Durata cura
Gentili Dottori,
da circa 3 mesi soffro di forte ansia, con qualche attacco di panico, senso di svenimento, forte confusione mentale e difficoltà di concentrazione. Ogni minima cosa crea un'ansia enorme (es. un esame universitario sembra impossibile da preparare, l'idea di un'influenza mi fa temere di poter morire, ecc...) sono consapevole che siano paure infondate ma l'ansia la fa da padrona. Nei prossimi giorni avrò un incontro con uno psichiatra, per il momento sono seguito da una psicologa ma occasionalmente, la psicoterapia vera e propria la inizierò tra qualche settimana...volevo chiedere, è possibile che lo psichiatra mi dia una cura in grado di eliminare completamente questi sintomi e in quale tempistica indicativamente potrei giungere alla guarigione completa o per lo meno ad un livello di guarigione che mi permetta di tornare a svolgere le attività normalmente come prima di questo periodo? E inoltre volevo chiedere, la psicoterapia dopo la scomparsa dei sintomi (sempre ammesso che esista la possibilità che scompaiano del tutto) è comunque utile oppure è preferibile effettuarla durante il trattamento farmacologico? ringrazio
saluti
da circa 3 mesi soffro di forte ansia, con qualche attacco di panico, senso di svenimento, forte confusione mentale e difficoltà di concentrazione. Ogni minima cosa crea un'ansia enorme (es. un esame universitario sembra impossibile da preparare, l'idea di un'influenza mi fa temere di poter morire, ecc...) sono consapevole che siano paure infondate ma l'ansia la fa da padrona. Nei prossimi giorni avrò un incontro con uno psichiatra, per il momento sono seguito da una psicologa ma occasionalmente, la psicoterapia vera e propria la inizierò tra qualche settimana...volevo chiedere, è possibile che lo psichiatra mi dia una cura in grado di eliminare completamente questi sintomi e in quale tempistica indicativamente potrei giungere alla guarigione completa o per lo meno ad un livello di guarigione che mi permetta di tornare a svolgere le attività normalmente come prima di questo periodo? E inoltre volevo chiedere, la psicoterapia dopo la scomparsa dei sintomi (sempre ammesso che esista la possibilità che scompaiano del tutto) è comunque utile oppure è preferibile effettuarla durante il trattamento farmacologico? ringrazio
saluti
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Lo Psichiatra dovrebbe innanzitutto stabilire di quale tipo di disturbo d'ansia soffre così da proporre la cura più indicata. Questo, unitamente alla psicoterapia (che può iniziare anche in contemporanea con la terapia farmacologica), permette di solito la scomparsa dei sintomi o almeno la riduzione sufficiente a permettere una qualità di vita soddisfacente. I disturbi d'ansia sono per lo più curabili, quindi sarei ottimista, l'associazione farmacoterapia e psicoterapia permette i migliori risultati e quindi ritengo che la sua Psicologa l'abbia indirizzata correttamente.
La durata della cura dipende dalla sua risposta ai farmaci, dall'incisività della cura e dalla gravità del disturbo, non è prevedibile a priori.
Auguroni
La durata della cura dipende dalla sua risposta ai farmaci, dall'incisività della cura e dalla gravità del disturbo, non è prevedibile a priori.
Auguroni
Mario Savino
medico
Specialista in Psichiatria
[#2]
Utente
La ringrazio molto per la risposta,
volevo solo più chiederle, perchè non mi è ben chiaro, la sola terapia farmacologica non è quindi in grado di far scomparire del tutto i sintomi? Perchè per quanto riguarda la psicoterapia ancora mi devono chiamare, la effettuerò infatti tramite csm e la lista d'attesa non so quanto sia lunga. Per quello chiedevo se era possibile in via teorica, guarire dai sintomi della mia ansia con la sola cura farmacologica per poi eliminare con la psicoterapia il problema alla radice in un secondo tempo. E se la cura dovesse funzionare, nel migliore dei casi,in quanto potrebbero sparire questi sintomi?
Saluti e grazie mille per gli auguri
volevo solo più chiederle, perchè non mi è ben chiaro, la sola terapia farmacologica non è quindi in grado di far scomparire del tutto i sintomi? Perchè per quanto riguarda la psicoterapia ancora mi devono chiamare, la effettuerò infatti tramite csm e la lista d'attesa non so quanto sia lunga. Per quello chiedevo se era possibile in via teorica, guarire dai sintomi della mia ansia con la sola cura farmacologica per poi eliminare con la psicoterapia il problema alla radice in un secondo tempo. E se la cura dovesse funzionare, nel migliore dei casi,in quanto potrebbero sparire questi sintomi?
Saluti e grazie mille per gli auguri
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Guardi, che i farmaci siano solo sintomatici mentre la psicoterapia elimini il problema è questione antica e mai dimostrata. Diciamo che sono due approcci diversi spesso efficacemente complementari. Per alcuni disturbi la farmacoterapia è irrinunciabile, per altri la psicoterapia è più utile ed efficace ma le ricadute a medio-lungo termine sono possibili in entrambi i casi.
Questi disturbi hanno spesso più cause, alcune più sensibili ai farmaci, altri meglio trattabili con la psicoterapia, questo giustifica la miglior efficacia delle due tecniche in associazione.
Detto questo, se la farmacoterapia è mirata e quindi la diagnosi corretta, può ottenere sensibili vantaggi anche se inizia con i farmaci e associa la psicoterapia quando sarà possibile.
Se la cura è efficace (rispondo alla Sua domanda sui farmaci) i sintomi scompaiono o si attenuano solitamente in 4-8 settimane ma poi la cura va proseguita almeno per qualche mese.
Vive cordialità
Questi disturbi hanno spesso più cause, alcune più sensibili ai farmaci, altri meglio trattabili con la psicoterapia, questo giustifica la miglior efficacia delle due tecniche in associazione.
Detto questo, se la farmacoterapia è mirata e quindi la diagnosi corretta, può ottenere sensibili vantaggi anche se inizia con i farmaci e associa la psicoterapia quando sarà possibile.
Se la cura è efficace (rispondo alla Sua domanda sui farmaci) i sintomi scompaiono o si attenuano solitamente in 4-8 settimane ma poi la cura va proseguita almeno per qualche mese.
Vive cordialità
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Utente
La ringrazio ancora per la risposta, le chiedevo questo perchè studiando all'università ed essendo da tre mesi in queste condizioni ho dovuto saltare una sessione di esami rimanendo parecchio indietro quindi volevo cercare di capire se per la sessione esami di settembre sarebbe stato possibile potenzialmente guarire, iniziando la cura già nei prossimi giorni quindi mi è parso di capire che se tutto dovesse andar bene c'è speranza, me lo conferma?
Saluti
Saluti
[#7]
In linea teorica un trattamento farmacologico per un disturbo d'ansia ha efficacia in circa 4 settimane a dose piena e in evidenza di correttezza diagnostica e terapeutica.
Non è ben chiaro il passaggio tra la psicologa e lo psichiatra ed il motivo per cui ancora non è stato introdotto un trattamento farmacologico per i sintomi lamentati.
Del resto ha già postato diverse richieste in merito a trattamenti nel corso del mese.
Non è ben chiaro il passaggio tra la psicologa e lo psichiatra ed il motivo per cui ancora non è stato introdotto un trattamento farmacologico per i sintomi lamentati.
Del resto ha già postato diverse richieste in merito a trattamenti nel corso del mese.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#8]
Utente
Gentile Dottore, è vero, ultimamente ho chiesto un sacco di consulti perchè volevo vedere più pareri essendo appunto molto ansioso per sentirmi più rassicurato.
Le spiego meglio il passaggio tra psicologa e psichiatra, in pratica mi sono rivolto al settore pubblico perchè economicamente non mi posso permettere di andare da un privato, inizialmente mi sono rivolto ad una psicologa che offre servizio gratuito per i giovani della zona, la quale mi ha consigliato di andare dal medico di base e farmi mandare per un consulto al csm di zona, preso appuntamento col csm mi hanno detto che entro un mese mi avrebbero chiamato per un secondo appuntamento dove mi avrebbero spiegato il tipo di terapia che saremmo andati a fare, tuttavia è passato più di un mese e ancora non ho ricevuto la chiamata, durante questa attesa i miei sintomi sono peggiorati di molto quindi sono tornato al csm dove vedendo che appunto stavo veramente molto male la direttrice ha deciso di farmi seguire già dai prossimi giorni da uno psichiatra, in modo da valutare la situazione ed eventualmente iniziare una cura farmacologica. La psicologa per i giovani tuttavia non mi può più seguire perchè il servizio ha una durata equivalente al periodo scolastico quindi fino a settembre non effettuerà più servizio. Quindi ora a giorni inizierò ad essere seguito dallo psichiatra e non appena si libererà posto inizierò anche la psicoterapia tramite csm. Spero di essermi spiegato bene.
Saluti
Le spiego meglio il passaggio tra psicologa e psichiatra, in pratica mi sono rivolto al settore pubblico perchè economicamente non mi posso permettere di andare da un privato, inizialmente mi sono rivolto ad una psicologa che offre servizio gratuito per i giovani della zona, la quale mi ha consigliato di andare dal medico di base e farmi mandare per un consulto al csm di zona, preso appuntamento col csm mi hanno detto che entro un mese mi avrebbero chiamato per un secondo appuntamento dove mi avrebbero spiegato il tipo di terapia che saremmo andati a fare, tuttavia è passato più di un mese e ancora non ho ricevuto la chiamata, durante questa attesa i miei sintomi sono peggiorati di molto quindi sono tornato al csm dove vedendo che appunto stavo veramente molto male la direttrice ha deciso di farmi seguire già dai prossimi giorni da uno psichiatra, in modo da valutare la situazione ed eventualmente iniziare una cura farmacologica. La psicologa per i giovani tuttavia non mi può più seguire perchè il servizio ha una durata equivalente al periodo scolastico quindi fino a settembre non effettuerà più servizio. Quindi ora a giorni inizierò ad essere seguito dallo psichiatra e non appena si libererà posto inizierò anche la psicoterapia tramite csm. Spero di essermi spiegato bene.
Saluti
[#9]
Utente
Gentili Dottori, ci sono delle novità in merito al mio caso, mi è stato comunicato infatti che seguirò la terapia solamente tramite psichiatra del csm, sia psicologica sia psichiatrica, è veramente possibile che un medico sia specializzato in entrambi gli ambiti? E se posso chiedere, purtroppo a causa della mia ansia ho continui dubbi, di solito le prime sedute da uno psichiatra sono solamente a scopo di conoscenza oppure già dalla prima seduta è possibile che vengano prescritte cure farmacologiche?
Saluti
Saluti
[#14]
Utente
Gentile Dottore mi è sorto un altro dubbio, ma quando il farmaco inizia a fare effetto sull'ansia, cioè dopo qualche settimana dall'inizio del trattamento, i sintomi si attenuano piano piano o l'efficacia del farmaco si vede più nettamente con un sostanziale miglioramento da un giorno all'altro?
La ringrazio per la pazienza, domani avrò la visita e potrò porre tutti i miei dubbi allo specialista che mi seguirà ma per il momento non so a chi chiedere.
Saluti
La ringrazio per la pazienza, domani avrò la visita e potrò porre tutti i miei dubbi allo specialista che mi seguirà ma per il momento non so a chi chiedere.
Saluti
[#15]
Utente
Gentili Dottori, questa mattina sono stato dallo psichiatra, ha confermato che si tratta di un disturbo d'ansia e mi ha prescritto Cipralex, aggiungere 1 goccia ogni 2 giorni fino ad arrivare a 10 gocce e poi continuare con 10 gocce fino al prossimo incontro (che avremo a metà agosto) e nello stesso tempo continuare la cura con Lexotan 1 compressa al mattino e 1 alla sera. Volevo chiedere, gli effetti si vedranno dopo qualche tempo a partire dalle 10 gocce oppure dopo qualche settimana a partire dall'inizio della cura? In linea teorica, se la cura dovesse funzionare al meglio secondo voi potrei tornare a studiare e fare le cose che facevo prima in un periodo non troppo lungo? (agosto-settembre)
Saluti
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 2.7k visite dal 19/06/2014.
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