Disturbo dissociativo?
Buona sera,
chiedevo una spiegazione riguardo un mio atteggiamento strano, che non sono mai riuscito a spiegare alla mia psichiatra, e chiedo scusa se ora lo pongo qui.
Mi è stata diagnosticata una psicosi, comunque, praticamente è come se io assumessi un espressione contraria a quello che dico, per esempio, se uno mi chiede una cosa, io involontariamente faccio un espressione contraria e può sembrare che non dica la verità, nonostante lo sia.
Può essere una cosa possibile o mi autocondiziono? Non vi dico come sono arrivato al titolo... Vi ringrazio e una buona serata.
chiedevo una spiegazione riguardo un mio atteggiamento strano, che non sono mai riuscito a spiegare alla mia psichiatra, e chiedo scusa se ora lo pongo qui.
Mi è stata diagnosticata una psicosi, comunque, praticamente è come se io assumessi un espressione contraria a quello che dico, per esempio, se uno mi chiede una cosa, io involontariamente faccio un espressione contraria e può sembrare che non dica la verità, nonostante lo sia.
Può essere una cosa possibile o mi autocondiziono? Non vi dico come sono arrivato al titolo... Vi ringrazio e una buona serata.
[#1]
Gentile utente,
"io involontariamente faccio un espressione contraria e può sembrare che non dica la verità"
Se le è stata diagnosticata una psicosi vorrà dire probabilmente che Lei ha questa convinzione. Non è chiaro se si tratti di una convinzione o di una preoccupazione.
"io involontariamente faccio un espressione contraria e può sembrare che non dica la verità"
Se le è stata diagnosticata una psicosi vorrà dire probabilmente che Lei ha questa convinzione. Non è chiaro se si tratti di una convinzione o di una preoccupazione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Gentile utente,
Questo lo sa il suo medico che la conosce. Io ragiono sul termine che ha usato, cioè psicosi. Psicosi significa che si producono pensieri già come convinzioni o memorie di realtà, dopo di che si ragiona su queste convinzioni in maniera più o meno bizzarra ma senza comprenderne l'origine "gratuita".
Le ossessioni sono invece un'altra cosa.
Non è chiaro però se non ha capito in cosa consiste il suo disturbo o se ha sempre questa convinzione o dubbio.
Questo lo sa il suo medico che la conosce. Io ragiono sul termine che ha usato, cioè psicosi. Psicosi significa che si producono pensieri già come convinzioni o memorie di realtà, dopo di che si ragiona su queste convinzioni in maniera più o meno bizzarra ma senza comprenderne l'origine "gratuita".
Le ossessioni sono invece un'altra cosa.
Non è chiaro però se non ha capito in cosa consiste il suo disturbo o se ha sempre questa convinzione o dubbio.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 14/06/2014.
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