Depressione severa

Gentili dottori,vorrei esporvi un problema che affligge mia madre da molti anni. Prima però vorrei fare una premessa: fin dall’adolescenza , su consiglio di un neurologo, mia madre iniziò ad assumere farmaci per ansia e attacchi di panico che le impedivano di svolgere una vita normale. La situazione, invece di migliorare, peggiorava sempre di più. Così mio padre decise di cambiare neurologo e rivolgersi a qualcun altro che fosse in grado di prescrivere una cura più efficace ma ciò non avvenne. Questo situazione si è protratta per tanti e tanti anni (cambiando sempre neurologi e anche psichiatri e quindi anche farmaci differenti) fino a quando , all’età di 49 anni, mia madre viene ricoverata presso una clinica privata e la diagnosi è stata la seguente: psicosi affettiva .Le viene data una cura ma anche in questo caso questa sembra non funzionare. Dopodichè, presi dallo sconforto, io e i miei familiari decidiamo nuovamente di rivolgerci ad altri psichiatri e in questo caso la diagnosi è stata quella di depressione severa.
Attualmente assume i seguenti farmaci: SEREUPIN da 20 mg 1 capsula la mattina,ANAFRANIL da 75 mg 1 capsula la sera,SERENASE 5 gocce ore 13 e altre 5 gocce ore 20,DEPAKIN da 300 mg 1 capsula ore 8 e DEPAKIN da 500 mg 1 capsula ore 20,EN 20 gocce al bisogno. Io sono molto preoccupata perché ormai mia madre non si alza quasi più dal letto , piange continuamente perché non riesce più ad occuparsi della casa come faceva un tempo (prima di sposarsi mia madre era sempre chiusa in casa per via di mia nonna che non le permetteva di uscire e quindi si occupava solo ed esclusivamente della casa con la conseguenza che non ha mai avuto amici e negli anni non è mai riuscita ad instaurare alcun tipo di rapporto di amicizia anche per il suo carattere chiuso), poi non ha mai fame, è sempre molto agitata ( a volte è capitato che avesse delle crisi di nervoso con conseguente perdita di conoscenza),si sente stanca, senza forze, non sorride più, ha pensieri riguardo al suicidio. Mia madre è anche in menopausa. Ultimamente però ho notato la comparsa di altri sintomi quali tremore nelle mani quando ,ad esempio ,solleva un bicchiere di acqua o una bottiglia ( ma in generale anche in tutto il corpo soprattutto quando si alza dal letto), eccessiva stitichezza, problemi alla pelle (secchezza e comparsa di chiazze rosse all’attaccatura dei capelli).A me spaventa soprattutto il tremore..il neurologo ci ha assicurato dicendo che è una conseguenza dei farmaci che sta assumendo. E’ così o può essere dovuto a qualcosa altro? Quali esami si potrebbero fare? Siamo disperati. Il neurologo ci ha consigliato il ricovero presso una clinica privata perché secondo il suo punto di vista ormai in casa non può più stare.In attesa di una Vostra risposta, Vi ringrazio anticipatamente.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
In effetti il tremore potrebbe essere dovuto alla terapia in atto. Se lo specialista ritiene opportuno il ricovero, sarebbe opportuno valutare questa opzione.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

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Utente
Utente
Volevo porle una domanda. Ma il tremore può estendersi a tutto il corpo? Perchè in pochi giorni mia madre non riesce a stare in piedi perchè trema tutta.
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Dr. Vassilis Martiadis Psichiatra, Psicoterapeuta 7.3k 161 83
Se il tremore aumenta anziché diminuire occorre valutare attentamente la situazione, anche, eventualmente, in ambiente ospedaliero.
Cordiali saluti
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