Informazioni su antidepressivi
Gentili dottori
sono una donna di 36 anni, sposata con 2 figli di 9 e 12 anni. Volevo porvi alcune domande sugli antidepressivi, previo raccontarvi in breve la mia storia.Fin da adolescente ho avuto leggeri episodi d' ansia e sbalzi d' umore nei periodi di maggiore stress. Dopo circa un anno la nascita del mio secondo figlio ho avuto una forte depressione ansiosa arrivata gradualmente e cominciata già lievemente nella prima gravidanza.Nonostante il pregiudizio sugli psichiatri e antidepressivi ho deciso di curarmi. Non dormivo più,digerivo a stento e ho perso 10 kg in pochi mesi. Mi è stato prescritto Entact da 25 mg con buoni risultati ma dopo 2 anni sono ricaduta lievemente quindi mi è stato prescritto Efexor 75 che sto prendendo ancora con ottimi risultati.Nonostante il tentativo di togliere gradatamente il farmaco sotto controllo del medico psichiatra non mi è possibile stare senza. Ogni volta dopo 6 mesi di terapia scalata a 37.5 ricado nuovamente e sempre ad aprile maggio. Diagnosi depressione cronica. Lo psichiatra mi consiglia di continuare a vita Efexor 75 mg che mi fa stare bene.Sebbene mi renda conto di essere fortunata ad avere una cura efficace mi restano ancora dei pregiudizi e dubbi sui farmaci.Ecco i quesiti
1. Gli SSRI eSNRI attenuano le emozioni?
2.Nell' affrontare le situazioni della vita, nelle persone che assumono antidepressivi, è il farmaco che rende forti oppure la reazione agli eventi e la forza per superarli sono effettivamente della persona stessa?
3.In definitiva gli antidepressivi fanno vedere la vita più rosa?
4.l'assunzione di antidepressivi lascia intatti i fisioloigici cali d' umore o si tende ad avere un andamento stabile d' umore provocato dai farmaci?
Confido in una vostra cortese risposta, vi ringrazio che vi rendete disponibili su questo sito con interventi veramente chiari e utili.
sono una donna di 36 anni, sposata con 2 figli di 9 e 12 anni. Volevo porvi alcune domande sugli antidepressivi, previo raccontarvi in breve la mia storia.Fin da adolescente ho avuto leggeri episodi d' ansia e sbalzi d' umore nei periodi di maggiore stress. Dopo circa un anno la nascita del mio secondo figlio ho avuto una forte depressione ansiosa arrivata gradualmente e cominciata già lievemente nella prima gravidanza.Nonostante il pregiudizio sugli psichiatri e antidepressivi ho deciso di curarmi. Non dormivo più,digerivo a stento e ho perso 10 kg in pochi mesi. Mi è stato prescritto Entact da 25 mg con buoni risultati ma dopo 2 anni sono ricaduta lievemente quindi mi è stato prescritto Efexor 75 che sto prendendo ancora con ottimi risultati.Nonostante il tentativo di togliere gradatamente il farmaco sotto controllo del medico psichiatra non mi è possibile stare senza. Ogni volta dopo 6 mesi di terapia scalata a 37.5 ricado nuovamente e sempre ad aprile maggio. Diagnosi depressione cronica. Lo psichiatra mi consiglia di continuare a vita Efexor 75 mg che mi fa stare bene.Sebbene mi renda conto di essere fortunata ad avere una cura efficace mi restano ancora dei pregiudizi e dubbi sui farmaci.Ecco i quesiti
1. Gli SSRI eSNRI attenuano le emozioni?
2.Nell' affrontare le situazioni della vita, nelle persone che assumono antidepressivi, è il farmaco che rende forti oppure la reazione agli eventi e la forza per superarli sono effettivamente della persona stessa?
3.In definitiva gli antidepressivi fanno vedere la vita più rosa?
4.l'assunzione di antidepressivi lascia intatti i fisioloigici cali d' umore o si tende ad avere un andamento stabile d' umore provocato dai farmaci?
Confido in una vostra cortese risposta, vi ringrazio che vi rendete disponibili su questo sito con interventi veramente chiari e utili.
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I farmaci non attenuano le emozioni e consentono di affrontare le situazioni come fare qualsiasi altra persona che non ha problematiche depressive.
Non fanno vedere la vita più rosa ma consentono di affrontarla per quello che è.
I cali di umore sono considerati fisiologici se non portano a sintomi depressivi e sono ugualmente presenti durante i trattamenti.
Non fanno vedere la vita più rosa ma consentono di affrontarla per quello che è.
I cali di umore sono considerati fisiologici se non portano a sintomi depressivi e sono ugualmente presenti durante i trattamenti.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Grazie infinite per la sua tempestiva e chiara risposta. Vorrei solo fare un altra domanda. Su cosa si basano i medici per essere certi di questi effetti dei farmaci? È un opinione che ogni medico si fa in base all'esperienza oppure ci sono dati certi? Grazie ancora per la sua disponibilità.
[#3]
I farmaci prima di essere messi in commercio passano 4 fasi di controllo che prevedono inizialmente la prova in laboratorio e poi con volontari.
Dopo queste prove il farmaco viene valutato dagli enti governativi per la messa in commercio e poi viene introdotto nei mercati di distribuzione.
Inoltre, vengono fatti degli studi periodicamente per valutarne l'efficacia nel corso del tempo.
Dopo queste prove il farmaco viene valutato dagli enti governativi per la messa in commercio e poi viene introdotto nei mercati di distribuzione.
Inoltre, vengono fatti degli studi periodicamente per valutarne l'efficacia nel corso del tempo.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 05/07/2014.
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