno le faccio tranquillamente a differenza di quando ne prendevo 300 mg e facevo si e no 2-2,5 di sonno. Poi un altro motivo di questa mia decisione è stato il fatto dell'urina, e cioè in relazione al periodo di assunzione di questo farmaco andavo in bagno soprattutto la mattina in maniera forzata e con un getto ridotto. Ho fatto una visita urologica e problemi di prostata non me ne ha riscontrato l'urologo facendomi l'esplorazione con il dito , almeno cosi mi ha detto. Devo ancora fare un altro esame del flusso dell'urina comunque. Da quando ho ridotto il dosaggio del farmaco però sembra che il flusso vada un Po meglio ma non come quando non lo prendevo. Le risulta dottore che ci possano essere dei fastidi di questo tipo? E poi anche la pressione mi è un Po aumentata , soprattutto la minima. Dal punto di vista psicologico mi sentivo un umore più stabile ed una creatività eccezionale, le persone mi trovavano di un ironia straordinaria. Avevo più gente che si relazionava sinceramente con me. Un altro sintomo era che avevo la sensazione di avere nel sangue un'energia notevole. Altri farmaci non ne prendo,anche se lo psichiatra mi aveva segnato benzodiazepine insieme allelontril....non li prendo perché danno disturbi erettivi. Solo qualcosa al bisogno. Grazie dottore
purtroppo io le devo dire dalla mia esperienza che questo farmaco mi da insonnia da diverso tempo e questo è stato uno dei motivi per cui ho ridotto il dosaggio arbitrariamente....adesso l'insonnia c'è sempre ma 4-5 ore di sonno le faccio tranquillamente a differenza di quando ne prendevo 300 mg e facevo si e no 2-2,5 di sonno. Poi un altro motivo di questa mia decisione è stato il fatto dell'urina, e cioè in relazione al periodo di assunzione di questo farmaco andavo in bagno soprattutto la mattina in maniera forzata e con un getto ridotto. Ho fatto una visita urologica e problemi di prostata non me ne ha riscontrato l'urologo facendomi l'esplorazione con il dito , almeno cosi mi ha detto. Devo ancora fare un altro esame del flusso dell'urina comunque. Da quando ho ridotto il dosaggio del farmaco però sembra che il flusso vada un Po meglio ma non come quando non lo prendevo. Le risulta dottore che ci possano essere dei fastidi di questo tipo? E poi anche la pressione mi è un Po aumentata , soprattutto la minima. Dal punto di vista psicologico mi sentivo un umore più stabile ed una creatività eccezionale, le persone mi trovavano di un ironia straordinaria. Avevo più gente che si relazionava sinceramente con me. Un altro sintomo era che avevo la sensazione di avere nel sangue un'energia notevole. Altri farmaci non ne prendo,anche se lo psichiatra mi aveva segnato benzodiazepine insieme allelontril....non li prendo perché danno disturbi erettivi. Solo qualcosa al bisogno. Grazie dottore
[#3]
Utente
Dottore
Non mi ha dato piu' una risposta per quanto riguarda il quesito completo che le ho fatto. Mi dia un consiglio dottore, stamattina sono andato dallo psichiatra e non cera, cera il sostituto e mi ha ridotto il farmaco da 300 a 150 mg a giorni alterni......va bene secondo lei questo tipo di terapia?
Non mi ha dato piu' una risposta per quanto riguarda il quesito completo che le ho fatto. Mi dia un consiglio dottore, stamattina sono andato dallo psichiatra e non cera, cera il sostituto e mi ha ridotto il farmaco da 300 a 150 mg a giorni alterni......va bene secondo lei questo tipo di terapia?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.7k visite dal 08/07/2014.
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