Senso di peso/oppressione al petto
Salve, sono un ragazzo di 22 anni, non fumo, non bevo alcolici e non faccio uso di droghe, sono un tipo ansioso, finito piu' volte al Ps in due anni 2012-2013 per i miei attacchi d'ansia, ho fatto numerosissimi esami per il cuore, forse anche troppi, ovvero ECG,Ecocardiogramma,Doppler,Test da sforzo su Tapis Roulant, piu' i precedenti ECG fatti dal 2007 al 2011, esami del sangue,ect. tutti perfetti,ho chiesto questo consulto per spiegare i miei sintomi che sento da stanotte, ovvero una sorta di peso-oppressione che va da subito sotto la gola fino al torace e' come se avessi un pugno che spingesse sul torace, stando coricato lo sento di piu', in piedi raramente e anche da seduto, se faccio movimenti ad esempio aprire le braccia sento appunto sto peso al livello del torace, non sento dolori, ma mi provoca fastido questa specie di sintomo, non ho aritmie, controllo spesso la pressione sempre regolare, il reflusso o l'ansia possono far durare cosi' tanto tempo questi sintomi? ah si dimenticavo sudo parecchio di notte e la mattina mi risveglio completamente fradicio.aspetto risposta grazie.potrebbe essere insufficienza cardiaca?
[#1]
Gentile utente,
in linea generale si può dire che sia l'ansia che il reflusso gastro esofageo possono manifestarsi con sintomi simili a quanto lei descrive.Tuttavia penso che niente come una visita dal vivo possa aiutarla a dirimere i suoi dubbi,credo quindi che un controllo presso il suo medico curante sia molto utile.Sarà poi questi che la potrà indirizzarla in maniera più consapevole sulla strada degli accertamenti e delle visite specialistiche più utilier il suo problema.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
in linea generale si può dire che sia l'ansia che il reflusso gastro esofageo possono manifestarsi con sintomi simili a quanto lei descrive.Tuttavia penso che niente come una visita dal vivo possa aiutarla a dirimere i suoi dubbi,credo quindi che un controllo presso il suo medico curante sia molto utile.Sarà poi questi che la potrà indirizzarla in maniera più consapevole sulla strada degli accertamenti e delle visite specialistiche più utilier il suo problema.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#2]
Gentile Utente,
dati gli esami che ha fatto (ECG, ecocardiogramma) e la sua giovane età e considerata la sintomatologia ansiosa che riferisce, con tutta probabilità ciò che descrive è da inserirsi in un quadro di Disturbo di Ansia e specificamente di Ansia Somatizzata. Ovviamente questa mia osservazione deve essere opportunamente riscontrata, prima di essere presa per buona, in una visita psichiatrica.
Cordialità
dati gli esami che ha fatto (ECG, ecocardiogramma) e la sua giovane età e considerata la sintomatologia ansiosa che riferisce, con tutta probabilità ciò che descrive è da inserirsi in un quadro di Disturbo di Ansia e specificamente di Ansia Somatizzata. Ovviamente questa mia osservazione deve essere opportunamente riscontrata, prima di essere presa per buona, in una visita psichiatrica.
Cordialità
Dr. Roberto Di Rubbo
[#4]
Gentile utente,
in linea generale si può dire che i sintomi ansiosi sono multiformi e pertanto a distanza non è possibile fornire un parere diagnostico convalidato dalla necessaria osservazione dal vivo degli eventi.Penso quindi che in caso di dubbio sia consiabile una visita diretta presso il suo medico di famiglia,che senza dubbio,potrà aiutarla a meglio definire l'origine di quanto avverte.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
in linea generale si può dire che i sintomi ansiosi sono multiformi e pertanto a distanza non è possibile fornire un parere diagnostico convalidato dalla necessaria osservazione dal vivo degli eventi.Penso quindi che in caso di dubbio sia consiabile una visita diretta presso il suo medico di famiglia,che senza dubbio,potrà aiutarla a meglio definire l'origine di quanto avverte.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani
[#5]
Gentile utente,
è opportuno che anche questo sintomo possa essere inquadrato in una diagnosi in quanto un sintomo privo di cornice diagnostica può segnalare differenti disturbi. E' importante quindi che lei sia visto da uno specialista che possa correttamente indicarle il quadro di riferimento diagnostico.
Cordialità
è opportuno che anche questo sintomo possa essere inquadrato in una diagnosi in quanto un sintomo privo di cornice diagnostica può segnalare differenti disturbi. E' importante quindi che lei sia visto da uno specialista che possa correttamente indicarle il quadro di riferimento diagnostico.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.5k visite dal 01/07/2014.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.