Di soffrire di bulimia

Gentili dottori,da parecchio tempo ormai-anni-temo di soffrire di bulimia.Quando sono sola in casa mangio in continuazione,ma non per fame.Mi scatta qualcosa e devo iniziare a mangiare,poi,una volta iniziato,non mi fermo più..finchè non ho la nausea.So che è sbagliato,so di non volerlo,so che alla fine mi sentirò anche peggio,ma non riesco a controllarmi.E poi alla fine mi vergogno di me stessa e mi dico che da domani sarà diverso,che non ci ricadrò...ma ogni giorno è la stessa cosa.Dopo questi attacchi non vomito,non l'ho mai fatto.Ho fatto delle diete però,due volte.Adesso sto cercando di iniziarne un'altra,se non altro, almeno per smetterla di vergognarmi di me stessa.Sulla base di quanto ho scritto,pensate che io sia davvero bulimica?E cosa dovrei fare per uscirne?
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Gentile utente,

se la sua diagnosi fosse quella di bulimia, e' necessaria una visita psichiatrica per introdurre il trattamento adeguato alla sua condizione.

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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Sulla base di quello che ha scritto è evidente un problema di condotta alimentare, però la diagnosi si fa soltanto con l'osservazione diretta. La dieta nella bulimia non è "specifica", cioè la bulimia non è un problema di "mangiar troppo", ma di perdita del controllo sul comportamento. Si potrebbe riuscire a seguire la dieta di per sé ma non a fermare le abbuffate, quindi sarebbe un non-senso. E comunque il dimagrire non risolverebbe di per sé la bulimia.
E' necessaria una valutazione psichiatrica.

Dr.Matteo Pacini
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