farmaci nootropici

salve, svolgo un lavoro molto stressante in quanto in contatto con il pubblico,e oltre a questo lavoro pure su turni, un giorno la mattina un altro di pomeriggio e cosi via.
a causa di ciò i miei ritmi circadiani e il ciclo sonno-veglia sono completamente andati a farsi benedire, in pratica quando lavoro di mattina, dormo il pomeriggio e quando lavoro di pomeriggio dormo la mattina. a causa dello stress provocato dal contatto con il pubblico, ho problemi di colon irritabile e reflusso. sto accusando anche una stanchezza cronica penso dovuta al conseguente "esaurimento" nervoso, che mi rende insormontabili anche le azioni più banali e consuete. non stò riuscendo più a trovare il tempo per me stesso, la cura della mia persona e la vita sociale. tutto questo si ripercuote pure sulla mia passione, il culturismo, con carenza di forze per allenarsi e rendimento ridotto. tutto ciò è assurdo vista la mia giovane età, anche in virtù del fatto che i miei coetanei, nonostante svolgano lavori ancora più pesanti del mio, hanno risorse ed energie da vendere (lavoro in campagna la mattina, palestra il pomeriggio, discoteca la sera),scaletta per me improponibile, mentre io se non mi faccio le mie 2 ore di riposo post-prandiale, accuso fortissimi emicranie, ed impossibilità a svolgere qualsiasi attività. tutto ciò è inaccettabile.

dopo una visita da uno psichiatra, mi viene prescritto l'escitalopram, che sto assumendo ancora da pochi giorni. documentandomi nella rete ho scoperto l'esistenza dei farmaci nootropici (colinergici, dopaminergici, ecc) spesso usati dagli studenti per aumentare il loro rendimento, e venduti in america senza prescrizione medica addirittura al supermercato.

la mie domande sono queste:
- nel mi caso non sarebbe più indicato l'utilizzo di questi farmaci nootropici? il mio psichiatra si è detto contrario a l'uso di questi farmaci, ritenendoli pericolosi , è vero?
-un SSRI è indicato nel mio caso? può la serotonina darmi il boost energetico fisico e mentale che cerco?
-l'escitalopram è una molecola "attivante"? temo che finisca per farmi dormire ancora di più
-e se usassi un SNRI?
-cosa c'entra la serotonina? io non ritengo di essere depresso, sono contentodi avere un lavro, vorrei solo avere le risorse fisiche e mentali per dedicarmi a me stesso e ai miei hobby nelle poche ore che ho a disposizione nella giornata.

grazie.
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente,

I farmaci nootropi sono usati nelle demenze e nei disturbi cerebrali che comportano decadimento delle funzioni cognitive. Non per aumentare il rendimento, concetto vago e da dimostrare. "Gli studenti" usano prodotti del genere con il risultato di prodursi dei danni di vario tipo, per proprietà connesse sicuramente con il loro potere stimolante, non è chiaro se anche proprietà di miglioramento delle prestazioni intellettive.

Il modo peggiore per interagire con un medico è farlo sul piano di conoscenze che non si hanno e colmare il divario facendo propri termini tecnici di cui non si conosce il significato. Non è tenuto a sapere cosa è la serotonina e concetti giornalistici di vario tipo, come "attivante".

La cura indicata mi sembra coerente con i problemi da lei esposti. Non è detto che la diagnosi sia di depressione, quindi perché ragionare su questo discorso ?
Lei lamenta una riduzione delle sue risorse e una condizione di peggioramento delle sue capacità organizzative e di resistenza, quindi che c'entra un "boost" ? Non è in questo modo (con dei boost) che si esce da una condizione di "esaurimento", anzi lo si può aggravare.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini