doc, di nuovo.
Salve,
credo di essere nuovamente sprofondata nel Doc, che come ho già scritto in passato mi era stato diagnosticato in modo leggero. L'attacco di questi giorni è davvero pesante e insopportabile, è un doc ipocondriaco. I pensieri sono davvero invasivi non mi permettono di fare niente,alcune volte devo addirittura riscrivere a computer i miei stessi pensieri per calmarli'. Sono p. avvocato e avrei bisogno di concentrazione che non ho, per cui ho smesso da qualche giorno di andare allo studio, non voglio fare danni e cerco di rilassarmi con altre attività, ma l'unico giovamento lo trovo nel dormire, anche se a volte questi pensieri mi svegliano. internet ovviamente peggiora la mia angoscia, sono di fatto una cyberipocondriaca. Il che è assurdo razionalmente, perchè sono la prima nel mio campo a sconsigliare di affidarsi a internet, ma non riesco a fermarmi .e' un circolo vizioso assurdo, sono andata a cena fuori, dal parrucchiere, al cinema, dal mio ragazzo... tutte cose che reputo piacevoli ma non c'è stato niente da fare, i pensieri non mi hanno lasciato un attimo, e l'angoscia è cresciuta dovendo anche lottare con poco successo per non far trasparire il mio stato d'animo all'esterno.
che posso fare? mi sento veramente di impazzire. grazie per l'attenzione.
credo di essere nuovamente sprofondata nel Doc, che come ho già scritto in passato mi era stato diagnosticato in modo leggero. L'attacco di questi giorni è davvero pesante e insopportabile, è un doc ipocondriaco. I pensieri sono davvero invasivi non mi permettono di fare niente,alcune volte devo addirittura riscrivere a computer i miei stessi pensieri per calmarli'. Sono p. avvocato e avrei bisogno di concentrazione che non ho, per cui ho smesso da qualche giorno di andare allo studio, non voglio fare danni e cerco di rilassarmi con altre attività, ma l'unico giovamento lo trovo nel dormire, anche se a volte questi pensieri mi svegliano. internet ovviamente peggiora la mia angoscia, sono di fatto una cyberipocondriaca. Il che è assurdo razionalmente, perchè sono la prima nel mio campo a sconsigliare di affidarsi a internet, ma non riesco a fermarmi .e' un circolo vizioso assurdo, sono andata a cena fuori, dal parrucchiere, al cinema, dal mio ragazzo... tutte cose che reputo piacevoli ma non c'è stato niente da fare, i pensieri non mi hanno lasciato un attimo, e l'angoscia è cresciuta dovendo anche lottare con poco successo per non far trasparire il mio stato d'animo all'esterno.
che posso fare? mi sento veramente di impazzire. grazie per l'attenzione.
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la risposta.
non ho mai fatto terapie specifiche, solo una breve di tipo cognitivo-comportamentale con uno psicologo presso una struttura ospedaliera. Si trattava di doc leggero ad avviso dello specialista perchè riuscivo a gestirlo, non mi "invalidava". La sua diagnosi su referto è stata ansia generalizzata e alterazione dell'umore.
Insomma, esplicitamente mi disse di lasciare in pace gli psichiatri e le medicine, e concentrarmi su una terapia psicologica, vista anche la giovane età.
Al momento sto provando a mettere in atto gli esercizi cognitivi e comportamentali che ho fatto a suo tempo, ma non ci riesco più, anzi mi creano ancora più angoscia.
E' possibile uscire dal doc solo con la psicoterapia o è giusto rivolgermi ad un medico psichiatra? E' possibile che la mia sia una forte ipocondria che mi scatena ansia e quindi di fatto non c'entra molto con il doc?
non ho mai fatto terapie specifiche, solo una breve di tipo cognitivo-comportamentale con uno psicologo presso una struttura ospedaliera. Si trattava di doc leggero ad avviso dello specialista perchè riuscivo a gestirlo, non mi "invalidava". La sua diagnosi su referto è stata ansia generalizzata e alterazione dell'umore.
Insomma, esplicitamente mi disse di lasciare in pace gli psichiatri e le medicine, e concentrarmi su una terapia psicologica, vista anche la giovane età.
Al momento sto provando a mettere in atto gli esercizi cognitivi e comportamentali che ho fatto a suo tempo, ma non ci riesco più, anzi mi creano ancora più angoscia.
E' possibile uscire dal doc solo con la psicoterapia o è giusto rivolgermi ad un medico psichiatra? E' possibile che la mia sia una forte ipocondria che mi scatena ansia e quindi di fatto non c'entra molto con il doc?
[#3]
Grazie per le precisazioni. Non posso ovviamente confermarle la diagnosi di DOC, posso dirle che il DOC esordisce in giovane età e quindi se va curato, va curato anche in giovane età (e questo di solito permette un miglior risultato). Che possa essere curato con la sola psicoterapia è dubbio, un certo tipo di psicoterapia aiuta ma in fase acuta il DOC ha precisi correlati neurobiologici (esiste una documentata e documentabile iperattività fra corteccia cerebrale frontale e nuclei della base, un elettrodo inibitore posizionato in area specifica blocca la maggior parte dei sintomi etc).
Farmacologicamente è possibile incrementare l'attività del sistema della serotonina con risultati validi almeno nel 50-70% dei casi.
Quando il DOC cala di intensità, allora gli esercizi appresi con la psicoterapia funzionano meglio e sortiscono effetti migliori.
Un cordiale saluto
Farmacologicamente è possibile incrementare l'attività del sistema della serotonina con risultati validi almeno nel 50-70% dei casi.
Quando il DOC cala di intensità, allora gli esercizi appresi con la psicoterapia funzionano meglio e sortiscono effetti migliori.
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Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 13/06/2014.
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