Ho paura della mia terapia
Gentili Dottori, vorrei gentilmente chiedervi un consulto.
Premetto che sono una persona con un bel casino "psichiatrico": due ricoveri in psichiatria nell ultimo anno per tentato suicidio e autolesionismo, ansia cronica, disturbo bipolare, disturbo ossessivo compulsivo, ipocondria... Insomma un bel mix di sintomi.
Dato che continuo a tagliarmi, lo psichiatra mi ha prescritto:
-Risperdal da fare al CSM iniezione intramuscolare da 37.5 mg ogni due settimane.
-Fevarin da 50 mg e tra una settimana da 100 mg.
-Abilify da 15 mg.
-Xanax 3 volte al giorno 10 gocce.
Non è un terapia che comprende un pò troppi farmaci? IO VOGLIO GUARIRE E VOGLIO MIGLIORARE però volevo chiedere a voi se un tale mix di farmaci può portare a una maggiore comparsa di effetti collaterali tipo tachicardia (io ho già il cuore che batte sempre veloce per l'ansia continua e lo scarso esercizio fisico, dato che passo praticamente tutte le giornate a letto a fare nulla o in casa.
Posso stare tranquillo sul fatto che non andrò incontro a una maggiore incidenza di effetti collaterali delle medicine prese durante la giornata?
Vi ringrazio, ho paura della mia terapia (che però vi ripeto, IO VOGLIO MIGLIORARE QUINDI SONO FAVOREVOLE ALL'ASSOCIAZIONE DI PIU' MEDICINALI).
Andrea
Premetto che sono una persona con un bel casino "psichiatrico": due ricoveri in psichiatria nell ultimo anno per tentato suicidio e autolesionismo, ansia cronica, disturbo bipolare, disturbo ossessivo compulsivo, ipocondria... Insomma un bel mix di sintomi.
Dato che continuo a tagliarmi, lo psichiatra mi ha prescritto:
-Risperdal da fare al CSM iniezione intramuscolare da 37.5 mg ogni due settimane.
-Fevarin da 50 mg e tra una settimana da 100 mg.
-Abilify da 15 mg.
-Xanax 3 volte al giorno 10 gocce.
Non è un terapia che comprende un pò troppi farmaci? IO VOGLIO GUARIRE E VOGLIO MIGLIORARE però volevo chiedere a voi se un tale mix di farmaci può portare a una maggiore comparsa di effetti collaterali tipo tachicardia (io ho già il cuore che batte sempre veloce per l'ansia continua e lo scarso esercizio fisico, dato che passo praticamente tutte le giornate a letto a fare nulla o in casa.
Posso stare tranquillo sul fatto che non andrò incontro a una maggiore incidenza di effetti collaterali delle medicine prese durante la giornata?
Vi ringrazio, ho paura della mia terapia (che però vi ripeto, IO VOGLIO MIGLIORARE QUINDI SONO FAVOREVOLE ALL'ASSOCIAZIONE DI PIU' MEDICINALI).
Andrea
[#1]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
"tentato suicidio e autolesionismo, ansia cronica, disturbo bipolare, disturbo ossessivo compulsivo, ipocondria... Insomma un bel mix di sintomi."
E' un mix, ma dentro ci sono due diagnosi e poi alcuni aspetti previsti da quelle diagnosi.
In questi casi si privilegia, strategicamente, l'umore inteso come insieme degli aspetti legati all'impulsività, all'instabilità e intensità delle reazioni affettive, e al "colore" dei pensieri prevalenti.
Le medicine possono andar bene. Le terapie di prima scelta in un disturbo bipolare comprendono gli stabilizzatori dell'umore, ora non so se siano già stati provati senza successo o meno. E' un'opzione da non "saltare" nella sequenza delle cure.
La difficoltà sta nel trattare la parte ossessiva, perché purtroppo quasi tutti i prodotti utili appartengono ad una categoria, quella degli antidepressivi, che non sempre è compatibile con il trattamento di un disturbo bipolare.
Sull'associazione in termini tecnici è il medico che ci pensa già prima di Lei.
E' un mix, ma dentro ci sono due diagnosi e poi alcuni aspetti previsti da quelle diagnosi.
In questi casi si privilegia, strategicamente, l'umore inteso come insieme degli aspetti legati all'impulsività, all'instabilità e intensità delle reazioni affettive, e al "colore" dei pensieri prevalenti.
Le medicine possono andar bene. Le terapie di prima scelta in un disturbo bipolare comprendono gli stabilizzatori dell'umore, ora non so se siano già stati provati senza successo o meno. E' un'opzione da non "saltare" nella sequenza delle cure.
La difficoltà sta nel trattare la parte ossessiva, perché purtroppo quasi tutti i prodotti utili appartengono ad una categoria, quella degli antidepressivi, che non sempre è compatibile con il trattamento di un disturbo bipolare.
Sull'associazione in termini tecnici è il medico che ci pensa già prima di Lei.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Grazie Dr. Pacini per la sua completa risposta... Si lo so, me l'ha detto la mia psichiatra:niente SSRI(che andrebbero bene per me perche sono antiossessivi) col disturbo bipolare sennó rischio una fase maniacale.
Purtroppo sono anche un paziente molto testardo e che si fissa su quello che c'é scritto nei bugiardini: avendo molte fobie ipocondriache riguardo agli occhi e le orecchie, ho letto su internet che lo stabilizzatore dell umore Carbolithium, si puó correre il rischio di avere un Esoftalmo, mentre invece nel Depakin in granuli cé scritto che puó dare sorditá (come effetto collaterale addirittura "comune"). Invece nel Depakin a pastiglie non cé scritto, ma io ho paura lo stesso del Depakin.
Due domande:
Lei concorda su questi effetti collaterali? Non esistono altri stabilizzatori dell'umore oltre il Carbolithium e il Depakin?
Grazie mille, non ho altro da chiederLe finora.
Purtroppo sono anche un paziente molto testardo e che si fissa su quello che c'é scritto nei bugiardini: avendo molte fobie ipocondriache riguardo agli occhi e le orecchie, ho letto su internet che lo stabilizzatore dell umore Carbolithium, si puó correre il rischio di avere un Esoftalmo, mentre invece nel Depakin in granuli cé scritto che puó dare sorditá (come effetto collaterale addirittura "comune"). Invece nel Depakin a pastiglie non cé scritto, ma io ho paura lo stesso del Depakin.
Due domande:
Lei concorda su questi effetti collaterali? Non esistono altri stabilizzatori dell'umore oltre il Carbolithium e il Depakin?
Grazie mille, non ho altro da chiederLe finora.
[#3]
Dr. Matteo Pacini
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze
45.3k 1k
Gentile utente,
Poiché appunto di queste cose se ne occupa il medico, e che le letture sistematiche degli effetti collaterali più che un senso di informazione generale non hanno, non è opportuno discutere qui questi quesiti come fossero normali domande.
Poiché appunto di queste cose se ne occupa il medico, e che le letture sistematiche degli effetti collaterali più che un senso di informazione generale non hanno, non è opportuno discutere qui questi quesiti come fossero normali domande.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 11/06/2014.
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