Disturbo ansia generalizzato

Sono anni che soffro di disturbi che il medico generico cataloga sempre come sintomi di stress e , al massimo di prescrive qualche goccia di Lexotan. Ma dopo tanti anni io non credo più che la diagnosi sia esatta. Non ho motivi per essere stressata, non ho particolari problemi se non quelli che affliggono la maggior parte della popolazione mondiale. Adesso però sono spaventata dall'evoluzione dei miei sintomi e cioè un serio degrado delle mie capacità intellettive di solito più che valide. Insegno da più di 24 anni matematica e oggi mi trovo a non riuscire a fare i più semplici calcoli, parlo di tabelline, con la stessa velocità e sicurezza di sempre. Dimentico tutto al punto di non fidarmi più di me stessa. Faccio figuracce non riconoscendo persone che ho incontrato più volte. Se mi si chide come stò, la risposta che mi viene immediata è che sono stanca, terribilmente stanca sempre. Desidero sapere una volta per tutte che cosa ho. Desidero sapere se esiste modo per diagnosticare oggettivamente lo stress o l'ansia. Perchè dovrei essere ansiosa se non ho motivo per esserlo, se per i miei disturbi non c'è mai una causa scatenante? Il malessere mi cade addosso improvvisamente, tachicardia, senso di oppressione, fatica a parlare come se avessi l'affanno. Quando sono a lavoro con molta fatica cerco di reagire, se sono in casa devo sedermi e stare in silenzio fino a che piano piano mi passa. Ricordo che quando avevo figli piccoli pensavo che se si fossero fatti male in quei momenti non avrei avuto la forza di soccorerli. La ringrazio