Sospensione psicofarmaci e conseguenze fisiche.
Buonasera,
ho 27 anni e ho assunto per circa 6 anni diverse tipologie di terapie farmacologiche, tutte rivelatesi su di me inefficaci. L'ultima: 30 mg di Abilify, 200 mg di Zoloft, 2 mg di Delorazepam e 30 mg di valdorm. Prescritta per curare un disturbo di personalita' paranoide.
Ora dopo anni di tentativi e insuccessi farmacologici e dopo che il rapporto col mio terapeuta si sia incrinato e impoverito, io ho deciso di sospendere le cure.i spiego meglio. Ho mantenuto la componente benzodiazepinica della mia terapia e scalato gradualmente per 40 giorni fino a togliere del tutto gli altri farmaci. Psicologicamente non ho avuto problemi mentre fisicamente e' da 3/4 giorni che mi e' venuto di tutto. In particolare: non riesco a stare in equilibrio e ho delle sensazioni di "mancamento", spesso mi viene da rimettere e mi vengono problemi intestinali. Sono sempre stato ipoteso e bradicardico mentre ora la pressione e' passata da 60-110 a 90-145 e i battiti cardiaci da < 60 a 90 circa a riposo. Poi mi sono comparse placche e infezioni su gengive e tonsille forti dolori alle ghiandole sottomandibolari. Non so, io non so piu' cosa fare e NESSUNO mi aveva detto che interrompendo la cura farmacologica poi avrei avuto tutti questi problemi fisici. Il mio terapeuta mi ha sempre detto che semmai l'interruzione della terapia avrebbe aumentato notevolmente il rischio di ricadute relativamente ai tratti della mia malattia psichiatrica...Cosa posso fare e devo preoccuparmi?? Grazie e cordiali saluti.
ho 27 anni e ho assunto per circa 6 anni diverse tipologie di terapie farmacologiche, tutte rivelatesi su di me inefficaci. L'ultima: 30 mg di Abilify, 200 mg di Zoloft, 2 mg di Delorazepam e 30 mg di valdorm. Prescritta per curare un disturbo di personalita' paranoide.
Ora dopo anni di tentativi e insuccessi farmacologici e dopo che il rapporto col mio terapeuta si sia incrinato e impoverito, io ho deciso di sospendere le cure.i spiego meglio. Ho mantenuto la componente benzodiazepinica della mia terapia e scalato gradualmente per 40 giorni fino a togliere del tutto gli altri farmaci. Psicologicamente non ho avuto problemi mentre fisicamente e' da 3/4 giorni che mi e' venuto di tutto. In particolare: non riesco a stare in equilibrio e ho delle sensazioni di "mancamento", spesso mi viene da rimettere e mi vengono problemi intestinali. Sono sempre stato ipoteso e bradicardico mentre ora la pressione e' passata da 60-110 a 90-145 e i battiti cardiaci da < 60 a 90 circa a riposo. Poi mi sono comparse placche e infezioni su gengive e tonsille forti dolori alle ghiandole sottomandibolari. Non so, io non so piu' cosa fare e NESSUNO mi aveva detto che interrompendo la cura farmacologica poi avrei avuto tutti questi problemi fisici. Il mio terapeuta mi ha sempre detto che semmai l'interruzione della terapia avrebbe aumentato notevolmente il rischio di ricadute relativamente ai tratti della mia malattia psichiatrica...Cosa posso fare e devo preoccuparmi?? Grazie e cordiali saluti.
[#1]
Gentile utente,
credo di poter concordare con il suo curante che la sospensione dei farmaci da lei assunti può dare la ricomparsa dei sintomi caratteristici del disturbo per il quale le erano stati prescritti. Mi sembra molto difficile che una sintomatologia fisica si sviluppi a partire dalla sospensione a meno che non si parli di sintomi di ansia, anche intensa, somatizzata. Per quanto riguarda i disturbi fisici da lei menzionati è utile che faccia ricorso al suo medico curante perché possa correttamente inquadrarli da un punto di vista diagnostico.
Cordialità
credo di poter concordare con il suo curante che la sospensione dei farmaci da lei assunti può dare la ricomparsa dei sintomi caratteristici del disturbo per il quale le erano stati prescritti. Mi sembra molto difficile che una sintomatologia fisica si sviluppi a partire dalla sospensione a meno che non si parli di sintomi di ansia, anche intensa, somatizzata. Per quanto riguarda i disturbi fisici da lei menzionati è utile che faccia ricorso al suo medico curante perché possa correttamente inquadrarli da un punto di vista diagnostico.
Cordialità
Dr. Roberto Di Rubbo
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 07/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi di personalità
I disturbi di personalità si verificano in caso di alterazioni di pensiero e di comportamento nei tratti della persona: classificazione e caratteristiche dei vari disturbi.