Prescritta dal medico di base
Gent.mo Prof.
assumo la Paroxetina dal mese di Ottobre 2013, prescritta dal medico di base.Ho notato un aumento di peso considerevole dall'inizio della cura (10 mg).Molto minuta, alta 1m.e 50.Iniziai a prendere la Fluoxetina circa 13 anni fa, in concomitanza con la separazione e conseguente divorzio, prescritta dal medico psicologo, senza mai notare differenze di peso che potessero allarmarmi.Pur nutrendomi come sempre , ora, questo aumento ,da 59 kg. a 67 kg.mi sta causando notevoli problemi,in quanto la massa adiposa si è formata nel tronco, con aumento del seno ,della pancia, della circonferenza di vita, e sulle ginocchia causandomi gonalgia e artrosi ,probabilmente anche dovuta all'eta', 65 anni.Ho le gambe sottili che mal sopportano questa massa corporea.Sono Insegnante di Scuola dell'Infanzia,prossima alla pensione, sia per l'età che per i contributi, e ,quasi scomparsa la depressione, non riuscendo a giustificare questi kg. in più, e leggendo sul bugiardino che la Paroxetina potrebbe essere la causa di questo cambiamento, vorrei sapere da Lei, gent.mo Prof.ore se posso cominciare a ridurre la paroxetina assumendola a giorni alterni.Premetto che la pensione giunge a "puntino" , in quanto ormai con i bambini piccoli non ce la facevo più e che quindi non penso assolutamente ci possa essere alcun rimpianto, da rimpiazzare con questo tipo di farmaci.Aggiungo che pensando fosse aumento dovuto ad un'alimentazione un po' più abbondante, ed essendomi messa a dieta ,dietro la guida di un medico specializzato,non avendo notato alcuna perdita di peso,sono arrivata alla conclusione del motivo per cui Le sto chiedendo consiglio.RingraziandoLa anticipatamente, in attesa, quanto prima, di un Suo gentile cenno di riscontro,Le invio cortesemente distinti saluti.Sig.ra Chiarella Giambalvo.
assumo la Paroxetina dal mese di Ottobre 2013, prescritta dal medico di base.Ho notato un aumento di peso considerevole dall'inizio della cura (10 mg).Molto minuta, alta 1m.e 50.Iniziai a prendere la Fluoxetina circa 13 anni fa, in concomitanza con la separazione e conseguente divorzio, prescritta dal medico psicologo, senza mai notare differenze di peso che potessero allarmarmi.Pur nutrendomi come sempre , ora, questo aumento ,da 59 kg. a 67 kg.mi sta causando notevoli problemi,in quanto la massa adiposa si è formata nel tronco, con aumento del seno ,della pancia, della circonferenza di vita, e sulle ginocchia causandomi gonalgia e artrosi ,probabilmente anche dovuta all'eta', 65 anni.Ho le gambe sottili che mal sopportano questa massa corporea.Sono Insegnante di Scuola dell'Infanzia,prossima alla pensione, sia per l'età che per i contributi, e ,quasi scomparsa la depressione, non riuscendo a giustificare questi kg. in più, e leggendo sul bugiardino che la Paroxetina potrebbe essere la causa di questo cambiamento, vorrei sapere da Lei, gent.mo Prof.ore se posso cominciare a ridurre la paroxetina assumendola a giorni alterni.Premetto che la pensione giunge a "puntino" , in quanto ormai con i bambini piccoli non ce la facevo più e che quindi non penso assolutamente ci possa essere alcun rimpianto, da rimpiazzare con questo tipo di farmaci.Aggiungo che pensando fosse aumento dovuto ad un'alimentazione un po' più abbondante, ed essendomi messa a dieta ,dietro la guida di un medico specializzato,non avendo notato alcuna perdita di peso,sono arrivata alla conclusione del motivo per cui Le sto chiedendo consiglio.RingraziandoLa anticipatamente, in attesa, quanto prima, di un Suo gentile cenno di riscontro,Le invio cortesemente distinti saluti.Sig.ra Chiarella Giambalvo.
[#1]
Gentile Professoressa
la paroxetina può facilitare l'incremento ponderale quindi le consiglierei di discuterne col suo Curante l'eventuale riduzione, oppure la sostituzione con altro SSRI che influisca molto meno sul peso, ne esistono almeno un paio
la paroxetina può facilitare l'incremento ponderale quindi le consiglierei di discuterne col suo Curante l'eventuale riduzione, oppure la sostituzione con altro SSRI che influisca molto meno sul peso, ne esistono almeno un paio
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. Mario Savino,
La ringrazio infinitamente per la gentile risposta e per il consiglio che mi ha dato.Le sarei altrettanto grata se potesse indicarmi gli altri rimedi di cui mi ha scritto. Se ciò non fosse possibile per ovvii motivi,La ringrazio ugualmente per la Sua infinita cortesia. inviandoLe distinti saluti. Sig.ra C.G.
La ringrazio infinitamente per la gentile risposta e per il consiglio che mi ha dato.Le sarei altrettanto grata se potesse indicarmi gli altri rimedi di cui mi ha scritto. Se ciò non fosse possibile per ovvii motivi,La ringrazio ugualmente per la Sua infinita cortesia. inviandoLe distinti saluti. Sig.ra C.G.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 24/06/2014.
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