Sospensione en 0,5 crea sintomi da astinenza?
Salve, sono un ragazzo di 26 anni, di Favignana,isole egadi.
Da più di 10 anni soffro d ansia con tutti i sintomi che ne comporta.
Assumo da anni 1compressa di en 0,5 con fevarin 50mg per lieve doc.
Sono sempre stato contrario ai farmaci ma ogni volta che ho cercato di sospenderli di testa mia riapparivano nuovamente i sintomi d ansia.
Quindi per la paura correvo nuovamente dallo psichiatra che mi scriveva nuovamente la cura.
Un mese fa circa ho letto un articolo relativo alla dipendenza delle benzodiazepine ed ho capito che i sintomi che apparivano erano solo sintomi da astinenza.
Da circa 20 gg ho smesso di prendere en e continuo tuttora a prendere fevarin ma da circa una settimana sto poco bene...ho sensi di sbandamento, dolori muscolari, senso di scariche elettriche in testa, bruciore alla nuca e vampate di calore. Voglio resistere sperando che siano sintomi da astinenza e che il mio cervello possa nuovamente funzionare bene senza l aiuto di queste sostanze. Volevo sapere quanto tempo possono durare questi sintomi e se c e un modo per alleviare i dolori e cercare di sopportarli per non cadere in tentazione di riprendere il farmaco.
Non pensavo che una dose così minima dava tutti questi effetti .
Spero che qualcuno possa darmi una risposta e una mano sul cosa fare visto che del mio psichiatra non mi fido più.
Da più di 10 anni soffro d ansia con tutti i sintomi che ne comporta.
Assumo da anni 1compressa di en 0,5 con fevarin 50mg per lieve doc.
Sono sempre stato contrario ai farmaci ma ogni volta che ho cercato di sospenderli di testa mia riapparivano nuovamente i sintomi d ansia.
Quindi per la paura correvo nuovamente dallo psichiatra che mi scriveva nuovamente la cura.
Un mese fa circa ho letto un articolo relativo alla dipendenza delle benzodiazepine ed ho capito che i sintomi che apparivano erano solo sintomi da astinenza.
Da circa 20 gg ho smesso di prendere en e continuo tuttora a prendere fevarin ma da circa una settimana sto poco bene...ho sensi di sbandamento, dolori muscolari, senso di scariche elettriche in testa, bruciore alla nuca e vampate di calore. Voglio resistere sperando che siano sintomi da astinenza e che il mio cervello possa nuovamente funzionare bene senza l aiuto di queste sostanze. Volevo sapere quanto tempo possono durare questi sintomi e se c e un modo per alleviare i dolori e cercare di sopportarli per non cadere in tentazione di riprendere il farmaco.
Non pensavo che una dose così minima dava tutti questi effetti .
Spero che qualcuno possa darmi una risposta e una mano sul cosa fare visto che del mio psichiatra non mi fido più.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.6k 1k
Non è detto che i sintomi che lamenta siano sintomi da sospensione.
Comunque, non è opportuno che faccia di testa sua con una terapia farmacologica anche perché rivolgendosi ad uno psichiatra possono essere utilizzate delle strategie di riduzione migliori di quella che ha attuato lei.
Dovrebbe cercare un altro psichiatra se non ha più fiducia del suo attuale, in quanto non possono essere fornite indicazioni prescrittive senza visita diretta.
Comunque, non è opportuno che faccia di testa sua con una terapia farmacologica anche perché rivolgendosi ad uno psichiatra possono essere utilizzate delle strategie di riduzione migliori di quella che ha attuato lei.
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[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta tempestiva.
In realtà ho cercato di cambiare dottore in tutti questi anni ma poi visto che con il cambio cura i sintomi persistevano per paura sono sempre tornato dal mio primo psichiatra.
Fino allo scorso marzo. Dopo un operazione di varicocele avvenuta a febbraio ho cominciato ad avvertire ansia. Il chirurgo che mi ha operato mi ha consigliato di provare a cambiare medico e così ho fatto. Un neurologo mi ha prescritto lexotan 7 gg tre volte al giorno e anche cipralex. Primi 4 gg stavo bene ma poi ho avvertito scosse alla testa, bruciore pelle, pensieri intrusivi....sarà stato il cambio di benzodiazepina. Salvo sta che sono ricorso nuovamente dal mio primo psichiatra. Però non posso condurre sempre una vita con ansiolitici che mi privano in tutto. Voglio vivere senza farmaci e cercare nuove tecniche. Non voglio chiamare il mio psichiatra perché con i sintomi che ho mi dirà nuovamente di prendere en. Mi ha detto proprio a marzo che una dose così minima non provoca dipendenza. Non credo proprio.
In realtà ho cercato di cambiare dottore in tutti questi anni ma poi visto che con il cambio cura i sintomi persistevano per paura sono sempre tornato dal mio primo psichiatra.
Fino allo scorso marzo. Dopo un operazione di varicocele avvenuta a febbraio ho cominciato ad avvertire ansia. Il chirurgo che mi ha operato mi ha consigliato di provare a cambiare medico e così ho fatto. Un neurologo mi ha prescritto lexotan 7 gg tre volte al giorno e anche cipralex. Primi 4 gg stavo bene ma poi ho avvertito scosse alla testa, bruciore pelle, pensieri intrusivi....sarà stato il cambio di benzodiazepina. Salvo sta che sono ricorso nuovamente dal mio primo psichiatra. Però non posso condurre sempre una vita con ansiolitici che mi privano in tutto. Voglio vivere senza farmaci e cercare nuove tecniche. Non voglio chiamare il mio psichiatra perché con i sintomi che ho mi dirà nuovamente di prendere en. Mi ha detto proprio a marzo che una dose così minima non provoca dipendenza. Non credo proprio.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 02/07/2014.
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