Disturbi del pensiero

Buona sera, mi chiamo Antonio ho 28 anni e da circa 7 mesi che soffro di ansia, attacchi di panico e disturbi ossessivi che mi stanno creano un forte disagio. Nel corso della mia vita ho fatto uso di droghe quali marijuana per un lungo perido (10 anni) e da 3 anni a questa parte ho usato cocaina. Nell'ultimo anno ho usato cocaina in modo più frequente ( almeno una/due volte a settimana ) mentre prima la usavo in maniera meno frequente (una volta al mese all'incirca) Ho usato anke ecstasy per un po di tempo ma sporadicamente. 7 mesi fa ho iniziato a star male la mattina mi alzavo due ore prima della sveglia con ansia, formicolio al mignolo sinistro, rigidità del mignolo sinistro, confusione mentale (mille pensieri in testa), attacchi di panico in autobus e a scuola dove lavoro, ma soprattutto il mio problema principale sono i pensieri. il pensiero ricorrente è: " A COSA DEVO PENSARE"? se sto con gli altri e mi trovo impegnato in attività quali guardare un film stare al pc questo pensiero non si presenta, ma appena mi trovo da solo a passeggiare, a prendere il bus, a fumare una sigaretta mi viene mente sto pensiero a cui non riesco a dare risposta e ciò mi crea ansia e disagio. è strano pensare a cosa si deve pensare e non riesco a capacitarmi di ciò. Provo a non pensare a nulla quando sono da solo in giro ma non ci riesco e sto pensiero/domanda riaffiora in me creandomi ansia. Sto cercando di smettere con la coca infatti è da un mese che non ne faccio uso ma ho solo avuto leggeri miglioramenti ed ho eliminato anche il caffè in quanto mi faceva star male. Spero che non usando più la coca questi pensieri vadano via. Questi tipi di pensieri possono essere classificati come pensieri ossessivi? Cosa devo fare secondo lei?
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Dr. Stefano Biagini Psichiatra 13 1
Gentile utente,
Potrebbe trattarsi di pensieri ossessivi che per definizione sono intrusivi, ricorrenti, riconosciuti come propri ma al tempo stesso sgradevoli e determinanti ansia. Nel suo caso si inseriscono in un quadro clinico più complesso per come lo ha descritto.
La disassuefazione dalle sostanze psicotrope è essenziale per intervenire in modo efficace.
Imprescindibile è un assesment clinico adeguato da parte di uno specialista.

Cordialmente

Dr. Stefano Biagini

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Utente
Utente
Il fatto è che sto bene in determinati momenti, quando ascolto musica, guardo la tv, o sono impegnato in attività.. ma riaffiorano quando sto da solo con me stesso e quando non ho nulla da fare. Secondo Lei è stata la cocaina a far venir fuori questo tipo di pensieri? Prima non ho mai avuto problemi di questo tipo. I miei amici chi mi sta vicino non si è mai accorto di nulla perchè agli occhi degli altri sono sempre io, ma dentro di me è come se avessi perso la tranquillità che avevo prima quando stavo da solo.
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Dr. Stefano Biagini Psichiatra 13 1
Gentile utente,
chiaramente una dipendenza/abuso continuativo di sostanze psicotrope può provocare o slatentizzare alcuni disturbi psichici.
Sono solitamente disturbi comunque trattabili anche farmacologicamente in modo assolutamente efficace.

Cordialità