Dosaggio paroxetina

Gentile utente,
In linea di massima é vero che per agire in maniera più incisiva su componenti di tipo ansioso, incluse le idee ossessive, spesso occorre aumentare il dosaggio dell'ssri, compresa la paroxetina. Gli effetti avversi che descrive sono possibili e dovrebbero tendere a diminuire, una volta stabilizzato il dosaggio, nell'arco di una decina di giorni.
Cordiali saluti

Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it

Grazie mille Dottore per la sua tempestività e completezza della risposta.
Secondo lei 40mg sono una dose molto pesante?considerando che in passato anche in fasi acute ho raggiunto al massimo i 20mg die(i quali assunti ora per un mese e mezzo non mi hanno fatto effetto) e che negli ultimi 2 anni mi sono mantenuto a 10mg die, oppure è abbastanza diffuso arrivare a questi dosaggi(io peso 65Kg) non verrei correre il rischio di essere eccessivamente sedato con libido azzerata.
Inoltre mi è stato consigliato di assumere le compresse a colazione e a pranzo invece che alla sera prima di andare a letto come ho sempre fatto in passato.Questo cambio di orario ha qualche fondamento scientifico oppure è solo questione di opinioni personali?
Grazie ancora

Gentile utente,
Non esistono dosi pesanti o leggere, ma dosi efficaci o inefficaci e dosi tollerate o non tollerate. Finché siamo nell'ambito del dosaggio registrato dalla scheda tecnica, questo può essere aumentato o diminuito in base a questi due parametri fondamentali: efficacia clinica e tollerabilità. Un mese e mezzo sono un tempo sufficiente per valutare che il dosaggio di 20 mg non ha prodotto significativi miglioramenti, per cui é ragionevole pensare ad un incremento del dosaggio. Una volta raggiunti i 40 mg, come prescrittole, occorreranno almeno 4 settimane per valutare la reale efficacia dell'incremento. Riguardo alla sedazione, questa varia da un soggetto all'altro e può essere ovviata con l'assunzione serale. In caso non vi siano problemi di sedazione, in genere la dose di 40 mg può essere prescritta in due assunzioni quotidiane, dopo pranzo e dopo colazione, come é stato fatto. Continuare ad assumerla dopo colazione e pranzo, oppure passare a dopo colazione e cena, per esempio, potrà essere deciso con lo specialista in base alla tollerabilità riscontrata. Gli effetti sessuali in genere si auto limitano entro 3 mesi dall'inizio della terapia. Se così non fosse, dovrà discutersi con lo specialista la strategia da mettere in atto. Per approfondire la lettura sui meccanismi d'azione degli ssri e sugli effetti sessuali di questi farmaci, le consiglio questi due brevi articoli informativi.
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/243-depressione-cosa-sono-la-serotonina-e-gli-ssri.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psichiatria/219-effetti-sessuali-degli-antidepressivi.html

Spero di esserle stato di aiuto. Se vuole, ci informi sull'evoluzione.
Cordiali saluti

Grazie Dottor. Vassilis la sua risposta è stata veramente completa e utile.L'unico dubbio che mi resta è se non fosse stato meglio optare per un cambio di molecola per evitare di arrivare a 40mg di paroxetina.Ovvero secondo lei con un cambio di molecola ci sarebbero state buone possibilità di rispondere ad una dose più bassa(paragonabile ai 20mg di paroxetina ai quali non ho più risposto dopo anni)?Inoltre se arrivati a 40mg si dovesse comunque optare per il cambio molecola non sarà molto più difficile il passaggio dovendo sospendere 40mg anzichè 20mg?In base alla prima risposta sull'aumento di dosaggio dell'SSRI è possibile affiancare 2SSRI (ad es 20mg Paroxetina e 10mg escitalopram)questo per agire in modo equilibrato sia su depressione che componente ansiosa,oppure è una pratica non utilizzata?
Mi scusi per queste ulteriori domande,ma siccome do molta importanza alla parte farmacologica della cura avere un parere autorevole come il suo mi permette di avere le idee più chiare.
La ringrazio molto.